In autunno, la caduta scalare del fogliame richiede una pulizia continua. Il soffiatore, abbinato magari a un aspiratore, è adatto alle pulizie di superfici ampie. Su superfici piccole (terrazzi e giardini entro i 100 mq) si possono utilizzare la classica ramazza su superfici rigide (pavimentazioni) e il rastrello a denti stretti su quelle inerbite (prato, aiuole e terreno).
Il soffiatore per foglie: a cosa serve
Questo attrezzo nasce per il giardinaggio professionale: viene utilizzato dai giardinieri professionisti nei parchi urbani per accumulare il fogliame verso i cumuli di compostaggio oppure sotto gli arbusti come pacciamatura, come anche per le vie cittadine per spostare il fogliame e i rifiuti minuti sulla sede stradale, dove subito dopo passa la spazzatrice a raccoglierli.
Si è poi diffuso al mercato hobbistico: è molto utile per giardini e terrazzi di dimensioni comprese fra 50 e 200 mq perché permette, attraverso il soffio d’aria, di radunare il fogliame in uno o pochi punti, dove raccoglierlo oppure aggiungerlo al compost o spargerlo come pacciamatura in giardino.
Non spaventatevi al primo utilizzo del soffiatore: è necessario imparare a dosare il getto d’aria (che può spaziare dai 150 ai 300 km/h) e la sua direzionalità. Ovviamente, i modelli più potenti richiedono anche una maggiore forza fisica durante l’utilizzo.
Non utilizzate in esterni il normale aspirapolvere, nemmeno nei modelli più potenti: la quantità e grossezza dei detriti rischia di intasare il tubo d’aspirazione e di danneggiare il motore.
I modelli che hanno solo la funzione soffiante sono economici, spesso di piccole dimensioni e, per la maggior parte, funzionano a batteria (il motore a scoppio riguarda le macchine professionali, quello elettrico è poco utilizzato), quindi privi di cavo che impedisce i movimenti ed estremamente silenziosi. La tecnologia delle nuove macchine è tale da consentire fino a 3 ore di utilizzo consecutivo, sufficienti per uno spazio di oltre 500 mq.
I modelli con becco rigido permettono di staccare le foglie appiccicate a terra o al pavimento. È un buon investimento anche per il terrazzo, se superiore a 20 mq, specialmente se avete la (buona) abitudine di pulirlo una volta a settimana in tutte le stagioni.
Cos’è il soffiatore aspiratore
Il soffiatore-aspiratore è utilissimo per superfici di dimensioni superiori ai 2-300 mq, dove ci sono parecchi alberi e arbusti caducifogli, perché consente di accumulare le foglie in un punto e di aspirarle nell’apposito sacco. Il passaggio dalla funzione soffiante a quella aspirante è spesso attivato da una semplice leva sull’impugnatura, senza necessità di spegnere l’apparecchio per commutare la funzione.
Esistono anche versioni con funzione di triturazione del materiale aspirato per ridurre il volume dei residui, riducendo le soste per svuotare il sacco.
Anche dei soffiatori-aspiratori esistono modelli con motore a scoppio, estremamente potenti e adatti a spazi dai 500 mq in su, modelli elettrici (con cavo, indicati per i terrazzi o i piccoli giardini) e altri con batteria, che consentono di soffiare/aspirare giardini fra 200 e 600 mq.
Soffiatore elettrico, a scoppio o a batteria: come sceglierlo
In generale, dopo aver scelto fra soffiatore e soffiatore-aspiratore, e fra modelli a scoppio, elettrici o a batteria, passate alla prova impugnatura: l’attrezzo deve essere maneggevole, facile da utilizzare, intuitivo nei comandi, sufficientemente leggero. Alcuni garden center e rivendite agrarie organizzano talvolta delle giornate di prova, in collaborazione con le maggiori aziende.
Valutate anche la capienza del sacco (almeno 40 l), per non doverlo svuotare continuamente, e la presenza della funzione di triturazione per ridurre ulteriormente gli scarichi. È importante anche il raschietto incorporato.
Per le macchine elettriche controllate la lunghezza del cavo; per quelle a batteria valutate la durata della carica, l’inclusione del caricabatterie, il tempo di ricarica e la possibilità di avere batterie di ricambio.
Come utilizzare un soffiatore in sicurezza
Prima di procedere alla raccolta, eliminate i detriti solidi di grosse dimensioni (dalle pietre ai giocattoli) per evitare che possano essere scagliati a grande velocità e per scongiurare danni alla turbina di aspirazione. Allontanate bambini e animali domestici dalla zona di lavoro.
Non è necessario un abbigliamento protettivo, tranne gli occhiali da lavoro, che evitano l’ingresso di corpuscoli negli occhi, e una mascherina per naso e bocca, che impedisce di respirare o ingerire particelle. Sono comunque sconsigliati gli abiti larghi o con parti pendenti: si possono impigliare, nel migliore dei casi strappandosi, nel peggiore coinvolgendo in un contatto con parti pericolose (es. ingranaggi a motore).
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