Basilico, rimedio naturale per sogni d’oro

Del basilico si conosce il sapore che finisce nei nostri piatti, ma spesso non si sa che il suo olio essenziale può risolvere piccoli disturbi, dall'emicrania all'insonnia

Se il basilico non esistesse, bisognerebbe proprio inventarlo. Ci mancherebbe innanzitutto il pesto, aromatico condimento per le trenette liguri. Ma tutta la nostra cucina ne soffrirebbe, dato che qualche odorosa fogliolina può veramente salvare una salsa scipita o ravvivare un'insignificante frittata.

Inoltre in pochi sanno che il suo olio essenziale, oltre ad aromatizzare svariate pietanze, è un vero toccasana per il sistema nervoso ed è efficace nella lotta agli insetti...

La coltivazione

Stretto parente di menta, origano, lavanda ecc., si distingue dai cugini per la facilità di coltivazione, tanto da adattarsi benissimo alla vita in un vaso, nel quale può essere seminato a partire da febbraio nelle regioni più miti. Da aprile in poi può essere trapiantato in piena terra (aspettate però la fine di maggio, se abitate al Nord), in posizione molto soleggiata e protetta, distanziando le piantine di almeno 20 cm.

Richiede un terreno fertile e annaffiature abbondanti, pena un misero afflosciamento; abbiate l'accortezza di eliminare costantemente le cime fiorali, se volete che le piantine continuino a produrre foglie il più a lungo possibile. Nell'orto ben si presta a consociazioni con pomodori e cetrioli.

Cosa contiene il basilico

Questa aromatica deve le sue indubbie proprietà all'olio essenziale, costituito da alcol altamente aromatici come il linalolo, l'eugenolo, il cineolo e l'estragolo.

La peculiarità di questo olio essenziale risiede nel forte potere calmante del sistema nervoso e dell'apparato gastrointestinale: placa perciò mali di testa e tossi di origini nervose e calma gli spasmi gastrointestinali; ha un'azione disinfettante dell'apparato digerente; accelera le digestioni lente e tonifica l'organismo nei periodi di stress; allevia l’ansia e facilita il sonno.

Come si raccoglie

L'impiego erboristico riguarda i fiori e le foglie: i primi vanno raccolti all'inizio della fioritura, le seconde hanno un maggior contenuto di sostanze benefiche nel medesimo periodo, ma si possono raccogliere fino all'autunno.

Fiori e foglie si possono essiccare (all'aria e all'ombra), perdono però buona parte delle loro proprietà.

In alternativa è reperibile in erboristeria l’olio essenziale, che concentra le proprietà benefiche della piantina.

Rimedi naturali con il basilico

Contro ansia o nervosismo: infondete 10 g di fiori per 10 minuti in mezzo litro d'acqua bollente, filtrate, lasciate intiepidire, addolcite con miele d’acacia o di tiglio, assumetene 2 tazze al giorno dopo i pasti.

• Per allontanare l’insonnia: infondete 10 g di foglie per 5 minuti in una tazza d'acqua bollente, filtrate e bevete tiepida, mezz'ora prima di coricarvi, addolcita con miele di tiglio.

• Per favorire la digestione: infondete 5 g di foglie per 10 minuti in una tazza d'acqua bollente, filtrate e bevete tiepido e non dolcificato dopo i pasti; in alternativa 1 goccia di essenza su una zolletta di zucchero, dopo i pasti.

• Per stimolare la produzione di latte nelle neomamme: bollite 10 g di foglie per 5 minuti in una tazza d'acqua, filtrate, lasciate raffreddare e bevete 2 tazze al giorno senza addolcire.

• Contro le infiammazioni del cavo orale: effettuate gargarismi tiepido-freddi con un infuso di 120 g di foglie, lasciate per 10 minuti in un litro d'acqua bollente, filtrandolo senza dolcificarlo.

• Per liberare il naso chiuso: fiutate le foglie seccate e polverizzate, che provocano gli starnuti.

• Per sgonfiare un orzaiolo: effettuate un cataplasma di foglie fresche pestate, da applicare per 5 minuti 3 volte al giorno.

• Contro la caduta dei capelli: fate macerare 60 g di foglie per 30 minuti in 1 litro d'acqua bollente, filtrate e frizionate i capelli dopo lo shampoo con l'infuso tiepido.

Con l'olio essenziale di basilico

• Contro l’emicrania: ponete 1 goccia di essenza su una zolletta di zucchero, assumetela 20 minuti prima di mangiare qualcosa.

• Per tonificare e rinvigorire l’organismo: ponete 2 gocce di essenza su una zolletta di zucchero, mangiatela la mattina a digiuno per tre settimane.

• Per seccare una verruca: picchiettatela con 2 gocce di essenza, applicate 5-6 volte al giorno finché si secca.

• In caso di infiammazioni cutanee: utilizzate 5 gocce di essenza con cui massaggiare dolcemente la parte lesa.

Potente contro gli insetti

• L'aroma del basilico è in generale sgradito agli insetti: per allontanare soprattutto le mosche, in estate provate a ornare la casa con mazzetti sparsi nelle diverse stanze, avendo cura di rinnovare l'acqua nel vaso e di sostituire i mazzolini una volta appassiti.

• Se venite punti da zanzare o ragni, ponete una goccia di olio essenziale direttamente sul ponfo per attenuare il prurito, ripetete ogni due ore finché lo ritenete necessario.

Fra realtà, storia e leggenda

• È originario dell'India, poi coltivato in Medio Oriente fin dall'antichità (come testimoniano le cucine turca e araba), quindi diffuso ad Atene e Roma. Per gli antichi Greci era una pianta sacra: andava infatti raccolto solo da persone in piena purezza di spirito, di vesti e di corpo.

• L'alone di sacralità sconfinò ben presto nella magia: si diceva facesse capitolare gli scapoli incalliti, allontanasse gli scorpioni, e soprattutto desse riparo al basilisco, animale fantastico il cui sguardo uccideva all'istante.

• Deriva perciò da questa credenza il significato odierno di "odio", che sconsiglia l'omaggio di un mazzetto di basilico; caduto quindi in disgrazia, la pianta toccò il fondo divenendo il simbolo della povertà, che era infatti raffigurata come una donna cenciosa con un vaso di basilico in grembo.

(Immagine di Sara Menoni)

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26374 - Ultima modifica: 2019-04-16T15:54:46+02:00 da Elena Tibiletti
Basilico, rimedio naturale per sogni d’oro - Ultima modifica: 2019-04-18T08:22:56+02:00 da Redazione Passione In Verde