Marzo è per eccellenza il mese della primavera e i preparativi per i lavori in giardino, nell’orto, sul terrazzo si fanno sempre più pressanti. Potare, concimare, trapiantare sono attività che gettano le basi per i risultati dell’intera stagione: le giornate si sono oramai allungate, la temperatura sta sensibilmente cambiando e il risveglio delle piante è solo questione di giorni… La Natura intorno a noi si colora, si ingrossano le gemme che da un giorno all’altro si aprono offrendo spettacolari fioriture gialle, rosa pastello e bianche: super instagrammabili!
Le fioriture più belle
Tra le prime, la forsizia, che quasi all’improvviso fiorisce di un giallo acceso sui rami ancora spogli, trasformandosi da cespugliotto (di un verde anonimo d’estate) in un vero punto focale del giardino per non parlare del calicanto (Chimonanthus praecox), del fior di cotogno (Chaenomeles japonica), dei Prunus, della camelia e della incantevole Magnolia soulangeana. Sorella della più comune M. grandiflora, questo piccolo alberello, che predilige un pH leggermente acido, è perfetto per decorare con i suoi fiori bianchi-sfumati di rosa o porpora piccoli giardini segreti, davvero adorabile.
Remise en forme del giardino
Ma se a questo punto del discorso il vostro pensiero è volato alle condizioni in cui versa il vostro giardino dopo i rigori invernali, non preoccupatevi e non fatevi prendere dal panico: in questo articolo, vi do i miei migliori consigli per rimettere in ordine in un fine settimana il vostro delizioso angolo verde!
Per prima cosa regolate le siepi perimetrali e di confine, successivamente dedicatevi quindi agli arbusti, con l’aiuto di forbici e forbicioni restituitegli una forma ordinata, tagliate via i rami secchi, intricati o danneggiati. Infine, dedicatevi al tappeto erboso raccogliendo i residui di potatura rimasti, le foglie, ma non perdete l’occasione di grattare via il muschio. Nelle ore più calde procedete fiduciosi con il primo taglio stagionale del prato e con una lauta concimazione con stallatico pellettato bio: le piante apprezzeranno, garantito!
Fiori per balconi e terrazzi
Simbolo della primavera sono le primule. Sul mercato ce ne sono di moltissime varietà e specie, offrono una vasta gamma di colori e forme. Facilissime da coltivare, provate a combinarle assieme alle viole pansé! Per stimolare una ancor più copiosa fioritura, collocate la composizione in pieno sole.
E le bulbose? Iris, giacinti, tulipani, muscari e narcisi sono quelle che richiedono la minor profondità di piantagione: bastano pochi centimetri di terra. Quindi vanno bene tutti i contenitori bassi, che al momento della fioritura potrete anche utilizzare come centrotavola per la gioia dei vostri occhi.
In vaso una buona terra
Lasciatevi ispirare, in giardino come in balcone, dalle piante che vi piacciono di più, facendo però attenzione fondamentalmente all’esposizione e al substrato. Infatti, prima di procedere con la messa a dimora di nuovi esemplari, è doveroso controllare la terra... e mi riferisco soprattutto a quella delle fioriere o delle balconette. Se è grigia e polverosa, vuol dire che non ha più nutrimento da dare, vale la pena sostituirla con terriccio per piante fiorite (di un bel nero pece!) e, per mantenerle in fiore, adottate alcuni piccoli accorgimenti: visto che la stagione può riservare ancora sorprese, in caso di freddo improvviso, inteso e prolungato occorre riparare i timidi fiori con un foglio di tessuto-non-tessuto e accostarli al muro.
In generale, hanno un metabolismo ancora ridotto, quindi bagnatele con parsimonia. Applicate anche alle nuove arrivate la regola universale vigente in materia: tastare con un dito la superficie del terriccio e decidere di conseguenza.
Buon giardinaggio a tutti!