valeriana officinalis
La valeriana è un ottimo sedativo. (foto Wikipedia)
La valeriana è tra i migliori rimedi naturali contro l’insonnia e l’ansia, sia negli adulti sia nei bambini, e ha un ottimo effetto anche sui gatti

La vera valeriana (Valeriana officinalis) è una pianta spontanea nei boschi europei e nordamericani, viene coltivata dai proprietari di gatti per l’effetto “afrodisiaco” che esercita sui quattrozampe. È un’erbacea perenne che fiorisce in primavera con corolle bianco-rosate riunite in corimbi. Necessita della piena terra per poter sviluppare le radici. Non va confusa con la valerianella (Valerianella locusta), insalatina dell’orto.

Una pianta rilassante

La valeriana è un vero concentrato di sostanze dalle proprietà rilassanti: contiene olio essenziale (dall’effetto antispastico), valepotriati (dall’effetto sedativo); acido valerianico, isovaleranico, valerenico, malico; flavonoidi; resine; alcaloidi (valeranina, attinidina e valtrossale).

Viene utilizzata principalmente per la sua attività tranquillante: è sedativa del sistema nervoso centrale, antispastica, anticonvulsiva, antinevralgica, antiaritmica, ipnotica.

Si usa la radice della pianta, raccolta in autunno, tenendo presente che ha un odore sgradevole. Si lava, si fa asciugare per 3 settimane in luogo aerato e si conserva in sacchetti di carta. Con l’etanolo si possono estrarre i principi attivi, ricavandone la tintura.

Attenzione!

Aumenta il tempo di sonno indotto dai barbiturici. Interagisce con benzodiazepine, antistaminici e alcool potenziandone gli effetti.

In dosi modeste (sotto le quantità indicate nella posologia), il rimedio può avere un effetto paradossale perché diventa un eccitante. Non ha i classici effetti degli ipnotici e quindi non provoca pesantezza mentale al risveglio.

Rimedi naturali con la valeriana

  • Contro lo stress: 10 g di radice fresca tritata di valeriana, un cucchiaino di miele d’acacia. Maceriamo la valeriana in una tazza d’acqua fredda per l’intera notte, filtriamo, addolciamo con miele e beviamo la mattina a digiuno.
  • Il sedativo praticissimo: 15-30 gocce di tintura madre di valeriana. Versiamo le gocce (il dosaggio dipende dalle necessità) in mezzo bicchiere d’acqua, e beviamo 30 minuti prima di andare a dormire. In alternativa prendiamo 1 o 2 compresse o capsule di estratto secco (massimo 500-600 mg al giorno).
  • Contro incubi e insonnia nei bambini (e negli adulti): 3 g di radice secca tritata di valeriana, un cucchiaio di miele d’acacia. Infondiamo la valeriana in una tazza d’acqua per 10 minuti, filtriamo, lasciamo intiepidire, dolcifichiamo con miele. Una tazza 20 minuti prima di andare a dormire.
  • Come antispasmodico: 5 g di radice secca tritata di valeriana, un cucchiaino di miele di biancospino. Infondiamo la valeriana in una tazza d’acqua bollente per 10 minuti, filtriamo e addolciamo con miele. Beviamo a tazze all’occorrenza.
  • Alterazioni dell’umore in menopausa: 25 g di radice secca tritata di valeriana, quattro cucchiai di miele d’acacia, 4 gocce di olio essenziale di menta. Poniamo la valeriana in un litro d’acqua bollente e lasciamo in infusione per 45 minuti, filtriamo, addolciamo con miele, aggiungiamo l’essenza di menta e beviamo a bicchieri più volte al giorno.
  • Contro vampate e palpitazioni da menopausa: 25 g di radice secca tritata di valeriana, 500 ml d’acqua. Maceriamo per 7 giorni la valeriana nell’acqua, filtriamo spremendo bene. Prendiamo 15-20 gocce 5-6 volte al giorno, secondo la necessità.
  • Contro ansia e insonnia: infondiamo 40 g di radice di valeriana, 20 g di foglie di melissa, 40 g di foglie di passiflora in un litro d’acqua bollente per 10 minuti. Filtriamo, addolciamo con miele di tiglio e consumiamo a tazze a partire dalle 17 e fino a 15 minuti prima di dormire.
  • Per la prostata infiammata: infondiamo 20 g di radice secca di valeriana, 30 g di foglie e fiori secchi di potentilla, 20 g di foglie e fiori secchi di melissa, 30 g di foglie e fiori secchi di ruta in un litro d’acqua bollente per 10 minuti. Filtriamo, addolciamo con miele di corbezzolo, erica o rododendro e consumiamo una tazza 3 volte al giorno dopo i pasti. La cura va protratta per almeno un mese (meglio due).
  • Per il gatto di casa: 10 g di radice secca di valeriana infilata in un vecchio calzino da bambini chiuso con un nodo. Conserviamola in un barattolo di vetro ben chiuso (l'odore è veramente terribile!) e diamolo al gatto solo come premio oppure per calmarlo in situazioni di stress.
Valeriana, per sogni d’oro - Ultima modifica: 2022-11-06T06:19:34+01:00 da Elena Tibiletti