propoli arnia
La propoli viene depositata dalle api sui telai dell'arnia.
La propoli è un prodotto dell’alveare, un potentissimo antibatterico che adesso viene sfruttato anche per curare le piante, oltre che noi umani

Molti sono abituati a succhiare una caramella alla propoli al primo sintomo di mal di gola o raffreddore, perché si sa che questo prodotto dell’alveare ha spiccate proprietà antibatteriche. Ora però si è scoperto, grazie a decenni di sperimentazione in agricoltura biologica, che la propoli è efficace anche sulle piante, aiutandole a resistere agli attacchi di funghi e parassiti animali: da pochi anni sono in vendita anche per gli appassionati di piante alcuni prodotti a base di propoli che ci aiutano nella difesa delle nostre amiche verdi dalle varie avversità.

Cos’è la propoli

La propoli è una resina che le api ricavano, durante i loro voli in cerca di nettare, da gemme di pioppi, betulle, salici, ippocastano, pini, abeti, querce, olmi; viene impastata con la saliva e utilizzata dalle api come isolante per sigillare crepe e come disinfettante per imbalsamare insetti imprigionati nell’alveare. Oltre alla resina, nella propoli ci sono anche altre sostanze utili, fra cui gli oli essenziali e i flavonoidi (che in etichetta del prodotto si chiamano “galangine”).

A che cosa serve sulle piante

Sono proprio le galangine che stimolano le difese naturali delle piante, attivandole per resistere ad attacchi di funghi (oidio, botrite, fumaggine, ticchiolatura, ruggine), insetti (afidi e cocciniglie), batteri e virus. Ma la sua azione non finisce qui: favorisce la cicatrizzazione delle ferite dovute a traumi e/o potature, proteggendo la pianta dalla penetrazione di funghi, batteri e virus. Poi stimola la produzione di radici, la fioritura, la formazione dei frutti: questi ultimi diventano più grandi, colorati, saporiti e conservabili. Infine, attira le api grazie al suo profumo, favorendo l’impollinazione. Si può utilizzare su tutte le piante, anche quelle dell’orto, perché non lascia residui.

Quale propoli usare

Attenzione: non cimentatevi nel fare da voi una mistura di acqua e propoli perché le cere di quest’ultima le impediscono di mescolarsi all’acqua. E non usate nemmeno la propoli in soluzione alcolica: l’alcol non è indicato sul fogliame... Impiegate solo prodotti a uso agrario e di marche serie.

Per approfondire

37374 - Ultima modifica: 2022-10-19T12:11:47+02:00 da Elena Tibiletti
Propoli, ottimo antifungino per le piante - Ultima modifica: 2022-10-24T06:04:27+02:00 da Elena Tibiletti