RUTA, rimedio naturale contro vermi, pulci e FORMICHE

La ruta si utilizza per la famosa grappa, ma anche per rimedi naturali che scacciano ospiti indesiderati come vermi, pulci e formiche

La ruta è nota soprattutto per la preparazione di un tipo di grappa aromatica, ma se ne possono utilizzare anche le foglie fresche, con moderazione dato il forte profumo, per insaporire insalate, carni, pesci, oli e aceti.

Contiene flavonoidi (pigmenti giallo-arancio, antiossidanti, contro i radicali liberi), antociani (pigmenti rosso-viola, protettivi dei vasi sanguigni), olio essenziale, cumarine e furocumarine, acido ascorbico e malico. Ha quindi proprietà emmenagoghe, sedative, digestive, carminative e soprattutto vermifughe.

Com'è fatta la ruta

La ruta (Ruta graveolens) è una pianta perenne originaria dell’Europa meridionale e appartenente alla famiglia delle Rutacee. Si tratta di una pianta erbacea dal fusto ramificato, alta fino a 80 cm, con foglie alterne, pennato-composte, divise in fini segmenti spatolati o lineari. I fiori, giallo-verdognoli e quasi insignificanti, sono riuniti in corimbi apicali.

La coltivazione

Si semina in primavera su terriccio sabbioso; quando le piantine sono abbastanza sviluppate si trapiantano in vaso o nell’orto, in posizione soleggiata. La riproduzione è possibile anche per talea di rametti semilegnosi o per divisione dei cespi.

Come si raccoglie

In Italia è presente allo stato spontaneo in tutte le regioni, tranne che nelle isole, ai margini delle strade e dei boschi.

Si impiegano le foglie, da raccogliere tra maggio e settembre, nelle prime ore del mattino, in modo che non siano né bagnate né rese bollenti dal sole. Si tagliano alcuni rami e si appendono a testa in giù a seccare in luogo ombroso e aerato. Quando sono ben secchi, si staccano le foglioline e si conservano in barattoli di vetro ben chiusi in luogo buio.

La ruta è reperibile in tutte le erboristerie, dove si può trovare anche l’olio essenziale.

Rimedi naturali con la ruta

Contro i parassiti intestinali: infondete 50 g di foglie secche in 1 l d’acqua bollente per 10 minuti, filtrate, non addolcite; bevete tre tazze al giorno per 10 giorni.

Contro gli spasmi intestinali: macerate 100 g di foglie secche in 1 l di alcol da liquore con 300 g di zucchero per 10 giorni; consumate un bicchierino all’occorrenza.

Contro l’ansia: bollite 1 cucchiaino di foglie secche in una tazza d’acqua per 5 minuti, spegnete il fuoco e lasciate coperto in infusione per 5-7 minuti; filtrate; addolcite con miele di tiglio; assumete all’occorrenza.

Per facilitare la digestione: infondete 5 g di foglie secche per 10 minuti in una tazza d’acqua bollente; bevete tiepida e non dolcificata dopo i pasti.

Per allontanare le pulci dalla cuccia di Fido e Micio: spargete tra i panni della cuccia alcuni rami di ruta fresca, da rinnovare ogni 5 giorni.

Per allontanare le formiche: polverizzate 200 g di foglie secche e spargete la polvere lungo le rotte degli insetti.

Tra leggenda e realtà

• Dal Medioevo fino all’inizio del secolo scorso l’“erba ruta” era ritenuta l’erba che scacciava la paura. Si metteva in tasca quando si dovevano affrontare situazioni che mettevano timore, e le case nel cui spazio esterno cresceva erano ritenute privilegiate e fortunate.

• Sempre nel Medioevo si ponevano semplici corone di ruta sulle tombe per allontanare gli spiriti maligni che potevano – secondo la credenza – tormentare le anime dei defunti e, fino a metà Ottocento, la pianta si utilizzava anche nelle pratiche esorcistiche volte a scacciare la malasorte.

• La ruta protegge i nativi del segno del Cancro, placandone le molte ansie e infondendo loro una sensazione di benessere e serenità.

• La leggenda narra che Leonardo attribuisse le sue straordinarie capacità visive alla ruta, avendola sempre consumata in insalata.

 

(tratto da “Ruta, contro ospiti indesiderati”, di E.Tibiletti, n.9, 2010)

RUTA, rimedio naturale contro vermi, pulci e FORMICHE - Ultima modifica: 2019-08-09T08:00:00+02:00 da Redazione GI