Fra le piante da fiore adatte a balcone e terrazzo ci sono i numerosi Solanum da fiore: Solanum jasminoides, Solanum rantonetti, Solanum crispum, Solanum wendlandii, tutti appartenenti alla famiglia delle Solanacee (quella dei pomodori e delle patate, per intenderci). E poco importa se da poco il nome del genere non è più Solanum, bensì Lycianthes: indubbiamente Solanum è più facile e noto.
Sono graziosi arbusti che producono vistose corolle a forma di stella o di campanella tra maggio e ottobre-novembre. Ne derivano bacche ornamentali, ma meno vistose rispetto a quelle dei Solanum da bacca.
Possono avere un portamento a cespuglio, ad alberello oppure rampicante, utile per risolvere un problema non troppo esteso di schermatura, soprattutto nel Centro-Sud Italia dove si comportano da sempreverdi.
Come sono fatti i Solanum da fiore
Sono piante arbustive (Solanum jasminoides è sarmentoso, Solanum rantonetti è un arbusto allevabile a cespuglio o ad alberetto, le altre due specie solo a cespuglio) sempreverdi al Sud, caducifogli al Nord, tutti alti fino a 2 m e larghi fino a 1 m, tranne Solanum jasminoides che allunga i tralci fino a 3 m con crescita medio-rapida.
Hanno foglie piccole, lanceolate, lucide, di colore verde intenso.
I fiori sono medio-piccoli, a forma di stella, riuniti in mazzetti, solo bianchi per S. jasminoides, anche viola per S. rantonetti, azzurro-porpora per S. crispum, azzurro-lilla per S. wendlandii, tutti semplici, da maggio a novembre secondo il clima.
Dove coltivare i Solanum da fiore
Originari dell’America centrale, non amano il freddo, sopportandolo solo fino a 5 °C (S. jasminoides anche sotto zero, perdendo tutte le foglie d'inverno).
Ciò significa che in ottobre nel Nord Italia è meglio ricoverarli in una stanza fresca (10-18 °C): la loro temperatura ideale è compresa tra 18 e 32 °C, ma resistono fino a più di 45 °C.
Non temono il vento, neanche salmastro.
Come si coltivano in vaso i Solanum da fiore
- I solanum da fiore desiderano un’esposizione in pieno o mezzo sole perché a mezz’ombra fioriscono meno.
- Il vaso deve essere in plastica, di diametro minimo di 40 cm per una pianta a cespuglio o alberetto alta 50 cm e di minimo 50 cm per S. jasminoides. Rinvasate ogni anno in marzo in una misura in più con un terriccio piuttosto leggero, sciolto, fertile, e con un drenaggio ottimale; per es., un terzo terra da giardino e due terzi terriccio universale, o metà substrato per piante da fiore e metà universale.
- Annaffiateli abbondantemente e regolarmente tra maggio e settembre appena il terriccio si è asciugato, in quantità molto moderata negli altri mesi.
- Concimateli in marzo, giugno e settembre con un prodotto granulare a lenta cessione per arbusti da fiore.
- La potatura si effettua solo se necessaria per ridurre l’ingombro o per eliminare rami secchi, in novembre-dicembre.
- Si possono moltiplicare per talea di ramo in maggio-giugno.
Malattie e parassiti dei Solanum da fiore
Hanno in genere pochi problemi: raramente il ragnetto rosso si manifesta su esemplari provati dal grande caldo unito allo stress idrico e alla scarsa ventilazione.