Per chi ha poco tempo ecco qualche consiglio per coltivare l'orto facilmente e velocemente, con verdure che crescono in fretta e consigli per fare un orto anche a giugno.
I lavori preliminari
Per ridurre al minimo i tempi necessari per avviare un orto anche all'inizio di giugno, conviene investire un poco di denaro nella qualità: scoprirete che, paradossalmente, è proprio questo il modo per sprecare meno denaro. Se il suolo ha bisogno di essere arricchito, o se scegliete di coltivare in vaso, preferite un buon terriccio da orto, di tipo biologico: avrà la granulometria e il contenuto nutritivo migliore.
Quanto alle piantine, preferite ove possibile quelle innestate. Pomodori, peperoni, melanzane, cetrioli, meloni, angurie: tutti ortaggi che sono reperibili in vaso, già innestati. Le piantine costano di più ma hanno molti vantaggi. Le piante innestate, infatti, riescono a resistere molto meglio alle possibili infestazioni parassitarie e alle più comuni malattie. L'uso di portainnesti resistenti e di buona vigoria conferisce alla varietà innestata una maggiore e prolungata produttività. Inoltre, producono più a lungo delle piante normali: è facile che un pomodoro innestato sia ancora carico di frutti a ottobre!
Un altro accorgimento fondamentale per risparmiare tempo è quello di installare un sistema automatico di irrigazione. Non occorre molto più di un’ora per stendere un semplice impianto a goccia, utile sia per risparmiare tempo che per ridurre i consumi idrici. L’uso della centralina non è più complicato rispetto a quello di un normale telefono cellulare.
Come coltivare con poco tempo
Ed ecco alcuni semplici consigli per coltivare l'orto con un impegno di tempo minimo.
- Le piante devono essere facilmente raggiungibili, pertanto le parcelle (ossia le diverse aree degli ortaggi) vanno tenute larghe quel tanto che consente di arrivare al centro con le braccia tese. I sentieri che circondano le aree di coltivazione saranno larghi almeno 70 cm se volete passare con una carriola ed evitare inutili acrobazie e affaticamento; stendete sul fondo delle mattonelle di legno o dei mattoni, per transitare comodamente e avere un orto più bello.
- Meglio mettere pochi esemplari di ciascun ortaggio, se l’orto è piccolo: ciò permetterà di avere una ricca diversità di raccolto e di controllare meglio quali sono le verdure che danno risultati positivi.
- Prendete nota di tutto: date di semina e piantagione, parassiti o malattie e trattamenti fatti, con nome e quantità del prodotto, note di coltivazione e quantità di raccolto. Per ogni tipo di ortaggi attribuite un punteggio in base al tempo che vi ha richiesto la sua cura (per esempio, una, due o tre stelline…). Avrete così una traccia concreta per le successive esperienze.
- Ma l’orto non è fatto solo di terra e di piante: procuratevi anche gli attrezzi di peso e dimensione proporzionata al vostro corpo. Zappare è faticoso? Con poche decine di euro potete acquistare un’elettrozappa; se invece il problema è lo spazio, scegliete gli attrezzi per sarchiare e rincalzare che si montano sullo stesso manico ergonomico.
- Ricordate comunque che, a parità di spazio, coltivare l’orto chiede in ogni caso più tempo del giardino e lo chiede in modo regolare; sarà la presenza dell’impianto di irrigazione a consentire di lasciar passare anche due o tre giorni senza visitarlo e dedicare da 15 a 30 minuti per il controllo, la raccolta degli ortaggi pronti e gli eventuali lavori da fare (concimazioni, legature sui tutori…).
Ortaggi facili e poco impegnativi
- Il ravanello soddisfa chi ha poco tempo e poca esperienza: in soli 20-30 giorni dalla semina è pronto da raccogliere e lascia spazio nell’orto ad altre verdure che, seminate o trapiantate in tarda primavera, verranno pronte in estate.
- La rucola si semina adesso anche su terreno poco fertile: bastano 15 giorni per raccogliere le prime tenere foglie, saporite e dal piacevole gusto piccante.
- I fagiolini si comprano in piantine da collocare in filari sostenuti da reti o tutori. Nel giro di poche settimane il raccolto è pronto, anche in vaso.
- I piselli sono pronti in due mesi, se di varietà precoce (occorrono invece tre mesi per i piselli che maturano in tarda estate). Facili, hanno bisogno di molta acqua nei periodi caldi.
- I peperoncini sono davvero facili; conviene comprare le pianticelle da trapiantare in vasi o nell’orto al pieno sole. Hanno meno bisogno di acqua rispetto ai peperoni di grossa pezzatura.
- Le zucche crescono rapidamente, sono ornamentali e facili, ma non bagnate mai il fogliame, altrimenti si ammala.
- Le insalatine da taglio si colgono quando sono alte 7-8 cm, in meno di un mese dalla semina. Il terreno deve essere molto fertile e sciolto (no ai terreni con ristagno idrico).
- I pomodorini ciliegia o dattero sono “facilissimi”: acqua, concime e il gioco è fatto!