La violacciocca (Matthiola incana) colpisce soprattutto per il suo fresco profumo che si sparge a distanza di metri quando la pianta è fiorita. Ma anche i colori e le forme dei fiori attirano l’attenzione. Se si aggiunge che facilmente è possibile tenerla per alcuni anni in vaso su balconi e terrazzi, si capisce perché sia tanto amata.
Com’è fatta la violacciocca
È un’erbacea perenne coltivata come annuale perché dal secondo anno riduce un po’ la fioritura, alta fino a 60 cm e larga fino a 40 cm; foglie allungate, vellutate, di colore verde glauco; fiori semplici, semidoppi o doppi, numerosi, in vistose spighe erette, di colore bianco, giallo, rosa, rosso, viola, da marzo a giugno. Attenzione: la varietà a fiori semplici supera agevolmente l’inverno, quella a fiori doppi è più delicata e generalmente non ce la fa.
Dove metterla
Si può utilizzare in giardino come bordura per aiuole, vialetti e roccaglie. Normalmente però si coltiva in vaso (diametro min 20 cm) o in cassette da balcone.
Vive all’aperto tutto l’anno fino alla Val Padana compresa; sulle Alpi il vaso va ricoverato in una cantina luminosa; nel Sud in piena terra è in grado di autoriseminarsi. In posizione soleggiata fiorisce in abbondanza, un po’ meno a mezz’ombra. Tollera temperature fino a –10 °C, la neve, il caldo intenso, la salsedine e i venti salmastri.
Come coltivare la violacciocca
In piena terra preferisce un terreno fertile, leggero e ben drenato, non acido e comunque con un drenaggio perfetto. In vaso rinvasatela subito dopo l’acquisto in 1-2 misure in più, con 3 cm di drenaggio sul fondo e terriccio per piante da fiore.
È una pianta che richiede acqua appena il terriccio si è asciugato: se attendete, le foglie si ammosceranno come stracci e i fiori e i boccioli si seccheranno. Va annaffiata durante tutto l’anno, ovviamente con minore abbondanza e frequenza in autunno-inverno, ma in primavera-estate non deve subire stress idrici.
Concimatela da marzo ad agosto con un prodotto liquido per piante da fiore nell’acqua d’irrigazione in vaso; oppure in ottobre e in marzo con un prodotto del tipo universale a lenta cessione, sotto forma di granuli da spargere sulla piena terra in giardino.
Fornite un tutore alle varietà di taglia alta. Tagliate regolarmente le spighe sfiorite per incentivare la fioritura.