Da Sud a Nord tra l'inizio di marzo e l'inizio di maggio si semina nell'orto, ma sempre con un occhio attento al meteo e un telo o un tunnel a portata
- Dopo aver preparato il terreno dell'orto in febbraio, in marzo potete seminare i primi ortaggi, più rustici, come il cavolo cappuccio, i ravanelli, la lattuga, la valeriana e gli spinaci, nonché i piselli e le fave, gli agli e le cipolle.
- Nelle zone miti si può partire già a inizio mese, mentre in Val Padana è meglio aspettare la seconda metà. Tenete d’occhio il meteo: le temperature notturne non devono scendere sotto gli 8 °C, né devono essere previste pioggia o neve.
- A portata di mano, fino a metà aprile nel Nord Italia, un telo di non-tessuto o un tunnellino a soffietto, facilmente montabile: vi serviranno quando il meteo annuncia cali termici. Contro piogge ostinate o neve è efficace solo il tunnel, da sgombrare frequentemente dai fiocchi perché non si afflosci.
- Se nevica, però, difficilmente salverete qualcosa: sarà più probabile dover riseminare. Se abitate in una zona a rischio, è il caso di aspettare l’inizio di aprile.