I lavori in terrazzo, per quanto riguarda piante e serre, cambiano di mese in mese. Ottobre è il mese di confine tra estate e inverno. Va gestito bene, scopri come.
Il mese di ottobre prevede lavori in terrazzo e in casa per tutti gli appassionati di fiori e piante. Il clima si avvia a diventare sempre più freddo ed è necessario iniziare tutti quei processi che porteranno poi ai lavori di preparazione all’inverno. Questi gli step da seguire:
- Se non lo avete fatto in settembre, adesso è proprio indispensabile togliere tutti i sottovasi.
- Attenzione all’irrigazione: se le giornate sono ancora soleggiate e tiepide, o ventose, bagnate ancora ogni 2-3 giorni; se invece sono fredde e nuvolose scendete a un apporto ogni 5-7 giorni.
- Riducete le irrigazioni agli agrumi, per aiutarli a prepararsi all’inverno.
- Sospendete tutte le concimazioni a qualunque pianta erbacea o legnosa.
- Verso la fine del mese iniziate a pacciamare con paglia o foglie secche il terriccio degli arbusti meno rustici che devono rimanere fuori, come oleandri, camelie, callistemon, hardenbergia, passiflora ecc.
- A fine mese potate gli arbusti sempreverdi fuori sagoma o troppo ingombranti, in modo da regolarizzarli per tutto l’inverno.
- A fine ottobre buona parte delle annuali va eliminata perché ormai a fine ciclo.
- Verso fine mese montate la serretta da balcone e preparate teli di plastica pesante o pluriball e di tessuto non tessuto per la protezione invernale.
- Nel Nord Italia entro fine mese in vasi, cassette e ciotole piantate i bulbi a fioritura primaverile, come narcisi, tulipani, giacinti, scille, muscari ecc.
Piante da appartamento: cosa fare a ottobre
- Anche nel Sud Italia, tra metà e fine ottobre riportate in casa tutte le piante da appartamento, dopo averle controllate perché non abbiano malattie o parassiti, e ripulite da seccumi e residui vari.
- Annaffiate con moderazione, perché le temperature miti dell’autunno, unite all’assenza di riscaldamento, permettono alle piante d’appartamento di consumare poca acqua.
- All’inizio del mese effettuate l’ultima concimazione di stagione per le piante verdi, mentre quelle da fiore vanno fertilizzate ancora se sono in fioritura o la stanno preparando.
- Appena prima di accendere il riscaldamento, controllate che nessuna pianta sia collocata in vicinanza o addirittura sul termosifone.
- Sempre prima dell’accensione, pulite bene il fogliame, che dopo risentirà della polvere smossa dai termosifoni.
- Quando accendete il riscaldamento, aumentate l’umidità dell’aria sia con gli umidificatori, sia con le vaporizzazioni. Se l’umidità è scarsa, comparirà il ragnetto rosso.
Piante grasse e orchidee, come curarle a ottobre
- In caso di piogge insistenti coprite le succulente che svernano all’aperto (in zone miti, o specie rustiche) con un robusto telo di plastica trasparente, per evitare che il terriccio si bagni troppo. Rimuovete il telo al termine del periodo piovoso.
- Le succulente ricoverate nei locali interni non riscaldati non vanno bagnate, ma controllate che non siano preda delle cocciniglie cotonose, che si vedono facilmente dopo un mese dal rientro in casa.
- Le orchidee in fiore o prossime a fiorire vanno concimate con regolarità con un prodotto specifico per orchidee, con mezza dose ad annaffiature alterne.
Cosa fare contro malattie e parassiti
- Controllate ogni settimana le piante in appartamento, soprattutto quelle che hanno trascorso l’estate all’aperto: è facile che si manifestino le cocciniglie cotonose, mentre l’accensione del riscaldamento spesso porta allo sviluppo del ragnetto rosso. Trattando all’inizio dell’infestazione, la soluzione è più semplice.
- Dopo aver messo al riparo le piante delicate, effettuate un’accurata pulizia del terrazzo: eliminate tutte le foglie e le parti aeree di piante malate, mentre quelle sane possono servire come pacciamatura; raccogliete tutti i residui e smaltiteli nel rifiuto organico, pulendo pavimenti e superfici con candeggina o altro disinfettante.
- Verificate i fitofarmaci che avete: ora vi serve un anticocciniglia e un acaricida per le piante d’appartamento e per quelle protette in serra; un anticrittogamico ad ampio spettro contro le malattie fungine per eventuali problemi in serra.