Tra metà dicembre e metà gennaio nel Sud, e tra metà gennaio e inizio febbraio nel Nord è il momento di seminare le cipolle cosiddette “neutro-diurne”, come Sonic e Alix: la pezzatura non sarà grossissima, ma saranno pronte già dal mese di maggio.
Tra l’inizio di febbraio (al Sud) e l’inizio di marzo (al Nord) si procede invece con le cipolle “longidiurne” (a giorno lungo): Borettana, Dorata, Rossa di Firenze, Magnum, Blanco Duro sono fra le varietà migliori, da raccogliere in estate e ideali da conservare.
Fondamentale la preparazione del terreno: dovrà essere privo di pietre o ghiaia, lavorato in profondità in autunno, per approfittare dell’azione gelo-disgelo, e poi, in vista della semina, sminuzzato con zappetta e rastrello per affinarlo, e ben livellato.
La semina di dicembre-gennaio va effettuata ponendo il seme a 3-4 cm di profondità, quella di febbraio-marzo a 1-2 cm, su file a distanza di 4-5 cm tra una pianta e l’altra e distanti fra loro 16-18 cm, ricoprendo appena il seme.
Mantenete sempre il terreno libero dalle malerbe: la cipolla non è un’orticola particolarmente competitiva e potrebbe venire soffocata.