Le ricette base per trasformare in confetture, marmellate, succhi, gelatine e sciroppi la frutta in eccesso prodotta nel pieno dell'estate
- Avere una serie di alberi da frutto ormai adulti, in piena produzione, anche diversi per specie, varietà ed epoca di maturazione, può spesso portare a essere “sommersi” di frutta in un lasso di tempo molto ristretto, per es. 15-20 giorni tra luglio e agosto.
- Se la vostra capacità di consumo, o i regali ad amici e parenti, non sono sufficienti a esaurire tutta la frutta, pensate a trasformarla in una serie di delizie che porteranno il sapore del sole e il profumo della vostra frutta nelle grigie mattine invernali: confetture, gelatine, succhi, sciroppi…
- Questa la ricetta base per le confetture: lavate, sbucciate, mondate, tagliate a pezzi grossolani la frutta, pesatela e mettetela in una pentola d’acciaio inox con due dita d’acqua. Fate cuocere a fuoco minimo finché la frutta si disfa. Se ha semini, passate la purea al passaverdura e pesate il passato. Aggiungete uguale quantità di zucchero e fate sobbollire mescolando spesso finché la marmellata si addensa sul cucchiaio. Invasettate e chiudete a caldo.
- Per gelatine: filtrate la purea nel colino foderato con una garza. Gli altri passaggi sono invariati.
- Per succhi: come la gelatina, senza aggiungere zucchero al succo, che deve bollire per 15 minuti; poi si imbottiglia e si tappa.
- Per frutta sciroppata: deve essere soda, proprio all’inizio della maturazione. I pezzi devono cuocere a fuoco lento in 2 l d’acqua e 500 g di zucchero per ogni kg di frutta. È pronta quando il liquido diventa sciropposo. Invasettate e chiudete a caldo.