orso
L'incontro con l'orso non è frequente, ma comunque bisogna sapere cosa fare (o non fare).
Quando si va in montagna bisogna sapere come comportarsi per NON incontrare l'orso e, nel caso in cui l'incontro avvenga, cosa fare e NON fare
Quando si decide di fare una vacanza in montagna bisogna assolutamente essere preparati, non soltanto dal punto di vista dell'equipaggiamento, che è indispensabile e importantissimo sia preparato al meglio infilando nello zaino tutto l'indispensabile alla sopravvivenza, ma bisogna anche documentarsi sui pericoli che possono esserci nella zona di montagna che abbiamo deciso di visitare, documentarsi sulla flora e sulla fauna locale, conoscere le piante tossiche, sapere quali animali abitano quei luoghi e che potremmo incontrare sul nostro cammino, conoscere le loro abitudini e i comportamenti per essere pronti ad agire in maniera idonea in caso di incontro.
La montagna, come il mare e il deserto, sono luoghi selvaggi che non perdonano il minimo errore, un piccolo incidente mal gestito può diventare fatale, le piccole situazioni di emergenza che in un centro abitato si risolvono positivamente in pochissimo tempo si possono trasformare in vere e proprie tragedie. Per questo è importante programmare il viaggio, avvisare amici e famigliari del nostro itinerario e del tempo in cui vogliamo percorrerlo, equipaggiarci a dovere, informarci ed è sempre buona norma partire in compagnia, l'unione in caso di difficoltà fa la forza.

Incontrare un orso

La situazione più delicata e dall'esito più imprevedibile in montagna è sicuramente l'avvistamento o l'incontro di un orso, è sicuramente anche la situazione meno probabile perché gli orsi amano stare per i fatti loro, ma non impossibile, e per questo motivo è importante sapere come comportarsi.
Avvistare un orso può essere un'esperienza senza eguali, sono creature maestose e meravigliose, ma al tempo stesso può essere anche un'esperienza terrificante.
E' importante capire che l'orso e tutta la fauna selvatica presenti nelle nostre montagne italiane aumentano il rischio totale di un 1%, mentre equipaggiamento e conoscenze lo riducono del 90%.
L'orso non considera l'uomo una preda e non lo attacca per mangiarlo, ma solo ed esclusivamente per difendersi, attacca per istinto di sopravvivenza se si sente minacciato ed ogni via di fuga gli è preclusa, oppure per difendere i cuccioli.
Generalmente se ci avviciniamo a un orso senza volerlo e lui non ci ha sentito arrivare perché ci siamo mossi in silenzio e magari sotto vento, dobbiamo immediatamente indietreggiare in silenzio, tenendo sempre d'occhio l'orso: se lui si accorge della nostra presenza istintivamente cercherà di scappare lontano da noi. Ricordiamo però che l'orso può essere attratto dal nostro cibo e per questo motivo è fondamentale non lasciarlo in giro, custodirlo molto bene e mai, mai, mai per nessun motivo offrire del cibo all'orso: è tassativamente vietato nutrire gli orsi.
E' anche molto importante sapere che l'orso è più veloce di noi, in corsa arriva a 50 km orari, quindi evitiamo di correre se ne incontriamo uno, anzi, al contrario allontaniamoci muovendoci lentamente. Gli orsi sono anche degli abili scalatori di piante, quindi evitiamo anche di arrampicarci su un albero.
La prima regola fondamentale quando si cammina per boschi è essere preparati ad un eventuale incontro con l'orso, dobbiamo essere mentalmente pronti, solo così saremo in grado di mantenere al calma.

7 regole per evitare gli incontri con l'orso

  1. Rimanere su sentieri battuti e molto frequentati, evitare di addentrarsi nel bosco.
  2. Camminare facendo in modo che la nostra presenza sia ben annunciata.
  3. Evitare di uscire di notte e all'alba, non soltanto ad alta quota ma anche attorno ai centri abitati a bassa quota e in campagna.
  4. Non andare a correre da soli indossando auricolari che non ci permettono di sentire i rumori circostanti.
  5. Evitare di lasciare cibo e bevande incustodite, anche in macchina.
  6. Non abbandonare mai in montagna resti di pasti.
  7. Non dare mai da mangiare a un cucciolo o a un orso, è assolutamente vietato.

Come comportarsi in caso di incontro con un orso

  1. Se avvistiamo un orso a una distanza maggiore di 30 metri, non agitarsi, restare calmi, non correre, allontanarsi lentamente, tenendo d'occhio l'orso e se necessario tornare indietro per la strada che abbiamo percorso.
  2. Se l'avvistamento è a una distanza inferiore a 30 metri, indietreggiare immediatamente con movimenti lenti, tranquilli e non aggressivi, non correre e parlare a voce bassa e calma anche se siamo da soli, serve a far capire all'orso che ha a che fare con un essere umano. Se l'orso si alza in piedi non significa che sta per attaccare, gli orsi sono animali estremamente curiosi, potrebbe farlo solo per vederci e valutarci meglio, non hanno una vista molto acuta, ma quasi sicuramente poi tornerà su quattro zampe e si allontanerà. E' fondamentale durante l'incontro e mentre ci allontaniamo di non guardarlo mai direttamente negli occhi.
  3. In caso di attacco, bisogna sapere che gli orsi per la maggior parte delle volte si lanciano in finti attacchi, potrebbe quindi correrci incontro e all'ultimo momento deviare per evitare il contatto fisico. In caso di attacco rimanere calmi, evitare movimenti bruschi, non lanciare oggetti, pietre o bastoni: può solo aumentare il rischio di una reazione violenta. Mentre ci allontaniamo dall'orso dobbiamo stare molto attenti a non ostruirgli la via di fuga perché questo potrebbe indurlo ad attaccare realmente. In caso di attacco, possiamo coprirci mettendo tra noi e l'orso la nostra attrezzatura, ad esempio lo zaino; cerchiamo di coprirci con indumenti pesanti il collo, oppure si può decidere di fare il morto ma in questo caso dobbiamo essere consapevoli e pronti a restare immobili, senza fare alcun rumore e moderando il respiro: ci lasciamo cadere a terra con la faccia in giù, ci proteggiamo con le braccia la testa e intrecciamo le dita sul collo e rimaniamo fermi anche se l'orso ci tocca mantenendo autocontrollo e sangue freddo, senza fare gemiti o tremolii, con la consapevolezza di poter ricevere una zampata.
  4. In caso l'orso ci artigli o peggio ci voglia mordere, non c'è niente di scritto sul come comportarsi, in questo caso bisogna solo tentare di difendersi nel migliore dei modi, con l'attrezzatura di cui disponiamo.
  5. Se stiamo passeggiando con il nostro cane è tassativo portarlo a guinzaglio, calmarlo in presenza dell'orso e indietreggiare cercando di mantenere il cane tranquillo, mai aizzarlo contro l'orso. Se l'orso aggredisce il cane, liberarlo dal guinzaglio in modo da permettergli di scappare; se invece si è disposti a morire per il proprio cane, allora si può valutare anche la possibilità di ingaggiare l'orso, bisognerà in questo caso essere molto determinati...
Orsi, come comportarsi in montagna - Ultima modifica: 2023-07-26T06:31:43+02:00 da Elena Tibiletti