Compagne silenziose della nostra vita in casa e ufficio, le piante d'appartamento sono spesso considerate difficili o di breve durata, ma mai come piante antismog. In realtà molte di esse possono vivere molti anni. E, oltre alla loro bellezza, esiste un motivo ancor più importante per riempire gli spazi domestici di fiori e fogliame: è stato accertato scientificamente, infatti, che le piante d’appartamento hanno una notevole efficacia contro l’inquinamento provocato da sostanze presenti negli ambienti domestici.
Oltre ad assorbire l’anidride carbonica, infatti, le piante incamerano infatti anche numerose altre sostanze inquinanti: dall’anidride solforosa al biossido di azoto, dalla formaldeide a diversi tipi di solventi, fino alle famigerate polveri sottili che affliggono le nostre città, soprattutto in inverno.
Sindrome dell'edificio malato
Gli appartamenti e gli uffici urbani rappresentano gli ambienti dove l’aria è più inquinata: innanzitutto è aria di città, che ha già raccolto le emissioni nocive del traffico automobilistico e degli impianti di riscaldamento. Ma anche i pavimenti, i mobili e gli elettrodomestici emettono di continuo sostanze chimiche (p. es. solventi, formaldeidi ecc.) o radiazioni elettromagnetiche dannose, così come i detersivi sprigionano particelle allergogene. Senza contare, negli uffici, le esalazioni dei toner di stampanti e fotocopiatrici, che liberano anche un’enormità di ozono, e l’elettromagnetismo dei computer...
L’inquinamento negli ambienti chiusi è causa di problemi di salute noti come “Sindrome dell’edificio malato”, che provoca cefalee, affaticamento, fastidi alle vie respiratorie.
Gli agenti inquinanti vengono assorbiti dalle foglie attraverso minuscole aperture dette stomi. Grazie ai processi del metabolismo vegetale, i metalli e altri elementi tossici vengono resi inerti e accumulati nelle pareti cellulari.
Molte fra le più comuni piante verdi sono in grado di assorbire gran parte di questi elementi nocivi sottraendoli per sempre all’ambiente e, soprattutto, ai nostri polmoni. È stata la Nasa (Ente aerospaziale statunitense), qualche anno fa, a elencare per prima, dopo lunghe ricerche, quali sono i vegetali più efficaci in tal senso e contro quali sostanze.
4 piante antismog
- Tra le piante verdi da appartamento più efficaci come antismog c’è ad esempio il croton, che, oltre al potere decorativo delle sue foglie, assorbe quantità rilevanti di formaldeide e ideale da collocare in cucina salotto e camera da letto, se l’arredo è laminato.
- Il falangio, o clorofito, è una delle piante più efficaci nel fare piazza pulita di fattori inquinanti: risucchia infatti la formaldeide e lo xilene, ma anche il monossido di carbonio di caldaie, fornelli e stufe, il benzene e il toluene di alcuni prodotti di pulizia.
- Tra le piante antismog maggiormente apprezzate per la bellezza e la resistenza ci sono poi il fycus lyrata, che esercita un’azione ossigenante e ripulente e richiede poca luce e lo spatifillo, asso pigliatutto degli agenti inquinanti in casa, ideale da tenere in appartamento in compagnia di altre due o tre piante dello stesso genere.