bellis
La margheritina coltivata o pratolina spesso è doppia.
La margheritina coltivata crea tanti piccoli pompon dal bianco al rosa carico, di lunga durata, ideali per vasetti e ciotole

La pratolina o margheritina coltivata (Bellis), dai caratteristici fiori a pompon, è un’idea economica per riempire di colore balconi e davanzali in gennaio-febbraio, da sola oppure in abbinamento con primule e viole, che condividono le stesse esigenze. Sono facilissime da trovare in vendita, nei garden center, dal fioraio sotto casa e perfino nei supermercati, e costano pochissimo: sono perfette per vasi, cassette e ciotole.

Appena la portiamo a casa, dobbiamo rinvasarla in un vasetto di due misure in più. Vi consigliamo però di acquistarle in numero di 3 o multipli: è il numero perfetto per comporre appunto cassette e ciotole. Per il rinvaso utilizziamo un buon terriccio per piante da fiore, mentre il drenaggio con le palline di argilla espansa non è indispensabile. Mettiamo sempre il sottovaso.

Se ci piace l’abbinamento, possiamo comporre ciotole e cassette con pratoline e primule, oppure pratoline e viole del pensiero: vanno tutte trattate allo stesso modo.

Poniamo vasi e ciotole in pieno sole, annaffiamo a giorni alterni finché fa freddo, poi ogni mattina quando arriverà marzo. Tagliamo due volte a settimana i fiori appassiti e concimiamo con un fertilizzante liquido per piante da fiore, dosandolo nell’acqua d’annaffiatura, una volta ogni 10 giorni. Così, la nostra pratolina ci regalerà fiori a pompon fino all’inizio di aprile.

Quando le piantine smetteranno di fiorire, due sono le possibilità: se abbiamo un giardino (o un amico o parente con il giardino a cui regalarle), piantiamole in piena terra, davanti a un cespuglio che le ombreggi un po’ in piena estate. Oppure, ma è una soluzione veramente poco etica, non ci resta che buttarle, perché difficilmente sopravvivono all’estate in vaso…

Bellis_perennis margheritina
La margheritina di campo, a fiore semplice.

La margheritina selvatica

Le pratoline a pompon, in diversi colori, per quanto siano facili, risultano comunque più delicate della margheritina selvatica dei prati. Per coltivare la specie selvatica, bisogna raccogliere qualche esemplare nei prati, scavando con la paletta sotto la rosetta di foglie per estrarla con tutte le radici, in aprile. Poi si piantano in una cassetta o una ciotola proprio come le pratoline a pompon. Se il nostro balcone è a mezz’ombra, ci dureranno per tanti anni.

Per approfondire

PIANTE DA TERRAZZO E DA BALCONE
I consigli dell'esperto per terrazzi e balconi fioriti
39765 - Ultima modifica: 2024-01-16T16:34:47+01:00 da Elena Tibiletti
Margheritina coltivata o pratolina, ecco la primavera - Ultima modifica: 2024-01-20T06:28:46+01:00 da Elena Tibiletti