fagiolini
Anellino di Trento, varietà di fagiolini rampicanti.
I fagiolini sono uno degli ortaggi più facili da coltivare, perfino nelle cassette sul davanzale. Ma se hanno spazio sufficiente sono super-produttivi

Tutti da piccoli abbiamo seminato i mitici fagiolini nell’ovatta, constatando quanto facile fosse farli germogliare e, con un po’ di attenzioni, crescere. Il fagiolino, varietà del fagiolo, non tradisce le promesse: tutti possono seminarlo, nell’orto o su balconi e terrazzi, e ricavarne un raccolto più o meno abbondante secondo lo spazio a disposizione. Sicuramente la soddisfazione sarà unanime, e tanto maggiore quanto più le attenzioni saranno quelle giuste.

Regole di SEMINA

Dalla metà di marzo nel Sud e dalla metà di aprile nel Nord (inizio maggio in zona Alpi, la minima notturna deve superare stabilmente i 10 °C) possiamo seminare in cassette da 40 cm (solo varietà nane), vasche da 60 cm oppure nell’orto. Mettiamo contestualmente i tutori: nelle cassettine bastano i tralicci da 40 cm per piante da interni, mentre per le varietà rampicanti serve un traliccio da 1,5 m in vasca oppure i paletti di bambù, plastica o acciaio nell’orto.

Si semina scavando col dito una buchetta e mettendo 2 semi in cassetta o vasca, 3 nell’orto. Nella cassetta da 40 poniamo 6 semi in totale, nella vasca da 60 facciamo due file sfalsate per un totale di 16 piante. Nell’orto distanziamo i semi di 40 cm sulla fila e tra le file. Copriamo leggermente con la terra, pressiamo un po’ e bagniamo bene. Seminando a distanza di 15-20 giorni possiamo avere un raccolto continuo per tutta l’estate.

Non richiedendo mai concimazione perché sono Leguminose, basta un buon terriccio universale, con un discreto drenaggio sul fondo del vaso (3 cm di ghiaia), mentre nell’orto accettano qualunque substrato, purché non troppo sassoso o acido.

Tanta ACQUA

Acqua: questa è l’unica cura soprattutto in contenitore. Annaffiamo abbondantemente, evitando di bagnare le foglie, soprattutto dopo la fioritura e dopo ciascuna raccolta: la pianta appassisce durante le ore più calde, i baccelli abortiscono o contengono pochi semi che non raggiungono il pieno sviluppo. Anche perché il pieno sole che necessita ai fagiolini asciuga velocissimamente il substrato, soprattutto in contenitore. E gli stress idrici spalancano l’arrivo di afidi neri (sui germogli, le foglie e i fusti; trattare con sapone molle) e ragnetto rosso (foglie scolorite a puntini; usare macerato di ortica oppure vaporizzare le foglie la mattina fra le 7 e le 9).

Nell’orto scerbiamo con pazienza le malerbe che competono con i fagiolini proprio per l’acqua.

Arriva la RACCOLTA dei fagiolini

I fagiolini si raccolgono in circa 60-65 giorni, anche se il tempo varia a seconda del periodo di semina: la semina precoce primaverile (marzo-aprile) necessita di 90 giorni per la raccolta, ma quella del periodo estivo (maggio-giugno) dopo soli 55 giorni dà il frutto, e poco più richiedono le semine del periodo autunnale (luglio-agosto). Raccogliamo i fagiolini mangiatutto una volta alla settimana e quelli con il “filo” (baccelli lunghi e sottili) ogni 2-3 giorni, per evitare che facciano il filo e diventino sgradevoli da mangiare.

Si raccolgono tagliando con l’unghia la parte alta del baccello, appena sotto il picciolo: così li avremo già per metà puliti e soprattutto non strapperemo il tralcio riducendo la produzione successiva.

I fagiolini nani in genere danno uno o al massimo due raccolti, mentre quelli rampicanti continuano a produrre finché le temperature notturne si mantengono sopra 10 °C: a 2 °C le piante muoiono.

Le VARIETÀ consigliate

Sul balcone sono più indicati i fagiolini nani, meno ingombranti, mentre sul terrazzo si possono allevare anche quelli rampicanti, così come nell’orto.

  • Fagiolini mangiatutto nani: Ametista, Purple Queen, Romano, Saxa.
  • Fagiolini mangiatutto rampicanti: Anellino di Trento (nella foto), Bobis, Burro, Marconi, Meraviglia di Venezia, Oro del Reno, Prelude, Re dei Blu, Trionfo Violetto.

Per approfondire

ORTO FACILE
per tutti, tutto l'anno
40049 - Ultima modifica: 2024-03-20T17:31:10+01:00 da Elena Tibiletti
Fagiolini in vaso sul terrazzo - Ultima modifica: 2024-04-22T06:25:25+02:00 da Elena Tibiletti