Un giro nei garden center in dicembre non è tempo sprecato, se volete abbellire la casa per le feste imminenti.
Le piante natalizie al garden center
Innanzitutto perché, se volete piante di qualità, che siano bellissime e diano la garanzia di durare a lungo (naturalmente curandole in modo corretto), questi sono gli unici punti vendita che assicurano una buona resa.
Ci sono anche i negozi e chioschi di fiori e piante a dare uguali certezze, ma l’assortimento è spesso più limitato e i prezzi a volte sono superiori.
Diffidate dei super/ipermercati: è vero che i prezzi sono molto bassi, ma la qualità scende di conseguenza, e si aggiunge anche la permanenza delle piantine in locali non certo idonei (riscaldati). Pur con le migliori cure, è facile che la pianta appena acquistata deperisca in poco tempo.
Ancora peggio gli ambulanti improvvisati (cioè non autorizzati in un mercatino di piazza): nessunissima garanzia sulle piante e in più la certezza di alimentare un mercato nero di evasione fiscale.
Cosa scegliere nei garden center? Sicuramente le piante “natalizie”: stelle di Natale in tutti i colori, forme e dimensioni, cactus di Natale, ippeastri rossi o bianchi, anturio e spatifillo. Ma anche l’abete di Natale e altre piante da esterni, come eriche, ciclamini, cavoli ornamentali ecc.
Decorazioni natalizie al garden center
Ma i garden center più grandi vanno visitati, in questo periodo, anche per trovare idee carine e non troppo costose per decorare la casa, il terrazzo e il giardino in vista delle feste e del viavai di parenti e amici.
Oltre alle palle da appendere all’albero, ai festoni, alle ghirlande, ai centritavola d’ispirazione naturale, potrete trovare babbi natale, pupazzi di neve, angeli, renne e altre figure natalizie in tutti i materiali e di ogni dimensione (e prezzo).
L’assortimento, specialmente in quei garden più grandi che allestiscono il “villaggio di Natale”, è infinito e dà l’imbarazzo della scelta. Ecco alcuni consigli per gli acquisti.
Le decorazioni in plastica, resina o pasta di marmo sono le meno costose e le più durevoli: al termine delle feste basta pulirle con una spugnetta inumidita e riporle nello scatolone natalizio, per riutilizzarle per decine d’anni.
Ugualmente durevoli (sempre che non si rompano), ma più costose, sono quelle in vetro o ceramica, mentre i decori in metallo, se non sono trattati per esterni, potrebbero rovinarsi durante la seppur breve permanenza in terrazzo o in giardino.
Infine quelle realizzate in materiali naturali (vimini, paglia, intrecci di rami, foglie e frutti ecc.) difficilmente sono riutilizzabili già l’anno prossimo, soprattutto se quest’anno vengono posizionate all’esterno.