La cladosporiosi (Cladosporium fulvum) è una malattia scatenata da funghi del genere Cladosporium a carico principalmente delle piante da orto.
Attacca infatti pomodoro, melanzana, peperone, zucchino, zucca, cocomero ecc., ma anche le Graminacee del tappeto erboso.
Come si manifesta e che danno provoca la cladosporiosi
Aggredisce in sequenza foglie, frutti e fusti.
Produce macchie rotondeggianti di colore grigio-giallastro, ampie, con contorni non ben definiti, che poi divengono marroni o nerastre, dapprima sul fogliame e poi anche sui frutti. In corrispondenza delle macchie fogliari, sulla pagina inferiore, si rileva una muffa olivastra e vellutata.
Le foglie attaccate tendono ad accartocciarsi e a seccare. Le stesse macchie si estendono poi ai frutti e ai fusti.
Seccandosi le foglie, le piante rallentano la produzione dei frutti, che maturano con difficoltà.
Sul tappeto erboso il fungo produce macchie rotondeggianti di colore grigio che poi divengono marroni o nerastre sui fili d’erba, che progressivamente si seccano, denudando vaste chiazze di terreno.
La presenza del fungo nell’aria è massima nel periodo maggio-ottobre, con picchi nel periodo estivo.
Come si previene
Il fungo della cladosporiosi si conserva come micelio (“radici”) o sotto forma di spore (“semi”) nei residui vegetali ma anche nelle strutture di legno della serra.
Raccogliete ed eliminate subito i residui delle piante malate. In caso di infezioni nell’anno precedente, trattate dopo ogni pioggia primaverile intensa con un fungicida a base di rame (solfato di rame, ossicloruro di rame).
Effettuate correttamente le rotazioni colturali e scegliete varietà resistenti e piantine sane, senza macchie sospette.
Evitate i ristagni idrici nel terreno e l'irrigazione per aspersione, che bagna il fogliame.
Svolgete il trapianto con distanze sulla fila e tra le file adeguate alle caratteristiche della cultivar.
Come si cura
In agricoltura biologica non esistono principi attivi curativi per la cladosporiosi: è quindi necessario curare molto la prevenzione.
Sul tappeto erboso è possibile irrorare un fungicida ad ampio spettro.