Anche nei mesi più freddi il giardino in montagna può essere ricco di colori grazie ad arbusti che producono fiori e bacche dalle tinte vivaci.
Giardino in montagna d'inverno: il giallo
Tra le piante che fioriscono in inverno in giardini fino a 800-1000 metri di altezza c'è lo Jasminum nudiflorum, gelsomino giallo, molto rustico e adattabile a qualsiasi tipo di terreno; fiorisce in dicembre-gennaio e forma graziosi arbusti verdi nelle altre stagioni.
E c'è anche il Calycanthus praecox, calicanto d'inverno, che produce profumati fiori gialli con interno ambra, nello stesso periodo quando la pianta è priva di foglie; si usa recidere il rametto coi boccioli dei fiori e portarlo in casa.
Giardino in montagna d'inverno: il rosso
Accanto ai fiori gialli sarebbe gradevole un tocco di rosso, che in questo caso deriva dai frutti, perché diversi arbusti in autunno producono bacche di questo colore. L’Evonymus europaeus, noto come “berretta del prete”, anche a 1200 metri di altitudine conserva le sue bacche rosso-arancioni per tutto l’inverno.
La Gaultheria procumbens è un sempreverde resistentissimo con bacche invernali simili ai mirtilli; si impiega in ambiente di sottobosco, nel giardino roccioso o in terrapieno torboso, associata a eriche e Calluna.
Il Viburnum rhytidophyllum, sempre a foglia persistente, è molto decorativo in primavera con le sue infiorescenze a ombrello e in inverno con bacche rosso-violacee, appetibili dagli uccelli.
Per le aiuole intorno agli arbusti
Le viole del pensiero resistono al freddo e sopravvivono anche sotto la neve. Si trapiantano in autunno e fioriscono fino alla primavera successiva.
Le cure invernali...
- In inverno gli arbusti sempreverdi vanno irrigati ogni 20-30 giorni se la stagione è secca perché le foglie traspirano e, se non piove o nevica, la pianta si disidrata.
- È necessaria una concimazione in ottobre-novembre perché la pianta resta in attività. Basta un pugno di concime in granuli da interrare con una leggera zappettatura. Il trattamento va ripetuto in febbraio-marzo.
- Potate soltanto se la pianta è scomposta per darle una forma ordinata ed eliminare i rami che invadono i passaggi o creano disturbo.
... e quelle primaverili
- Prima della ripresa primaverile è opportuna una potatura di mantenimento per contenere gli esemplari nella forma e dimensione desiderata e favorire la fioritura.
- Eliminate anche gli eventuali getti emessi in inverno.
- Quando iniziano ad apparire le prime foglie e fiori, riprendete le concimazioni con prodotti specifici per piante verdi, fiorite o agrumi a seconda del caso. Ottimi i concimi in granuli a lenta cessione che si interrano con una leggera lavorazione del suolo e assicurano un nutrimento adeguato per tutta la stagione.