Le piante da appartamento, durante i mesi da ottobre a marzo, devono essere difese dalla scarsità di luce e dall’ambiente troppo asciutto a causa del riscaldamento. Due fattori che deprimono le funzioni vitali delle piante. Ecco che cosa potete fare per aiutarle a superare questi mesi difficili.
Piante da interno: le cure in ottobre
Nel Centro-Nord viene acceso il riscaldamento che può provocare qualche stress negli esemplari d’appartamento, soprattutto se sono collocati troppo vicino al termosifone. Nel Sud Italia le piante vanno annaffiate regolarmente ma non con abbondanza; nel Nord, invece, bisogna calibrare le annaffiature in relazione al calore prodotto dal riscaldamento.
Se il riscaldamento è acceso solo per poche ore e a temperatura inferiore ai 20 °C non è necessario vaporizzare le piante a foglia lucida. Il flusso d’aria generato dal termosifone acceso incrementa il pulviscolo che si ferma sul fogliame: fate una pulizia mensile delle foglie. Attenzione: l’accensione del riscaldamento favorisce la comparsa del ragnetto rosso.
Piante da interno: le cure in novembre
Una stanza senza riscaldamento (15-18 °C) sarebbe l’ideale anche per le piante da appartamento: il riscaldamento acceso comporta sempre una sofferenza. Regolatelo (anche per norma di legge) entro i 20 °C. Attenzione agli sbalzi termici creati dall’apertura di finestre o porte verso l’esterno.
La luce è ormai molto scarsa; eventualmente accendete le lampade di casa.
Calibrate le annaffiature, ridotte rispetto all’estate, sulla temperatura del locale che ospita le piante: se non è riscaldato, basta un’annaffiatura moderata ogni 15-30 giorni; se il riscaldamento è acceso, ci vuole un apporto modesto a settimana. L’umidità è uno dei fattori più critici nei locali riscaldati.
Ora solo le piante in fiore (come le orchidee) vanno concimate con regolarità. Continuate la pulizia del fogliame. Occhio a ragnetto rosso e cocciniglie. Eliminate subito le foglie malate o secche e i fiori appassiti, tagliate le lamine ingiallite.
Piante da interno: le cure da dicembre a febbraio
Evitate temperature troppo alte (non oltre i 20 °C), altrimenti le piante possono “filare”, e allontanatele dalle fonti di calore. Attenzione alle correnti d’aria gelida. Tenete accesa la luce o la lampada per piante. I raggi solari raggiungono la massima inclinazione, quindi penetrazione dentro casa: attenzione al fogliame che può venirne bruciato.
Il substrato non dev’essere troppo bagnato: annaffiate non più di una volta alla settimana. Nebulizzate ogni giorno, mattina e sera, le piante a foglia lucida. Concimate solo le piante che sono in fiore, come orchidee, stelle di Natale, cactus di Natale, Bromeliacee ecc. Pulite le foglie almeno una volta al mese. Eliminate le parti non sane e controllate che non appaia il ragnetto rosso.