cane botti
Il cane può venire desensibilizzato circa i botti del 31 dicembre.
I botti di San Silvestro sono vietati in molte città perché causano tanti problemi, anche a chi ha un cane, da sottoporre al percorso di desensibilizzazione

Ogni anno quando ci si avvicina al periodo di Natale inesorabilmente ritorna la consueta problematica legata ai botti e ai fuochi d'artificio che vengono sparati nel periodo natalizio e durante i festeggiamenti della notte di San Silvestro/Capodanno: cani impauriti, terrorizzati, fobici, che vivono il periodo natalizio nel completo terrore e proprietari impreparati che gestiscono i propri cani paurosi con palliativi non sempre efficaci, anzi, il più delle volte con soluzioni che più che aiutare mettono ancora più in crisi e in pericolo i cani sensibili a determinati rumori. Eppure i botti dovrebbero essere abbandonati, per tanti motivi...

3 buoni motivi per abbandonare i botti

I botti, gli spari, i fuochi d'artificio, i petardi e affini sono estremamente inquinanti: i loro resti post esplosione sono tossici e nocivi per tutti gli animali domestici e selvatici.

Inoltre terrorizzano non soltanto gli animali domestici, ma soprattutto quelli di fattoria e i selvatici che ogni anno in buona parte ne muoiono di paura.

Sono poi un'usanza ormai obsoleta e superata: in un mondo in cui si cerca di essere sempre più vicini alla natura e agli animali i botti ormai non hanno più senso. Sono tanti i Comuni che ogni anno emettono ordinanze contro gli spari natalizi, ma purtroppo la loro commercializzazione è ancora molto diffusa così come il loro utilizzo che non viene circoscritto solo e unicamente alla notte del 31 dicembre: i botti vengono sparati durante tutto il periodo di dicembre e gennaio, creando immensi disagi ad animali indifesi che non hanno umani che li possono tutelare.

Ma oltre a esprimere il più totale dissenso all'utilizzo dei botti, è anche importante saper aiutare tutti quegli animali che vivono questo periodo con terrore, ed è importante che i proprietari di cani paurosi capiscano che piangersi addosso e imprecare contro chi spara non serve a nulla.

I cani infatti sono tra i fortunati animali che possono tranquillamente superare la paura dei botti: con un percorso di desensibilizzazione fatto assieme a un capace addestratore si possono rendere indifferenti ai botti, agli spari, ai fuochi d'artificio e a tutti i rumori forti, che possono terrorizzare i nostri amici a quattro zampe, azzerando così il bollettino dei feriti e delle fughe da case, giardini e passeggiate che ogni anno viene stilato da medici veterinari, forze dell'ordine e associazioni di volontariato.

Se il vostro cane ha paura dei rumori forti il vero gesto d'amore che potete fare nei suoi confronti è quello di aiutarlo a superare questa paura, iniziando un percorso di desensibilizzazione con un professionista cinofilo che gradualmente abituerà, in maniera assolutamente positiva, il vostro cane a non avere più paura dei rumori. Tutto questo va pianificato durante l'anno: non ci si può ricordare del problema ai primi di dicembre, ci vuole tempo per portare il cane a superare questa paura. Nessun professionista serio inizierebbe un percorso a venti giorni da Capodanno, quindi sta al proprietario organizzarsi per tempo in modo da preparare il proprio cane ad arrivare alla fine dell'anno serenamente e senza più paura dei botti.

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Per approfondire

41446 - Ultima modifica: 2024-12-17T18:13:49+01:00 da Elena Tibiletti
Botti di San Silvestro, perché evitarli - Ultima modifica: 2024-12-27T06:01:09+01:00 da Elena Tibiletti