Il comunissimo aglio è un ortaggio veramente benefico, non solo per il nostro organismo, del quale rinforza le difese immunitarie, ma anche per le piante. Infatti è in grado di allontanare gli insetti parassiti dei vegetali in maniera assolutamente naturale e senza residui nocivi: esattamente quello che ci vuole negli appartamenti, balconi e piccoli giardini.
Contro quali parassiti è efficace
Il massimo effetto si ottiene contro gli afidi o pidocchi delle piante: che siano quelli gialli, verdi, grigi o neri, tutti vengono scacciati dalle piante grazie a una sostanza contenuta nel bianco bulbo, l’allicina, che è un composto dello zolfo.
È utile anche contro il ragnetto rosso, un parassita invisibile che fa scolorire le foglie; contro le nottue, cioè i bruchi delle farfalle notturne che vivono nel terreno ed escono di notte per mangiare le foglie; e perfino contro la peronospora, che è un fungo che colpisce foglie e frutti, per esempio del pomodoro, provocando macchie nere molto diffuse, che l’aglio rallenta nel loro sviluppo. Non è invece utile contro le cocciniglie, perché il loro scudetto le difende molto bene.
Come usare l’aglio contro i parassiti
Il sistema più semplice per usare l’aglio come antiparassitario consiste nello spellare uno spicchio e interrarlo nel vaso a metà strada fra il fusto della pianta e il bordo del vaso, a una profondità di un paio di centimetri sotto il terriccio. Svolge infatti la funzione di allontanamento degli insetti anche da sotto terra, per circa un mese, dopodiché ne va interrato un altro. La dose è di uno spicchio per un vaso di 16 cm di diametro, due spicchi per uno di 24 cm, e via a salire. Evitate però di annaffiare proprio dove è interrato: bagnate un po’ più in là su terriccio.
Per chi ha l’orto in vaso: coltivate qualche pianta d’aglio vicino a quelle di carota, si proteggeranno a vicenda. L’aglio infatti allontana la mosca della carota, mentre la carota scaccia la mosca dell’aglio!
Ricette per l’antiparassitario a base d’aglio
La prima ricetta si applica alle piante da fiore, senza però irrorare i fiori. Togliete la pellicina agli spicchi di un’intera testa d’aglio e fateli bollire a fuoco lento in mezzo litro d’acqua finché si spappolano. Filtrate il liquido con una tela e spruzzatelo con il nebulizzatore a giorni alterni fino a che gli insetti se ne vanno.
La seconda ricetta riguarda le piante da orto e le aromatiche. Sbucciate 5 spicchi grossi (o 10 piccoli), tritateli il più finemente possibile e metteteli a bagno in un litro d’acqua fredda. Lasciateli macerare per 24 ore. Filtrate bene con la tela e nebulizzate a giorni alterni tutta la pianta.
Se avanza del liquido di entrambi i macerati, conservatelo in frigo per 5 giorni al massimo.