Il pipistrello è un mammifero volante ammantato di significati negativi in Europa, ma positivi presso altri popoli asiatici o africani
I Chirotteri sono un ordine di Mammiferi placentati comunemente noti come pipistrello e, sommando tutte le varie specie, sono il secondo gruppo di Mammiferi più numeroso al mondo dopo i Roditori.
Tutti i nomi del pipistrello
Il nome scientifico Chiroptera deriva dall'unione di due parole greche χείρ "mano" e πτερόν "ala", con chiara allusione alla peculiarità dell'arto superiore. Il nome comune "pipistrello" deriverebbe dal latino vesper che significa "sera" ma nel tempo ha avuto svariate alterazioni passando da "vipistrello" a "vispistrello". Nella lingua inglese viene definito con un termine preciso bat, come nella lingua spagnola murciélago, mentre in altre lingue europee come il francese e il tedesco il pipistrello viene nominato con una combinazione di parole: chauves-souris, letteralmente "topi glabri", oppure Fledermäuse o Fledertiere "topi volanti" o "bestie volanti".
Qual è la velocità di volo del pipistrello?
All'ordine dei Chirotteri appartengono gli unici mammiferi in grado di volare e compiere manovre complesse in aria.
La specie più piccola, il pipistrello calabrone chiamato anche "pipistrello farfalla", non pesa più di 2 grammi ed è ritenuto, insieme al mustiolo etrusco, il più piccolo mammifero al mondo, mentre le più grandi sono alcune specie del genere Pteropus chiamate anche "volpi volanti o pipistrelli della frutta", che raggiungono un peso di circa 1,6 kg e un'apertura alare fino a 1,8 metri.
La velocità di volo di questi straordinari animali varia dai 16 km/h del pipistrello nano ai 165 km/h del pipistrello dalla coda libera messicano, registrata come la velocità più alta mai effettuata in volo orizzontale da qualsiasi volatile del pianeta.
Questi straordinari animali svolgono anche un compito utilissimo per l'ambiente nutrendosi di insetti dannosi come le zanzare e producendo escrementi preziosi perché altamente concimanti.
Pipistrello simbolo del male
Hanno una simbologia contrastante a causa del loro aspetto simile a un topo con ali nere prive di piume, dal volo imprevedibile, e delle loro bizzarre abitudini di dormire di giorno appesi a testa in giù e di uscire a caccia con l'oscurità. Così i pipistrelli, nella storia, simboleggiano le forze delle tenebre, la morte e il caos.
Nell'Europa medievale cristiana il pipistrello incarna il male, veniva considerato come un servo delle streghe, viene anche citato come ritratto di Satana ed era convinzione che questi animali succhiassero il sangue delle persone come i vampiri, da lì l'associazione a Dracula e al suo mutamento di sembianze in pipistrello che porta avanti nel tempo la convinzione che il pipistrello sia un animale maligno e cattivo.
Pipistrello simbolo del bene
Fortunatamente in altre civiltà il pipistrello viene visto come animale benevolo: in Cina il pipistrello è il simbolo di una lunga e felice vita, simbolo di buona fortuna, infatti le parole “pipistrello” e “fortuna”, in cinese, sono omofone (fu).
In Egitto il pipistrello era considerato un prezioso amuleto, solitamente veniva incisa e raffigurata la sua testa in gioielli e ciondoli che venivano portati intorno al collo. In alcune tribù degli indiani d’America, invece, il pipistrello è un simbolo d'immortalità e resurrezione e, poiché dimora in grotte, è tradizionalmente considerato un comunicatore con l'aldilà.