Simbologia: il cuculo rappresenta la primavera

Il cuculo eurasiatico o cuculo comune (Cuculus canorus) è un uccello che prende il nome dal caratteristico verso che produce. E' lungo circa 30–35 cm, ha un'apertura alare di 55–60 cm e pesa 70-160 g, il piumaggio è azzurro nella parte superiore, mentre nella parte inferiore è chiaro con strisce trasversali scure, nella femmina il piumaggio superiore può essere rossiccio; le zampe sono corte, le ali lunghe e sottili, la coda è lunga e più grossa alla radice.

Il cuculo è diffuso in Eurasia e in Africa, sverna in Africa meridionale mentre nidifica in Europa e in Africa settentrionale, vive in qualsiasi ecosistema ma predilige i boschi luminosi con un ricco sottobosco di collina e pianura.

Questo uccello è noto per una sua caratteristica peculiare di "parassitismo" di cova: depone le uova all'interno di altri nidi, selezionando nidi di Passeriformi perché le uova sono simili a quelle già presenti nel nido. Il cuculo adulto ha un'alimentazione differente da quella dei suoi piccoli e non potrebbe alimentarli: la femmina depone un singolo uovo in ogni nido per un totale di 15-20 uova e alla fine migra.

I piccoli di cuculo una volta schiusi buttano giù dal nido le altre uova presenti rimanendo l'unico piccolo nel nido e facendosi sfamare per due o tre settimane da ignari genitori ingannati.

E' un animale estremamente particolare non soltanto per il suo singolare modo di modo di riprodursi, ma anche per il suo inconfondibile richiamo, riconoscibile anche dai meno esperti. E' un animale estremamente riservato e la sua vita viene svolta quasi in segreto, infatti è molto difficile incontrarlo e avvistarlo.

Il cuculo ha ispirato l'uomo nel corso della storia in molti modi, lo si trova nell'arte e nella cultura, nelle nostre tradizioni e nella nostra vita di tutti i giorni.

E' così caratteristico da non poter passare inosservato ed ha attirato a sé una miriade di leggende e di simbologie, esistono tantissime tradizioni sul canto di questo insolito uccello, la prima è rivolta proprio all'arrivo della primavera: si dice che il primo "cucù" sia l'annuncio dell'arrivo della bella stagione e il cuculo per questo motivo è stato proclamato ambasciatore della primavera in Europa; la tradizione vuole che tanto più lungo sarà il primo canto, tanto più durerà la bella stagione.

Nella simbologia questo animale viene legato alla rinascita della natura e alla fertilità della terra. A lui viene attribuita la capacità di pronosticare matrimoni e gravidanze: questa tradizione molto diffusa anche in Italia consisteva nell'interrogare il cuculo, da parte di giovani ragazze che chiedevano quanti anni mancavano alle nozze o alle giovani spose quanti anni avrebbero dovuto aspettare prima di avere un figlio, il numero dei cucù era la risposta in anni di attesa.

Ma il dono più diffuso che viene attribuito al cuculo è quello di essere dipinto come un oracolo ultraterreno al quale le persone andavano a chiedere quanti anni di vita gli rimanevano e il numero dei suoi cucù come sempre era la risposta.

La scienza in epoca recente ha affermato che c'è un fondo di verità alla mitologia che nella storia è stata attribuita al cuculo. Un articolo dal titolo Cuckoo folklore and human well-being: Cuckoo calls predict how long farmers live asserisce che sembrerebbe esserci una base scientifica sulle risposte che questo uccello dava quando veniva interrogato: non che il cuculo sia dotato di capacità profetiche, ma l'etologia spiega il suo gorgheggio come una "condizione dipendente" e cioè il cuculo canta più a lungo in un ambiente a lui ospitale, le caratteristiche favorevoli e salubri dell'ambiente sembrano quindi essere la chiave della longevità degli abitanti umani, avverando la profezia del cuculo.

L'indiscussa abilità di scandire e predire il futuro del cuculo è diventata nel mondo il marchio di fabbrica di un intero ramo dell'industria orologiera.