cuscuta
La cuscuta viene chiamata anche "ragno", perché avvolge con i suoi fusticini la pianta parassitata.
Orobanche e cuscuta sono due piante parassite, riconoscibili perché hanno colori strani anziché il classico verde delle piante

Ci sono alcune piante, come orobanche e cuscuta, che, a differenza del consueto verde a cui siamo abituati, hanno tinte più colorate, ma la loro particolarità non ci deve trarre in inganno.

Il colore verde (clorofilla)

Fin da piccolissimi impariamo che il colore verde è quello che caratterizza i vegetali: verde come l’erba, come le foglie, come le piantine erbacee… Poi veniamo a sapere che la tinta della speranza è dovuta alla presenza di un pigmento, la clorofilla…

In realtà la clorofilla è il colore della vita per le piante: è il pigmento fondamentale per lo svolgimento della fotosintesi clorofilliana, quell’operazione che solo i vegetali possono compiere e che serve a ricavare, partendo da elementi inorganici (come acqua, sali minerali, sole e anidride carbonica), la preziosa sostanza organica, sotto forma di zuccheri complessi che la pianta utilizza come energia per vivere, e che poi servono anche agli erbivori, secondo anello della catena alimentare dopo i vegetali.

La stragrande maggioranza delle piante sono di colore verde, segno che sono in grado di svolgere la funzione fotosintetica. Ce ne sono alcune, però (poche, per fortuna), che verdi non sono: sfoggiano improbabili tinte che variano dal bianco giallastro al giallino pallido, fino all’arancio o al porpora. Appartengono ai generi Orobanche e Cuscuta e sono piante parassite, incapaci di effettuare la fotosintesi perché prive di clorofilla e quindi dei cromatismi del verde.

Orobanche e cuscuta, piante parassite

orobanche
L'orobanche è anche decorativa, ma rimane una pianta parassita delle radici.

Per vivere devono ricavare nutrimento da piante verdi, nei cui tessuti (delle radici gli orobanche, dei fusti e delle foglie le cuscute) inseriscono sottili filamenti, chiamati austori, attraverso i quali succhiano la linfa elaborata, cioè già ricca di zuccheri. Le piante parassitate resistono finché il prelievo non diventa massiccio, dopodiché incominciano a deperire e, nei casi più gravi, muoiono a metà stagione, ma sempre dopo che il parassita ha già prodotto i propri semi, raggiungendo così il suo scopo: riprodursi...

La specializzazione nel parassitismo è talmente elevata che ogni parassita predilige una particolare specie di pianta verde, per esempio Orobanche ramosa si trova su tabacco e pomodoro, O. minor su trifoglio e pisello, Cuscuta epithymum è frequente su Leguminose e Labiate, C. europaea sulla bietola, per fare solo alcuni esempi.

Se vedete una di queste piante nel vostro giardino, il consiglio è di tagliarle subito prima che vadano a seme.

 (tratto da "Il giardiniere curioso", E.Tibiletti, n.1-2, 2012)

 

Orobanche e cuscuta, piante PARASSITE dai colori strani - Ultima modifica: 2019-07-09T11:32:35+02:00 da Redazione GI