Può capitare un anno meno “fortunato”, in cui alle molte attenzioni non corrisponde il raccolto di frutta che si era sperato. In questi casi la causa può risiedere nel meteo (se piove durante la fioritura non avviene la fecondazione; se arriva una gelata in fioritura o poco dopo, i fiori e i frutticini si gelano; se non piove e non c'è irrigazione, i frutticini si seccano e cadono) o nell’azione depredante degli uccelli (che si mangiano i frutti).
Ma se la sventura si ripete ogni anno forse è meglio interrogarsi sulle possibile ragioni. Il più delle volte si tratta di un problema di impollinazione.
Autofertili o autosterili
Se un albero da frutto non dà un raccolto abbondante spesso la ragione è più semplice di quanto si creda. Può darsi cioè che non abbia impollinatori vicini, ovvero alberi del tipo adatto che, in fiore nel medesimo periodo, possano fornire il polline. Esistono infatti varietà autosterili, che hanno bisogno di un albero della stessa specie ma di varietà diversa per essere fecondate. Quando acquistate un albero da frutto dovrete quindi controllare a quale gruppo di impollinazione appartiene per fornirgli un compagno compatibile.
Alle volte tuttavia l’impollinatore c’è ma, se di proprietà di un vicino, magari è stato potato drasticamente, oppure è malato, determinando così, apparentemente senza ragioni, un calo improvviso del raccolto del vostro albero.
In altri casi le varietà si autoimpollinano, come nel caso dei susini e dei damaschini. Le cultivar triploidi però hanno ugualmente bisogno di due alberi compatibili, perché sono sterili. È questo il caso, fra i meli, di Bramley’s Seedling, Ribston Pippin, Belle de Boskoop e Jonagold.
Un modo senz’altro efficace per aggirare il problema consiste nello scegliere alberi innestati con varietà diverse che si impollinano tra loro. L’unico inconveniente è che questi alberi possono essere difficili da manenere, a causa della differente dimensioni di crescita di ogni singola varietà.
Il meteo e gli uccelli
Abbiamo visto in apertura che le cause più frequenti di un raccolto scarso risiedono nel clima e nell’azione disturbante degli uccelli. Anche in questi casi, per evitare che il problema sussista, occorre adottare alcuni accorgimenti.
Nel caso di un clima poco favorevole, con gelate tardive frequenti, è necessario evitare di affidarsi ad alberi a fioritura precoce, ma piuttosto a varietà a fioritura tardiva. Oppure un rimedio efficace consiste nel ripiegare su una copertura con telo di plastica pesante, se le dimensioni dell'albero lo consentono.
Se invece la causa sono gli uccelli che mangiano o rubano le gemme fruttifere, occorrerà porre una rete sugli alberi all’inizio della stagione di fruttificazione. Gli spaventapasseri possono in alcuni casi funzionare, ma normalmente hanno breve durata...
(Di Sebastian Matta)