L'edera (Hedera helix), essendo una comunissima pianta ornamentale, è abbondantemente presente in ogni città: se però volete farne un uso erboristico, dovete raccogliere le foglie di una pianta spontanea, cresciuta cioè in un ambiente privo di inquinamento. Andatela a cercare nelle leccete, nei querceti e nei castagneti di tutta l'Italia, fino agli 800 m d'altezza.
Se siete costretti a utilizzare piante cittadine, vi consigliamo di raccogliere solo le foglie giovani, perché sono state meno esposte alle polveri e agli altri veleni atmosferici (ricordatevi che l'Edera non rinnova le foglie ogni anno), lavandole sotto l'acqua corrente prima dell'uso. Le foglie, raccolte preferibilmente tra luglio e settembre, se non vengono utilizzate fresche, si possono mettere a seccare in un luogo ombroso e aereato; riponetele quindi in un sacchetto di carta.
Proprietà benefiche dell'edera
Dell'edera, per ottenere delle ricette di rimedi naturali si possono utilizzare le foglie: se le belle bacche nerastre vi tentano, tenete presente che sono molto velenose, anche se in passato venivano usate come energico purgante!
Le foglie invece non hanno sostanze tossiche; si consiglia comunque di rispettare le dosi consigliate. Poiché contengono saponosidi (ederina), acido caffeico e clorogenico, estrogeni e flavonoidi, sviluppano un'azione drenante, espettorante (nei secoli scorsi le foglie erano uno dei principali componenti degli sciroppi contro la tosse), antinevralgica, antireumatica, analgesica, emmenagoga.
Inoltre, per uso esterno leniscono scottature e piaghe, e vincono i calli.
In passato le foglie d'edera erano uno dei principali componenti degli sciroppi contro la tosse. E' preferibile servirsi sempre di foglie fresche, cosa peraltro piuttosto semplice, data la biologia e la disponibilità della pianta.
Contro la cellulite
• Rimedio n° 1: tritate 300 g di foglie fresche e pulite, e mettetele a macerare in un recipiente con 1 l d'olio d'oliva per un mese, in luogo buio e fresco, scuotendo ogni tanto; poi filtrate, imbottigliate e usate l'olio per massaggi quotidiani sulle parti interessate.
• Rimedio n° 2: tritate un paio di manciate di foglie fresche e pulite, e strofinatele con energia sulle parti colpite per almeno 8 minuti ogni giorno.
• Rimedio n° 3: mettete a macerare tre-quattro manciate di foglie fresche e pulite in acqua fredda per 24 ore, poi usate l'acqua e le foglie per frizionare con energia le parti colpite per 10 minuti quotidiani. Prima dei massaggi gettate una manciata di foglie nell'acqua calda del bagno e immergetevi per 15 minuti. Dopo le frizioni fate un bagno in acqua tiepida con l’aggiunta di 150 g di sali del mar Morto e continuate a massaggiare per 20 minuti con foglie fresche.
• Rimedio n° 4: fate bollire a fuoco basso e a recipiente coperto 500 g di foglie fresche tritate in 3 l d’acqua per 2 ore; filtrate, lasciate intiepidire, versate nell’acqua del bagno e immergetevi per 20 minuti.
Altri rimedi naturali con l'edera
• Contro la tosse: bollite per 5 minuti 5 g di foglie in un litro d'acqua, filtrate, addolcite con miele e bevetene due bicchierini al giorno lontano dai pasti.
• Per lenire i dolori articolari da reumatismi: bollite 60 g di foglie in un litro d'acqua per 10 minuti, e applicate delle compresse sulla parte dolente.
• Per cicatrizzare piaghe e scottature: bollite per 5 minuti 10 g di foglie fresche in un litro d'acqua, lasciate intiepidire, estraete le foglie e stendetele su una garza da applicare per 10 minuti alla parte lesa, risciacquatela poi con il decotto; per essere efficace il cataplasma va ripetuto due volte al giorno.
• Rimedio naturale veloce per scottature lievi: applicate direttamente due foglie fresche e pulite leggermente stropicciate, per almeno 15 minuti.
• Per far staccare i calli: fate degli impacchi con una garza che racchiude quattro foglie macerate per due giorni in mezzo litro di aceto di vino bianco.
• Per dare lucentezza e colore ai capelli scuri: sciacquateli a ogni lavaggio con una tisana preparata bollendo per 10 minuti 50 g di foglie fresche di edera in due litri d'acqua, filtrate e frizionate bene i capelli.
Curiosità sull'edera
• L'edera è simbolo di fedeltà e di longevità, nonché di attaccamento alla persona a cui la si dona: l'edera soffre moltissimo se viene spostata dalla posizione abituale, anche perché, da buona rampicante, si attacca tenacemente al sostegno a disposizione, sia esso un muro di una casa, un traliccio della luce o un albero.
• Possiede anche proprietà coloranti: un golfino di lana scura diventato opaco tornerà nuovo con l’ammollo in un decotto quasi freddo ottenuto con 200 g di foglie fresche bollite per 20 minuti in 5 l d’acqua.
(tratto da "Edera, per dimenticare la cellulite", di E. Tibiletti, n°1-2/2012)