Moringa, una pianta superfood

La moringa è tutta commestibile, ricchissima di proteine, vitamine A e C e potassio, ottima per combattere l’invecchiamento

Arrivata da poco in Italia, proveniente dall’India dov'è utilizzata da 5000 anni per i suoi innumerevoli benefici, la moringa promette di diventare uno dei superfood più apprezzati.

Che cos'è la moringa

La moringa (Moringa oleifera) è una pianta perenne legnosa delle regioni tropicali. Le radici tuberose hanno un forte odore e sapore di ravanello, donde il nome inglese di horseradish tree, l’albero dei ravanelli. Produce grappoli di fiori bianchi, graditi alle api. Ne derivano lunghi (fino a 40 cm) baccelli con semi simili ai fagioli.

Perché fa bene la moringa

Si dice che “la moringa è come il maiale: non si butta via niente”. È interamente commestibile: le foglie, piccantine, si consumano in insalata o come gli spinaci; sono ricche di proteine (contengono tutti gli aminoacidi), di sali minerali come il potassio (tre volte le banane), vitamina A (quattro volte le carote) e C (otto volte le arance), ma anche E e K; sono benefiche anche per mucche, cavalli, pecore e capre, nonché le carpe. I frutti ancora immaturi si lessano come gli asparagi. I semi bolliti o tostati ricordano i ceci, oppure se ne estrae l’olio (50%) che ha le stesse proprietà dell’olio d’oliva ma non irrancidisce; il panello che rimane, ricco di proteine, è ottimo per l’uomo e il bestiame. Le radici s’impiegano come il rafano. I fiori impreziosiscono le insalate e le api ne ricavano il miele.

L’olio viene poi utilizzato per saponi, lubrificanti, cosmetici e come biocarburante. La corteccia fornisce una sostanza gommosa e i tannini per la concia delle pelli. Dal legno si ricavano la carta e un colorante azzurro. Con le foglie infuse in acqua per 5-6 giorni si ottiene un concime liquido. La farina dei semi essiccati depura le acque torbide, perché trattiene impurità e batteri precipitando sul fondo.

Nell’insieme combatte l’invecchiamento, rafforza le difese immunitarie, fluidifica la circolazione, favorisce la digestione, riequilibra il metabolismo, regola i livelli ormonali.
Le sue foglie essiccate possono essere consumate quotidianamente in infusione o aggiunte in molte preparazioni come zuppe, frullati, lievitati e insalate.

Moringa: come si coltiva

La pianta di moringa oggi si trova in vendita anche in Italia. Resiste alla siccità, anche per mesi, senza perdere le foglie, e a brevi gelate proteggendo le radici con paglia; se anche morisse la parte aerea, le radici emettono i nuovi getti in primavera. Se è coltivata in vaso, nel Nord Italia o in caso di forti gelate va spostata in una stanza fresca.

 

Moringa, una pianta superfood - Ultima modifica: 2018-04-18T10:02:47+02:00 da Elena Tibiletti