Le ciotole per cani e gatti, e altri animaletti, vanno lavate accuratamente per salvaguardare le buona salute dell'animale e l'igiene della casa
Non c'è nulla di più disgustoso di un piatto sporco che rimane nel lavello qualche ora dopo il pasto; anche se all'interno ha ospitato il cibo più delizioso, dopo pochissimo tempo inizierà a emanare un odore pungente e spiacevole, e il solo pensiero di rimangiare in quel piatto farebbe venire la nausea a chiunque; per questo motivo laviamo con premura piatti, bicchieri e posate a ogni pasto: perché la ciotola per cani dovrebbe meritare un trattamento diverso?
Ci siamo mai soffermati a pensare che questo disagio potrebbe essere ancora più marcato nei nostri piccoli amici a quattro zampe, visto che loro hanno un olfatto molto più sviluppato del nostro e che quindi per loro è ancora più importante mangiare sempre in una ciotola pulita?
La percezione degli odori
Spesso si pensa che cani e gatti amino gli odori pungenti. Tutti sanno che i cani si rotolano sulle carogne degli altri animali quando le trovano e questo induce spesso a pensare che siano attratti da odori di decomposizione e che, di conseguenza, non faccia differenza per loro mangiare in una ciotola sporca o pulita, ma le cose non stanno affatto così.
Strofinarsi sui cadaveri di altri animali è un comportamento istintivo che viene messo in pratica per coprire il proprio odore, per mimetizzarsi meglio in ambienti in cui sono presenti altri animali, potenziali prede da cacciare.
Mangiare in una ciotola sporca, al contrario, provoca tantissimi disagi sia ai cani sia ai gatti perché i loro finissimi recettori li mettono in guardia sulla tossicità del cibo, se un alimento viene messo in una ciotola sporca i nostri pets dall'olfatto fine potrebbero rifiutare il cibo considerandolo avariato, oppure mangiarlo per una questione di istinto di sopravvivenza, ma senza ricavarne alcun piacere.
Lavare la ciotola è un gesto di rispetto nei confronti del nostro cane o del nostro gatto, oltre a una norma igienica che tutela sia il nostro piccolo amico sia la nostra casa o giardino da invasioni di insetti, come formiche e scarafaggi, che potrebbero prendere d'assalto la ciotola con i residui del pasto.
Come lavare le ciotole per cani e gatti
Il modo migliore per lavare le ciotole è utilizzare una spugna e il detersivo dei piatti e lavarle proprio come facciamo con le nostre stoviglie; la maggior parte delle ciotole che si trovano in commercio si possono anche mettere direttamente in lavastoviglie.
Spesso mi capita di sentire che, per una questione igienica, le ciotole di cani e gatti vengono lavate in giardino con una semplice passata di acqua fredda dal rubinetto dell'irrigatore, oppure nei lavandini di servizio posizionati in garage, ripostigli o bagnetti di servizio adibiti a lavanderie: vengono solo blandamente sciacquate e lasciate lì ad asciugare all'aria quando vengono lavate, nei casi peggiori rimangono sporche in attesa del prossimo pasto. Nulla di più sbagliato: il cibo per animali che sia umido o secco o una dieta casalinga è comunque unto ed è impossibile lavare la ciotola solo con l'acqua, i residui di cibo rimarranno al suo interno e di li a poche ore inizieranno il processo di decomposizione richiamando insetti.
Se il cane o il gatto sono vaccinati e vivono in casa con noi, non c'è nessun bisogno di lavare le ciotole in un lavandino separato: utilizziamo acqua calda e detersivo dei piatti ogni volta che i nostri piccoli amici finiscono di mangiare, così non rischieremo nessun tipo di contaminazione o trasmissione di malattie, anche se le ciotole vengono lavate in cucina assieme alle nostre stoviglie.
Risulta importante lavare quotidianamente anche la ciotola dell'acqua con detersivo e acqua calda, stando bene attenti a eliminare o ancor meglio non far formare residui di calcare nei quali si possono facilmente annidare batteri.
Tutte le ciotole vanno lavate
Quando parlo di ciotole non mi riferisco solo a quelle del cane e del gatto, ma di qualsiasi animale domestico, dal criceto al pappagallo, dal coniglio al furetto: tutte le ciotole, beverini compresi, devono essere lavate; quelle del cibo a ogni pasto, quelle contenenti l'acqua una volta al giorno.
L'acqua inoltre dovrebbe essere cambiata più volte durante il giorno, soprattutto d'estate, per mantenerla il più possibile fresca e pulita.