Se c'è una pianta erbacea da fiore che rende molto bene in montagna, quella è il Delphinium o delfinium o speronella. Dona pennellate di blu, azzurro e viola che salgono in altezza fino a mescolarsi al blu del cielo.
Com'è fatto il Delphinium
Il delphinium (Delphinium ajacis) è un'erbacea perenne formata da folti ciuffi di grandi foglie palmate, finemente divise, di colore verde brillante, fra le quali si erigono le alte (1-1,5 m) spighe di fiori a coppa, semplici o doppi, di colore classicamente blu, ma anche rosa o bianco.
La fioritura avviene in giugno-luglio in montagna; a settembre rifiorisce se si eliminano le spighe appassite.
Come coltivare il delphinium
Non teme il gelo, in inverno la parte aerea viene perse e successivamente ricostituita in primavera.
Ama i suoli sciolti, ben drenati e fertili, e posizioni soleggiate (anche la mezzíombra ma con qualche ora di sole al giorno).
Necessita di molta acqua con regolarità in primavera ed estate, necessita di concimazioni costanti ogni 10 giorni, a cui deve seguire una somministrazione di fertilizzante organico in autunno.
I delphinium possono costituire un punto di attrazione nel giardino grazie all'imponenza delle spighe, alla varietà delle forme del fiore, alla vasta gamma di colori e al fatto di essere in grado di realizzare angoli assai pregevoli. Ma è nella bordura mista che trova la sua ideale collocazione: sopravanza tutte le altre erbacee e funge da quinta di fondo.
Attenzione: il Delphinium, come tutte le Ranuncolacee, è velenoso per ingestione. Occhio a bambini e animali domestici!