Desiderate una rosa che abbia sempre un bell’aspetto, robusta, autonoma, poco bisognosa di cure, quasi indistruttibile, capace di ricoprire in pochi anni una cancellata, un arco, una pergola o un gazebo? Non potete scegliere altro che un classico, collaudato e “sicuro”, come Rosa banksiae, che raggiunge i 6 m di sviluppo e assicura un’eccellente longevità (anche 30 anni).
Vi riempirà di cascate di piccole roselline gialle o bianche (‘Alba’), semplici o doppie, profumatissime tra fine aprile e fine maggio: un’unica fioritura che vi rimarrà nel cuore per i restanti mesi.
Tra le altre cultivar segnaliamo ‘Alba Plena’ a fiore doppio bianco dall’intenso profumo di violetta; ‘Lutea’ a fiore doppio giallo-primula dal profumo molto tenue; ‘Lutescens’ a fiori semplici gialli e profumatissimi; ‘Normalis’ a fiori bianchi, semplici, ugualmente odorosissimi.
Aggiungiamo che tutte le Rosa banksiae (specie e varietà) sono prive di spine: sono inadatte a una recinzione difensiva, ma perfettamente compatibili con bambini e animali domestici.
Danno il meglio di sé nei climi temperati (fino alla Pianura Padana compresa), visto che non tollerano molto le basse temperature degli inverni rigidi: sono sconsigliate sulle Alpi.
Gli steli arcuati vanno indirizzati solo se desiderate dare loro una direzione precisa: altrimenti, da buona rampicante, fa tutto da sé, a condizione di fornirle un supporto sul quale si possa arrampicare: pali; recinzioni; tronchi di alberi morti; colonne; gazebo; pergola ecc:.
Non potatela nei primi due anni, poi solo se prende direzioni o forme sgradite, infine tagliate i rami vecchi se volete promuovere uno svecchiamento.