cotogno giapponese
Il cotogno giapponese a fiori rosa è molto diffuso nei giardini.
Il cotogno giapponese è un arbusto ornamentale prezioso all'inizio della primavera quando è tra i primi a fiorire in giardino e in vaso

Rosso, ma anche rosa, bianco e perfino giallo: sono tutti i colori del cotogno giapponese (Chaenomeles japonica, sin. Cydonia j.), in piena fioritura tra la fine di febbraio e la fine di aprile, a seconda dell’andamento stagionale e della zona d’Italia.

Di per sé la pianta non è particolarmente decorativa, ma merita un posticino (è poco ingombrante) in giardino proprio perché, insieme con la forsizia, è tra i primi arbusti che fioriscono in primavera.

forsizia, cotogno giapponese
La forsizia e il cotogno giapponese spesso si piantano vicini.

Com’è fatto il cotogno giapponese

Piccolo arbusto caducifoglio, alto fino a 2 m e largo fino a 1,20 m, con crescita media e rami muniti di spine robuste; ha foglie lanceolate, di medie dimensioni, di colore verde bottiglia. I fiorisono medio-grandi, a coppa di 5 petali, numerosi, di colore rosso, rosa e perfino bianco o giallo, in febbraio-aprile. Seguono poi i frutti, piccoli pomi simili a mele cotogne, di colore prima verde e poi giallo, a buccia pelosa, molto duri. Sono anch’essi commestibili, ma solo previa trasformazione in liquori o confetture.

Come coltivarlo

Si coltiva in giardino o in vasi medio-grandi (misure min 50 x 50 x 50 h cm) come esemplare singolo o in gruppi per formare macchie di colore.

Vive all’aperto tutto l’anno in tutta Italia, senza bisogno di protezioni. Esposizione soleggiata o al massimo a mezz’ombra. Tollera il freddo fino a –10 °C, il caldo intenso e il vento, non salmastro.

cotogno giapponese, frutti
I frutti del cotogno giapponese sono piccole cotogne commestibili se trasformate.

Gradisce un terreno fertile e ben drenato, ma si adatta bene a qualunque tipo di substrato.

L’acqua in giardino deve essere media in primavera-estate; scarsa in inverno. In contenitore annaffiare sempre appena il terriccio si è asciugato.

Si concima in autunno e in aprile, del tipo universale a lenta cessione, sotto forma di granuli da spargere sul terreno.

La potatura va condotta ogni anno subito dopo la fioritura, per restituire una forma alla pianta e impedire che si formi un intrico troppo fitto di rami spinosi rivolti verso l’interno dell’esemplare (‘Stanford Red’ è inerme).

Fra gli abbinamenti, quello classico è con la forsizia, che fiorisce nello stesso periodo. Anche con erbacee da fiore di taglia bassa, bulbose primaverili ed estive di piccole dimensioni, con sempreverdi di grande taglia come quinta.

Cotogno giapponese, fiori rossi in marzo - Ultima modifica: 2020-02-11T07:32:48+01:00 da Elena Tibiletti