bosso
Il bosso è perfetto per l'arte topiaria.
Il bosso arreda il terrazzo: è una pianta verde da siepe, a suo agio anche in vaso e, volendo, si può plasmare in varie forme secondo le nostre esigenze

Il bosso (Buxus sempervirens) è un arbusto sempreverde, molto utilizzato per siepi basse perché ha una crescita lentissima, e per lo stesso motivo anche per la vita in contenitore su balconi e terrazzi. Rimane bello per tutto l’anno, anche se forse questo può apparire come un limite: è sempre uguale a se stesso. Ma se vogliamo creare una quinta verde, o se desideriamo avere forme geometriche, il bosso è insuperabile: si può potare varie volte nell’arco dell’anno per plasmarlo in forma rotonda (“a palla”) o quadrata o rettangolare. È la potatura che viene definita “ars topiaria” (vedi in fondo).

Il posto adatto al bosso

Vive dalle coste siciliane fino alle Alpi valdostane senza particolari problemi, però, se viviamo al Sud è meglio tenerlo a mezz’ombra, mentre nel Nord può stare anche esposto a mezzogiorno. È indifferente al materiale del vaso, ma questo deve misurare 50 cm di lato o diametro per una pianta alta 40 cm. Nel contenitore, oltre a due dita di palline di argilla espansa, mettiamo una miscela di metà terriccio per piante da giardino e metà terriccio universale.

Il vaso e il rinvaso

Va annaffiato con regolarità da marzo a settembre, con un litro d’acqua due volte a settimana, mentre nei restanti mesi è sufficiente due volte al mese. Concimiamolo con una manciata di concime granulare per arbusti in marzo e in settembre.

Resiste all’inquinamento cittadino, e in genere non si ammala se viene coltivato in terrazzo. Viceversa in giardino può essere vittima della piralide del bosso (una farfalla che ne divora il fogliame) oppure del disseccamento fogliare (una malattia fungina molto grave): in entrambi i casi il danno è gravissimo, vista la lentezza di crescita di questa pianta.

Attenzione: la corteccia e le foglie del bosso sono velenose. Teniamone conto se abbiamo bambini e/o animali domestici (cani e gatti).

Che cos’è l’ars topiaria

Fin dal Cinquecento il bosso è stato plasmato in tutte le forme immaginabili mediante l’ars topiaria, ossia la potatura in sagoma. Le forme più semplici sono quelle geometriche, ma, allevando la giovane pianta su fili di ferro tesi ad hoc, raffiguranti qualunque figura, e potando la pianta ogni mese secondo la sagoma prescelta, è possibile ottenere forme di ogni tipo: animali, oggetti, persone… Il bosso infatti sopporta potature ravvicinate senza deperire, e per modellarlo è necessario intervenire di continuo tagliando la vegetazione inutile.

Per approfondire

PIANTE DA TERRAZZO E DA BALCONE
I consigli dell'esperto per terrazzi e balconi fioriti
39852 - Ultima modifica: 2024-02-15T20:06:22+01:00 da Elena Tibiletti
Bosso, perfetto su balconi e terrazzi - Ultima modifica: 2024-04-28T06:00:58+02:00 da Elena Tibiletti