mostra mercato
Pomaria, a Casez (Tn), il 15-16 ottobre
Tutte le mostre mercato di giardinaggio che si tengono in Italia nel mese di ottobre 2022. E anche un concorso di progettazione

Orticolariomostre mercato

Cernobbio (Co), parco di Villa Erba, 29 settembre-2 ottobre

Dopo due anni, ecco la XII edizione in presenza, che apre i cancelli già dal giovedì, dal 29 settembre al 2 ottobre nel parco di Villa Erba, sul Lago di Como. Le coordinate: il titolo è “Groncioli di fiaba”, il tema è la “Fiaba”, la pianta protagonista il Bambù. Nel vocabolario toscano i groncioli sono i tozzi di pane avanzato, il titolo evoca quindi tozzi di nutrimento puro, incontaminato, che salvano dalla fame di fantasia, e che hanno bisogno di essere salvati. L’importanza del fare cultura quest'anno è sottolineata dalla scelta dell’ospite d’onore: Chantal Colleu-Dumond, direttrice del fiabesco Domaine de Chaumont-sur-Loire, nella Valle della Loira, in Francia, e del suo Festival International des Jardins: a lei viene assegnato il premio “Per un Giardinaggio Evoluto” 2022. Da non dimenticare l’ampia l'offerta di piante rare, insolite e da collezione proposte da quasi 300 selezionati vivaisti nazionali e internazionali, oltre che di artigianato artistico. E ancora installazioni d'arte (quest'anno sono ben sette) e di design (in particolare il progetto “DehOr. Design your horizon”, aree espositive e di relax realizzate da designer), e il programma di incontri culturali e di laboratori didattico-creativi per i bambini.

https://orticolario.it

 

Mostra autunnale di piante e fiorimostre mercato

Firenze, Giardino dell’Orticoltura, 30 settembre-2 ottobre

Da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre 2022, con orario 9.00-19.00, si terrà l’edizione autunnale della Mostra-Mercato di Piante e Fiori a cura della Società Toscana di Orticultura presso il Giardino dell’Orticoltura di Firenze (Via Vittorio Emanuele II, 4 – Via Bolognese 17). È una manifestazione caratterizzata dall’area di mostra-mercato oltre che da un vasto programma culturale composto da laboratori, seminari, conferenze, presentazioni di libri e performance aperti alla cittadinanza e gratuiti. L’iniziativa ospita oltre 75 espositori e vivaisti specializzati nel settore del florovivaismo, dell’orticoltura, della frutticoltura, della conservazione di semi, dell’arredo esterno e da giardino, editoria e accessori. Ingresso libero e gratuito.

www.societatoscanaorticoltura.it

 

I Frutti del Castellomostre mercato

Pontenure (Pc), Castello di Paderna, 1-2 ottobre

Il profumo di un fiore, l'energia e l'intelligenza di una pianta, la forza e l'ossigeno di un albero, l'essenza delle erbe officinali, i colori accesi di zucche, rose e orchidee sono le sagge guide che ci accolgono al Castello di Paderna (Pontenure, PC) – uno dei gioielli del circuito Castelli del Ducato –, antichissimo maniero piacentino che conferma la XXVII edizione della splendida manifestazione dedicata ai fiori, ai frutti dimenticati e ai prodotti d’eccellenza dell’agricoltura in programma sabato 1 e domenica 2 ottobre dalle 9 alle 18.30, in tutta sicurezza per espositori e visitatori. È una delle più longeve manifestazioni dedicate al florovivaismo in Italia: saranno circa 180 gli espositori di piante, fiori e frutti dimenticati, prodotti di alto artigianato e agricoltura, a mettere in mostra le loro eccellenze negli affascinanti cortili e nel rigoglioso parco del Castello di Paderna. L’evento è anche una bella occasione di dialogo e confronto con operatori, studiosi e appassionati, grazie al ricco programma di incontri aperti al pubblico, con particolare focus sulla ricerca e la salvaguardia delle essenze antiche e dimenticate; l’educazione alla sostenibilità ambientale e le peculiarità territoriali locali. I visitatori della manifestazione potranno disporre di ampi parcheggi, punto ristoro e caffetteria, area deposito merci acquistate.

www.fruttidelcastello.it

 

Festa delle salviemostre mercato

Assisi (Pg), Vivaio Il lavandeto di Assisi, 1-2, 8-9, 15-16 ottobre

Presso il Parco dell'azienda agricola e vivaio Il Lavandeto di Assisi a Castelnuovo di Assisi in Via dei Laghetti (Pg), l’1-2, 8-9 e 15-16 ottobre si tiene il mercatino florovivaistico e artigianale con esposizione e vendita di collezioni di piante insolite e di artigianato alla lavanda, con già le idee regalo per Natale. Durante le giornate si susseguiranno visite guidate per scoprire e conoscere piante bellissime e profumate ideali per gli spazi verdi. Nello spazio di oltre 2 ettari, l'ingresso è gratuito e libero, dalle ore 10 alle 19, per visitare il giardino delle salvie ornamentali e quello delle erbe aromatiche, i laghetti con ninfee e loti, i giardini con piante da secco dalle lunghissime fioriture, con il bellissimo sfondo di Assisi. Gli esperti sono a disposizione per ogni consiglio su tutte le piante presenti. È anche possibile partecipare ai corsi di unguenti, oleoliti, tisane solo su prenotazione. Per il pranzo è disponibile lo street food dalle ore 11 alle 15 con la torta al testo, panini e fritti.

www.illavandetodiassisi.com

 

Florealmostre mercato

Nichelino (To), Palazzina di Caccia di Stupinigi, 7-9 ottobre

FLOReal 2022 torna anche questo autunno alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (Piazza Principe Amedeo 7) a Nichelino (Torino). Flor, l’appuntamento vivaistico che negli ultimi anni ha fatto avvicinare al mondo delle piante centinaia di migliaia di persone si trasforma da mostra-mercato a grande appuntamento culturale di respiro nazionale per una nuova edizione di FLOReal 2022 nella magnifica residenza reale alle porte di Torino. Nel fine settimana del 7, 8 e 9 ottobre, l’elegante cornice del parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi ospita l’attesa mostra-mercato che vede protagonisti i migliori vivaisti piemontesi e italiani. Ad arricchire la manifestazione ci saranno numerosi altri appuntamenti: presentazioni di libri e conferenze, proiezioni, installazioni artistiche, mostre, performance e molto altro ancora. Oltre a piante e fiori, alla manifestazione ci saranno anche gli stand di produttori agricoli e artigiani con i loro prodotti: dai gioielli di vetro e argento alle decorazioni in metallo riciclato per il giardino, passando per le ceramiche siciliane d’epoca artigianali. E poi uno spazio dedicato alla moda etica con marchi esclusivi che hanno fatto dei propri capi un simbolo. A completare il tutto numerosi stand e food truck con le eccellenze gastronomiche del territorio. Orario: 09:30 - 19:30. Il biglietto d'ingresso, dal costo di 7€ + d.d.p., è valido per la singola giornata. Ingresso gratuito fino a 14 anni.

Facebook Flor.di.Orticola.Piemonte

 

Corto e Fienomostre mercato

Lago d’Orta (No), Ameno, Miasino e Omegna, 7-9 ottobre

Torna Corto e Fieno, il Festival internazionale del cinema rurale sul lago d’Orta, tra le province di Novara e Verbania in Piemonte. Tre i Comuni coinvolti: Ameno, Miasino e Omegna, tra sale cinematografiche, antichi fienili e ville storiche, venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 ottobre. 35 film in arrivo da tutto il mondo, con in programma molte prime visioni italiane e piemontesi. Quest’anno si viaggerà in Russia, Cina, Turchia, Spagna, Italia, Francia, Senegal, Belgio, Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Estonia, USA, Cambogia, Portogallo, Palestina e Libano. Da sempre festival indipendente e di ricerca, Corto e Fieno arriva alla sua XIII edizione. È l’unico festival cinematografico in Italia interamente dedicato al mondo della ruralità, con proiezioni e incontri dedicati al cinema che guarda alla terra, ai suoi frutti e a chi se ne prende cura. Due le sezioni competitive, Frutteto, concorso internazionale cortometraggi, e Germogli – Disegnare il cinema, concorso internazionale per animazioni e cortometraggi animati. Si aggiungono le proiezioni speciali della sezione lungometraggi Mietitura con Alcarràs – L’ultimo raccolto, della regista catalana Carla Simón, Orso d’oro all’ultimo festival di Berlino (film che segna la pre-apertura del festival giovedì 6 ottobre, in collaborazione con Cineforum ArciFic di Omegna), e First Cow, della regista americana Kelly Reichardt, miglior film 2021 nella classifica dei Cahiers du cinéma. Ma anche la lezione di Bruno Fornara, critico cinematografico, che esplora un grande film della storia del cinema legato al mondo rurale per la sezione Sempreverde. Corto e Fieno nasce nel 2010 da un’idea dell’Associazione Asilo Bianco ed è diretto da Paola Fornara e Davide Vanotti. Immerse nelle atmosfere rurali del lago d’Orta, le proiezioni si alternano agli incontri con piccoli produttori locali e registi dei film in concorso. Due le mostre visitabili al Museo Tornielli di Ameno: SAME nel mondo, a cura di Archivio Storico SDF, che ripercorre le tappe essenziali della storia dei trattori SAME e della loro espansione nei mercati di tutto il mondo; e il percorso fotografico Nel cuore del Wakhan, la bellezza dell’Afghanistan di Robertino Radovix a cura di Elena Radovix, reportage di viaggio nel corridoio del Wakhan, tra le vette del Pamir, “il tetto del mondo”. Sempre ad Ameno, domenica 9 ottobre, mercato agricolo e rurale a km0, con giochi e laboratori per grandi e piccoli. Tutte le proiezioni di Corto e Fieno, fin dalla sua prima edizione, sono a ingresso gratuito.

www.cortoefieno.it

 

Autunno alla Landrianamostre mercato

Tor San Lorenzo-Ardea (Rm), giardini della Landriana, 7-9 ottobre

I Giardini della Landriana dal 7 al 9 ottobre ospiteranno la 21esima edizione della mostra mercato, immancabile appuntamento per tutti gli appassionati del verde, dove cogliere soluzioni e spunti innovativi, per i lavori di fine estate nei propri giardini e terrazzi. I giardini, elemento estetico e ricreativo, possono e devono essere molto di più. Luogo di funzioni e servizi ecosistemici, dove ognuno può contribuire, nel suo piccolo, al reale cambiamento di rotta. Siamo nell’era digitale, l’era del l’ho comprato su internet, l’ho letto su internet. Ma siamo sicuri che sia sufficiente un’infarinatura un po’ generica su internet a metterci sulla strada giusta? Sicuramente no. Si parla di ambiente, di biologico, di insetti utili, ma sapere cosa, quando e come è un’altra storia. Ecco allora cosa una manifestazione come Autunno alla Landriana può fare: spiegare! Bioplanet, la più importante biofabbrica italiana, sarà presente con il suo stand e con importanti momenti divulgativi e sarà attiva la postazione de “I consigli della Landriana”, dove avere consulenze gratuite per la progettazione di giardini e terrazzi o per scegliere la pianta più adatta con il Garden Tutor d’eccezione Maury Dattilo. Si affiancherà all’esposizione delle piante un’ampia zona con selezionati espositori di articoli per il giardino, la campagna, lo stile di vita naturale e il food. Sarà attiva l’area ristoro, con bar, tavola calda e barbecue. Orario continuato dalle 10 alle 18. Durante l’evento sarà altresì possibile visitare i 10 ettari di parco.

www.landriana.com

 

Giornate speciali a Villa Carlottamostre mercato

Como, Villa Carlotta, 8, 9 e 29 ottobre

L’8 ottobre ci sarà una visita guidata nel parco e in museo dal titolo: Giardini come teatri: le scenografie naturali di Villa Carlotta. L’intenso legame tra cultura ed ambiente naturale nella celebre dimora settecentesca sul lago di Como. La cura ed il recupero dei giardini e dei parchi storici, la sostenibilità ambientale e la tutela del verde rappresentano scenari culturali di grande attualità, per una fruizione consapevole e al contempo suggestiva. Visita ore 11:00 e ore 14:30 (il secondo turno si attiverà solo al raggiungimento del numero massimo nel turno delle ore 10.00). Ingresso e guida compresi 10 Euro/persona, max 25 persone/gruppo. Contatti e adesioni entro il 5 ottobre ad amicideimuseicomo@gmail.com o cell. 3384507522.

Il 9 ottobre alle ore 15:00 si terrà Il senso della natura, una visita esperienziale per famiglie per vivere le emozioni di questo luogo straordinario. I servizi educativi vi guideranno alla scoperta del patrimonio artistico e botanico di Villa Carlotta, che saprà regalarvi sensazioni indimenticabili. Per questo abbiamo sviluppato un percorso multisensoriale e interattivo, accessibile a tutti, dotato di pannelli che offrono contemporaneamente contenuti visivi e tattili, che si possono leggere, osservare ed esplorare con il tatto. Ma anche olfatto e udito sono coinvolti, in una esplorazione sensoriale in cui ciascuno potrà scoprire e scoprirsi nella natura. A conclusione del percorso di visita, attraverso suoni, colori e sensazioni, ci dedicheremo alla realizzazione di una mappa emotiva per scoprire che le emozioni sono personali e intime ma spesso ci avvicinano agli altri più di quanto immaginiamo. Costi: 4 euro (da aggiungere al ticket di ingresso). Durata attività: 90 minuti.

Infine il 29 ottobre alle ore 15:00 si avrà Quando fa freddo ma i colori sono caldi! Il foliage è il grande spettacolo dell’autunno, protagonista di questa speciale passeggiata nel parco per grandi e piccoli. Un’occasione unica per vivere questo momento magico, quando tutte le piante si rivestono di calde sfumature ocra, rosse e gialle. La passeggiata nel parco di Villa Carlotta ci aiuterà a godere di questo incanto della natura e a capirne le ragioni e i processi scientifici che ne sono alla base. Al termine della visita, spazio alla creatività di bambini e adulti, che saranno coinvolti in un laboratorio per la realizzazione di manufatto di carta e foglie, ricordo dell’esperienza vissuta fra i colori autunnali di Villa Carlotta. Costo: evento incluso nel ticket di ingresso

www.villacarlotta.it

 

Ortocoltomostre mercato

Busseto (Pr), parco di Villa Pallavicino e Piazzale delle Scuderie, 8-9 ottobre

Edizione autunnale della manifestazione sabato 8 ottobre dalle 10 al tramonto e domenica 9 ottobre dalle 9 al tramonto. Il giardino di Villa Pallavicino e il Piazzale delle Scuderie sono i luoghi che ospitano per la 16esima volta questa “festa-mercato” di interesse nazionale sulla biodiversità florovivaistica, con varietà botaniche selezionate, collezioni di piante rare, ortaggi e frutti biologici, artigiani e artisti, prodotti agro-alimentari tipici della biodiversità del territorio. Ortocolto è un’occasione di svago dove si può incontrare la bellezza delle creazioni dei nostri artigiani, dove è possibile immergersi nelle composizioni di orti e giardini, con l’offerta di piante e colori dei nostri esperti vivaisti, dove può accadere, in pieno relax, di ascoltare buona musica, conferenze sui giardini e intrattenimenti teatrali o musicali. Ingresso a offerta libera e Ortoricettario "L'Amour Toujours" in omaggio (fino a esaurimento scorte). Gli amici a quattrozampe sono benvenuti.

www.ortocolto.it

 

Orchideamostra mercato

Pistoia, Centro Vivai Mati 1909, 8-9 ottobre

Sabato 8 e domenica 9 ottobre 2022: queste le date della nuova e settima edizione di ORCHidea, la mostra mercato internazionale dedicata a Orchidee e piante rare con espositori da tutto il mondo. Orchidea è un importante evento che negli anni è cresciuto moltissimo a livello di partecipazione di pubblico e di espositori, fino ad affermarsi come una delle principali fiere di orchidee in Italia. Un appuntamento fisso e atteso da parte di amatori, collezionisti e curiosi che in questi due giorni avranno la possibilità di vedere e acquistare esemplari unici e di confrontarsi con produttori ed esperti. Non solo piante esotiche ma anche vino ed eccellenze del settore agroalimentare toscano per offrire ai visitatori non solo la possibilità di godere di queste piante dal grande fascino, ma anche di assaggiare e acquistare prodotti del territorio. Per i più piccoli laboratori e attività a tema con le educatrici di Accademia Italiana del Giardino e per tutti possibilità di un break negli spazi del ristorante agrituristico Toscana Fair. L’accesso del pubblico alla mostra è gratuito; gli espositori saranno dislocati presso il Centro MATI 1909 in via Bonellina 46 a Pistoia, all’interno delle nuove grandi serre-eventi climatizzate. Il garden MATI 1909 di via Bonellina sarà eccezionalmente aperto e, in occasione dell’Open Day, sarà possibile ordinare le piante e ritirarle comodamente durante ORCHidea.

www.piantemati.com

 

Flora et Decoramostre mercato

Milano, Citylife, 14-16 ottobre

Flora et Decora riconferma la sua 14esima edizione in autunno, ancora una volta a CityLife, dal 14 al 16 ottobre 2022con accesso libero a tutti dalle ore 10 alle ore 20 venerdì e sabato, fino alle ore 19 la domenica. CityLife è un’area di 366.000 mq di superficie tra zone verdi, commerciali, uffici e residenziali. Tre grattacieli di grandissimo richiamo scenografico per un Business District con più di 120 piani a uso ufficio. Uno Shopping District di oltre 200 m di lunghezza con negozi, centri commerciali, ristoranti e bar. Tre grandi nuove aree residenziali di altissimo pregio e lusso con clientela potenziale di fascia alta. Un parco pubblico di 173.000 mq e oltre 2.500 alberi, nuovo polo d’attrazione della città per chi vuole vivere il verde e le varie attività culturali e sportive organizzate. Una presenza media di oltre 100.000 persone nel week end, in assenza di eventi o altre iniziative di richiamo. Gli espositori e il pubblico hanno apprezzato alle scorse edizioni le ampie zone verdi e gli Orti Fioriti, simbolo dell’impegno di CityLife per la sostenibilità e vivibilità dell’area, e luogo di incontro privilegiato anche quest’anno per i molti eventi collaterali che arricchiranno la manifestazione. L’esposizione di ottobre 2022 occuperà tutta Piazza Elsa Morante, inclusa l’ex area giochi e la zona adiacente di Piazza Giulio Cesare. Sono previsti espositori provenienti sia dalla Lombardia come da altre parti d’Italia, suddivisi nelle due classiche sezioni della mostra: FLORA, dedicata al florovivaismo e DECORA, con la sua ampia selezione di artigiani. Oltre alle due storiche aree, si è andata affermando con successo negli ultimi anni la sezione RISTORA, dedicata all’enogastronomia d’eccellenza, tra cui una selezionata rappresentanza di FormaggItalia, espressione delle migliori specialità casearie del nostro territorio. Un vasto assortimento di fiori e piantedei migliori florovivaisti italiani. Le più raffinate decorazioni per il giardino, la casa o il terrazzo. Dai vasi alle attrezzature, i mobili così come gli oggetti e gli accessori, da sempre punto di forza del settore Decora. I tessuti e i capi di abbigliamento realizzati con filati naturali, come la canapa, il lino, il cotone e la lana. Tessuti dei colori dell’ambiente, ma anche ispirati ai temi floreali della Natura. L’arte orafa più classica e quella più originale, nell’utilizzo di elementi naturali come metalli nobili e pietre dure, ma anche legno e fiori cristallizzati. Essenze, profumi, oli, estratti, saponi e creme. Tutto naturale, tutto rigorosamente sviluppato nel rispetto dell’ambiente senza l’utilizzo di sostanze chimiche. Il settore agroalimentare è l’ultimo nato a Flora et Decora. Grazie alla qualità dei suoi prodotti, il nostro pubblico ha potuto apprezzare il meglio della produzione enogastronomica italiana. Inoltre appuntamenti con gli espositori presso l’area eventi, degustazioni guidate con i prodotti enogastronomici presenti alla manifestazione, area bimbi con Recup: colorare con pigmenti naturali, visite guidate presso gli Orti Fioriti di CityLife, visite guidate a CityLife.

www.floraetdecora.it

 

Pomariamostre mercato

Casez (Tn), centro storico, 15-16 ottobre

Dopo due anni di assenza ritorna POMARIA, la grande festa che celebra la mela, l’autunno e i suoi prodotti! Sabato 15 e domenica 16 ottobre animerà il meraviglioso borgo di Casez, paese che ha visto nascere e crescere la manifestazione per tanti anni. Un ricchissimo programma dedicato alla mela in tutte le sue sfaccettature: sarà possibile raccogliere le mele direttamente dall’albero, imparare a cucinare lo strudel, conoscere e assaggiare le diverse varietà di mele e i loro golosi derivati, giocare e divertirsi in laboratori didattici e percorsi di degustazione. Accanto alla mela la festa propone molte altre attività, tutte legate al territorio: passeggiate guidate, rappresentazioni di antichi mestieri, musica, stand enogastronomici dei produttori associati alla Strada della Mela, degustazioni di vini e prelibatezze locali. Non mancheranno le proposte per i più piccoli: giochi per divertirsi insieme, laboratori didattici, spettacoli teatrali e molto altro! Per tutta la durata della manifestazione saranno presenti: il mercato di Pomaria con i produttori della Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole e delle altre Strade del Vino e dei Sapori del Trentino con la degustazione e la vendita delle loro specialità; le mostre pomologiche; le attività per i bambini.

Fra le attrazioni: LA MELA PIÙ... DI POMARIA, esposizione dei frutti in gara per il concorso “La mela più... di Pomaria”, le mele più grandi e le mele più strane! LA FRUTTA ANTICA DEL FRUTTETO STORICO, esposizione per visionare molte delle antiche varietà di mele e pere provenienti dal Frutteto Storico del Comune di Cles, un frutteto speciale coltivato ai piedi del monte Peller. MOSTRA POMOLOGICA, un percorso espositivo che si snoda tra le mele selvatiche e storiche coltivate nel nostro territorio regionale per giungere alle principali varietà e cloni attualmente sul mercato, varietà resistenti e alcune selezioni frutto del programma di miglioramente genetico FEM. MELETO GUYOT, innovativa forma di allevamento del melo messa a punto da FEM: un’opportunità per scoprire le possibili applicazioni e tutti i vantaggi offerti dal nuovo sistema. LE PIANTE DA FRUTTO COME BONSAI, esposizione di bonsai, piccoli gioiellini che sprigionano tutta la loro magia. Un’occasione per scoprire i segreti di questo piccolo grande mondo, le soddisfazioni ma anche le difficoltà nell’ottenere i risultati desiderati. TEMPORARY APPLE STORE - LA BOTEGIA DEI POMI, solo per i due giorni della manifestazione potrai acquistare le preziosissime mele provenienti dal frutteto storico di Cles. Boskoop, Rosmarina Bianca e Renetta Champagne... sono solo alcune delle tantissime varietà di un tempo che potrai acquistare! Un acquisto solidale! Tutto il ricavato della vendita del Temporary Apple Store sarà devoluto in beneficenza al Comitato Amici della Fondazione Ivo de Carneri. MELA COMPRO... LO SHOP DI POMARIA, negozio dove potrai acquistare magliette con design realizzate per l'occasione, borse a forma di mela, spicchiamela, taglieri, borracce loggate, cappelli da contadino e tanti altri gadget per portare a casa un simpatico ricordo di Pomaria!

www.pomaria.org

 

La festa dell’uva

Merano (Bz), centro storico, 15-16 ottobre

Attesissima dai meranesi e dagli ospiti internazionali della città, questa festa tradizionale di ringraziamento al termine della raccolta dell’uva (risale al 1886) torna nel fine settimana del 15 e 16 ottobre, quest’anno di nuovo nella sua versione integrale con oltre 40 bande musicali, carri allegorici, carrozze trainate da cavalli e cortei nei costumi tipici tirolesi. Con largo anticipo Merano si veste in tema anche grazie al contributo della giardineria comunale: nelle aiuole urbane trionfano installazioni di enormi grappoli d’uva e calici beneaugurali. Tra la folla e la sfilata si incuneano personaggi vestiti negli abiti tradizionali tirolesi, con copricapi monumentali di piume, collane di denti di animali, code di volpe e altri accessori stravaganti. Sono i saltari, che sino al 1960 si aggiravano tra i vigneti al tempo della maturazione dell’uva, una sorta di guardiani dei coltivi che con il loro aspetto tenevano lontani i ladri, uomini o animali che fossero!

www.merano.eu/festadelluva

 

Sulla Strada del Gigliomostra mercato

Colorno (Pr), centro storico, 15-16 ottobre

Sorella minore di Nel Segno Del Giglio, la mostra si presenta nel centro di Colorno come un vero e proprio “mercato” straordinario, a ingresso libero, con una selezione di qualificati florovivaisti, artigianato artistico, arredo da giardino, piccoli produttori alimentari e aziende agricole. Sulla Strada del Giglio anticipa la manifestazione primaverile “Nel segno del Giglio” in programma dal 21 al 23 aprile nel parco della Reggia di Colorno (Pr).

www.nelsegnodelgiglio.it

 

Under the bamboo treemostre mercato

Fontanellato (Pr), Labirinto della Masone, 15-16 ottobre

Il Labirinto della Masone presenta, sabato 15 e domenica 16 ottobre, la settima edizione di Under the Bamboo Tree, manifestazione annuale interamente dedicata al bambù. Due giornate per celebrare le infinite virtù di questa pianta elegante, flessibile e vigorosa, che è anche il cuore pulsante del dedalo più grande del mondo. Quest’anno Under The Bamboo Tree si svilupperà attraverso installazioni, performance e presentazioni che daranno modo a tutti gli spiriti curiosi, che amano e promuovono la sostenibilità, la bellezza e l’arte, di scoprire e ammirare le tante anime del bambù.

L’artista anticonvenzionale Georg Traber si cimenterà nella costruzione di una struttura alta 13 m composta da 47 sottili pali di legno sapientemente annodati insieme da corde. Con movimenti lenti e calibrati, ogni palo verrà legato all’altro andando a formare prima il basamento e poi una torre che svetta verso il cielo. Il metodo non cambia mai, tuttavia la forma della torre è sempre nuova. I visitatori potranno seguire il performer in quest’impresa dalla durata di 4 ore totali, e ammirarlo mentre si muoverà in modo agile e fluido nel labirinto di pali incrociati tenuti insieme da nodi sapienti. Una volta raggiunta la cima, come in una meditazione orientale, il ciclo si completerà con la decostruzione: uno a uno, i nodi verranno sciolti e i pali riportati così a terra, gli equilibri trovati si abbandonano in favore di nuove forme, in una ricerca di conoscenza tesa verso il cielo.

La corte centrale si trasformerà in un vero e proprio bosco di bambù grazie all’intervento dei Vivai Michelucci, realtà di Pistoia specializzata nella produzione e coltivazione di Bambù e Graminacee perenni. La piazza della Piramide accoglierà, infatti, nelle aiuole che incorniciano la corte, installazioni su diverse altezze di erbacee e piante di bambù. Diverse specie di bambù arricchiranno anche il piano terra, la rampa di salita e il terrazzo della piramide, oltre che i porticati della piazza ricreando un vero e proprio giardino.

Al centro della corte sorgerà una grande struttura in bambù ideata e installata da Canya Viva, collettivo nato nel 2016 che propone un metodo costruttivo sostenibile ed ecocompatibile incentrato sull’utilizzo di materiali naturali e che organizza in Italia workshop di costruzione di strutture in bambù e Arundo Donax (canna mediterranea). La struttura presentata ad Under The Bamboo Tree abbraccerà una superficie circolare di circa 50 mq, e verrà costruita con il metodo Canya che non prevede l’utilizzo di chiodi o viti, ma solo corda e bambù piegati.

Il 15 ottobre il collettivo si presenterà al pubblico e illustrerà il metodo “Canya” con il quale vengono costruiti archi strutturali utili a costruire diversi tipi di strutture. Il gruppo riporterà inoltre esempi concreti di strutture costruite in diversi contesti casalinghi e non e dal diverso utilizzo. Sempre il 15 ottobre si terrà il Bamboo Student Contest: saranno presentati i progetti finalisti e il progetto vincitore dell’edizione 2022 del contest annuale dedicato a tutti gli studenti dell’Università di Bologna indetto da DICAM – Dipartimento di ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali – per la riqualificazione di un’area dell’università attraverso l’utilizzo di un materiale naturale, sostenibile e resistente come il bambù. La competizione prevedeva la progettazione di una struttura che andasse a sostituire una pensilina per il posteggio biciclette della sede storica di ingegneria, utilizzando il bambù come materiale principale. Il contest, finalizzato ad aprire prospettive di progettazione con nuovi materiali più sostenibili e generare consapevolezza nel loro impiego, è stato vinto dal progetto “Germoglio” di Riccardo De Grandis, Alex Francia e Leonardo Sciaretta, costituito da una struttura reticolare, modulare, replicabile e con dimensioni variabili, composta da una fitta trama di culmi singoli e fasci di canne negli elementi isolati come nelle tipiche costruzioni in bambù.

La partecipazione alla manifestazione è inclusa nel biglietto d’ingresso del Labirinto della Masone, che dà diritto all’accesso al labirinto di bambù, alla Collezione d’Arte e alla mostra temporanea “Roberto Capucci. Seriche armature”. Nei giorni festivi e nel fine settimana la prenotazione del proprio ingresso, tramite acquisto online, è consigliata in quanto garantisce l’ingresso all’orario desiderato.

www.labirintodifrancomariaricci.it

 

Autunno in giardino 2022mostra mercato

Donigala Fenughedu (Or), 15-16 ottobre

Si svolgerà nel fine settimana del 15 e 16 ottobre prossimo a Donigala Fenughedu (Oristano) la prima edizione autunnale della manifestazione di giardinaggio primaverile che in marzo chiama a raccolta tutti gli appassionati giardinieri sardi, e non solo. La nuova sede ha trovato accoglienza entusiastica al Ros'e Mari Farm and Greenhouse, nato con spirito avventuroso e intraprendenza creativa da un suggestivo vivaio dismesso da vent’anni, in cui le piante abbandonate si sono accresciute liberamente, creando una sorta di giardino spontaneo. Autunno in giardino è il ventesimo appuntamento che porta in Sardegna l’aria di rinnovamento su come progettare, gestire, rendere sostenibile il giardino mediterraneo ed è un’occasione unica per offrire ai sardi la migliore scelta di piante per amatori, proposte da qualificati vivai di tutta Italia. Hanno aderito oltre 30 vivai specializzati in arbusti mediterranei, collezioni di agrumi, bougainvillee, rose e oleandri, aromatiche, erbacee perenni, alberi da frutto, bonsai, orchidee, tillandsie. Una magnifica scelta internazionale è rappresentata dai cactus e dalle succulente della “mostra nella mostra” intitolata Kaktos, che da anni rappresenta un grande e festoso ritrovo dei cactofili sardi. Tema provocatorio dell’anno è “Un serpente in giardino...come potremmo abitarci insieme?” Il tema serpeggerà – è il caso di dirlo! – in diverse iniziative. Sarà filo conduttore nel simposio internazionale che occuperà tutta la mattina di sabato 15 ottobre e al quale ha accettato di partecipare (purtroppo da remoto, per impegni professionali) l’architetto paesaggista greco Thomas Doxiadis, che ad Atene è a capo di uno studio di progettazione prestigioso e all’avanguardia in ambito mediterraneo. Il tema ricorrerà anche nel workshop di venerdì pomeriggio, curato dall’associazione culturale Sinis Terrae, che prevede l’incontro degli studenti di architettura con l’architetto Luciano Pia, di notorietà internazionale e l’arch. Valentina Serra del Politecnico di Torino, sulle case tradizionali e la bioclimatizzazione delle stesse attraverso l'uso delle piante. Sono previste in programma diverse mostre: di pittura botanica di Marina Virdis, di arte dei bonsai a cura del Bonsai Club della Sardegna, di avicunicoli da collezione, di piante rare e endemiche della Sardegna dell’Orto Botanico di Cagliari. Autunno in giardino sarà anche molto altro: vetrina per istituzioni e aziende dell’isola, laboratori per scolaresche e per i bambini, tanti piccoli incontri e conversazioni nello stand dell’associazione Landplants Sardinia, che organizza la manifestazione con l’impegno in prima persona del paesaggista Leo Minniti e del vivaista Italo Vacca, che vent’anni fa hanno avviato a casa loro, a Milis, una manifestazione che oggi è considerata un appuntamento di punta nel panorama delle mostre mercato nazionali di giardinaggio. Orario: dalle ore 9 alle 18. Ros’ e Mari Farm and Greenhouse, Località Pauli Cannedu, Donigala Fenughedu, Oristano. L’ingresso giornaliero alla manifestazione sarà consentito con l’acquisto di una piantina da Ros’e Mari Greenhouse and farm al costo di € 5,00. Non verrà applicato ai ragazzi sotto i 18 anni.

Tel. Italo Vacca 393 904 0081, info@vivaioicampi.it, Facebook primaveraingiardino

 

Giornate Fai d’autunnogiornate fai autunno 2019

Tutta Italia, 15-16 ottobre

Sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 tornano le “Giornate FAI d’Autunno”, il grande evento autunnale di piazza che il FAI dedica al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con il supporto di tutte le Delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI Ponte tra culture attivi da Nord a Sud della Penisola. Anche in questa edizione – l’undicesima – i giovani volontari della Fondazione metteranno a disposizione la loro energia e il loro entusiasmo per aprire al pubblico 700 luoghi speciali in 350 città d’Italia, selezionati perché meritevoli di essere conosciuti e valorizzati e molti dei quali solitamente inaccessibili, dove verranno proposte visite – a contributo libero – che permetteranno ai partecipanti di cogliere lo splendore delle città in cui viviamo e dei territori che ci circondano. La manifestazione si inserisce nell’ambito della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia” che il FAI organizza nel mese di ottobre e si svolgerà nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria. Tra i numerosi luoghi aperti in tutte le regioni ci saranno palazzi, ville, chiese, castelli, aree archeologiche, musei, siti militari, esempi di archeologia industriale, luoghi dell’istruzione e centri di ricerca, che saranno mostrati attraverso lo sguardo appassionato e originale dei giovani del FAI. Come di consueto non mancheranno itinerari nei borghi, percorsi naturalistici e visite a luoghi “verdi” quali parchi, giardini storici e orti botanici, anche in ambito urbano, nel solco del crescente impegno della Fondazione per la diffusione di una maggiore “cultura della natura”. Le aperture della XI edizione delle Giornate FAI d'Autunno saranno annunciate martedì 4 ottobre alle 11.30.

www.fondoambiente.it

 

Tre giorni per il giardino Autunnomostre mercato

Caravino (To), parco del castello di Masino, 21-23 ottobre

Dal 21 al 23 ottobre XVII edizione autunnale al Castello di Masino, dedicata al Giardino possibile: adattamento, creatività e sostenibilità: oltre cento vivaisti, provenienti da tutta la Penisola e dalla Francia, scelti in collaborazione con l’Accademia Piemontese del Giardino, presenteranno numerose novità botaniche: di achillea, agastache, echinacea, eryngium e sedum, piante fiorifere resistenti all’aridità e in grado di fronteggiare le temperature sempre più al rialzo, e le insolite Dalea purpurea, Dierama pulcherrimum, Euphorbia dendroides, E. donii ‘Amjillasa’, E. griffitii ‘Fern Cottage’. Tra le nuove piante per terreni aridi una collezione di cisti, come i rari e originali Cistus halimifolius (cisto giallo) e Cistus ladanifer, medicinale e aromatico. Tra le piante di particolare interesse per la vegetazione e la fioritura autunnale ci saranno Eupatorium capillipes ‘Elegant plume’ e Phellodendron amurense, rutacea proveniente dall’Asia, albero deciduo rustico. Infine, si potranno trovare prodotti orticoli di nicchia come il Porro Cervere. Incontri e dialoghi con ospiti speciali arricchiranno l’esposizione.

https://fondoambiente.it/il-fai/beni/tre-giorni-per-il-giardino/

 

Giardinity Autunnomostra mercato

Vescovana (Pd), parco di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin, 22-23 ottobre

Le case e i giardini hanno spesso una speciale atmosfera che il visitatore sensibile avverte e di cui gioisce. Questa è l’atmosfera che la Villa Pisani di Vescovana mantiene e comunica, dove l’anima e la sapienza di Evelina van Millingen Pisani, pervadono tuttora, intatte e intense. Quattro volte al giorno le visite saranno condotte da giovani guide che, coinvolgeranno l’ascoltatore in un racconto straordinario sulla storia della villa e del giardino, il cui spirito si esprime e si percepisce così intensamente, da farne così un luogo di elezione per passeggiate culturali nel momento in cui le foglie si tingono di autunno e ciò non mancherà di sollecitare profonde emozioni e di dare voce al potentissimo genius loci della storica villa: Evelina van Millingen Pisani. Visite guidate alla villa e al giardino: Ogni giorno. Orari: mattina 10:30 e 11:30 – pomeriggio 15:00 e 16:00. Le visite sono comprese nel biglietto di ingresso alla manifestazione.

Mostra Mercato con Espositori artigiani d’eccellenza: del tessuto, del colore, della pittura, della ceramica, della lana, del gioiello, del legno, e dell’arredamento, della carta e del gusto.

Mostra di acquerelli della pittrice inglese Linda Winter che ha voluto dedicare una sua intera collezione alla Villa e al suo giardino. www.lindawinterartist.it

Mostra di opere di vetro dell’artista Jone Suardi che, tasta la materia, la plasma e la indirizza verso forme sinuose ed eleganti, sia figurative che astratte. https://www.facebook.com/artistajonesuardi

Mostra di abiti e costumi storici realizzati a mano in ogni parte e dettaglio da Maristella Severini. https://www.facebook.com/maristellaseverini

Le mostre saranno visitabili fino a Domenica 6 Novembre. (Orari 9:00 – 19:00).

Giochi e divertimenti per i bambini. Domenica dalle 14:00 alle 19:00 “Mago tortellino” allestirà uno spazio tutto dedicato ai più piccoli per farli divertire con laboratori di disegno e pasta di sale. Ci saranno anche piccoli gonfiabili adatti a bambini fino agli 8 anni. E a metà pomeriggio proporrà uno spettacolo di magia (adatto dai 4 ai 12 anni ma divertirà anche gli adulti). Le attività di Giardinitybimbo sono comprese nel biglietto di ingresso alla manifestazione.

Domenica ore 11:30 Concerto d’arpa di una giovanissima allieva del Conservatorio Pollini di Padova, Margherita Spicci che eseguirà brani di musica classica e brani di musica jazz accompagnata da un giovanissimo batterista.

Sabato e Domenica sarà presente la cantina Cà della Vigna con suoi vini. Domenica sarà presente il Frantoio Colli Del Poeta con olio e altri suoi prodotti tipici.

www.giardinity.it

 

 

Mostra della Camelia Invernalemostra mercato

Verbania (Vco), Villa Giulia, 29-30 ottobre

Sarà un fine settimana all’insegna dei fiori e dell’arte il 29 e 30 ottobre a Verbania. In occasione della XVII mostra della camelia invernale il Comune di Verbania, il Verbania Garden Club in collaborazione con i floricoltori locali e la Società Italiana della Camelia, hanno elaborato un intenso programma che presenterà – accanto all’esposizione a cura di Elio Savioli di oltre un centinaio di varietà di fiori recisi di Camellia sasanqua e composizioni con bacche e fronde provenienti da Villa Taranto , mostra mercato, visite guidate nei parchi botanici prossimi alla chiusura invernale e a collezioni private di camelie, escursioni in motoscafo per conoscere le storie affascinanti dei giardini lacustri e passeggiate nei vivai – anche alcuni eventi di carattere pittorico, teatrale e musicale che si svolgeranno a Villa Giulia, sede storica della manifestazione. Sarà esposta la mostra di acquerelli “Tempo di neve, tempo di camelia” della pittrice e illustratrice Franca Maioli, mentre sabato 29 l’Associazione Amici per un Sogno alle ore 19 presenta lo spettacolo teatrale interpretato da Edoardo Siravo “Moby Dick”, tratto dal racconto di Massimo Vincenzi che ha elaborato l’omonimo romanzo di H. Melville. Le note di un concerto “I quartetti di Beethoven: una storia interiore fatta di suoni” eseguito dal QuartettoCMantova risuoneranno domenica 30 dalle ore 17.30 nel Salone di Villa Giulia, grazie alla collaborazione con l’Associazione Musicale Amici “A. Toscanini”. In attesa del congresso internazionale della camelia dell’International Camellia Society che si terrà a marzo 2023, la Società Italiana della Camelia proporrà sabato pomeriggio dalle 14.30 il convegno “Ibridi di Camelia Azalea: una nuova generazione di camelie “rifiorenti”. Al tavolo dei relatori si alterneranno esperti di fama che approfondiranno tematiche collegate all’ibridazione – dalla sua storia, a case history di successo, a consigli pratici – e all’importanza di dare sostegno ai piccoli ibridatori, anche attraverso la gestione di un brevetto vegetale in ambito mondiale. La mostra della camelia darà spazio anche al tema dei giardini con l’architetto Monica Botta e l’Istituto I.P.A. Cavallini di Lesa che presenteranno la realizzazione di un Parco pubblico ispirato ai cinque sensi sulla collina della Castagnola a Verbania Pallanza. Sin dall’Ottocento, grazie al paesaggio incantevole e condizioni climatiche ideali, il Lago Maggiore è stato meta del turismo internazionale. Accanto ai grandi alberghi vennero costruite ville sontuose all’interno di parchi e giardini splendidi. Nacquero nuove professionalità: giardinieri, botanici, vivaisti. Oggi quest’area è nota a livello internazionale per la produzione di qualità di camelie ed altre acidofile.

Per informazioni e per prenotare le visite guidate: Ufficio Turismo Città di Verbania tel. 0323 503249 – turismo@comune.verbania.it. Ingresso gratuito. Orario: 10.30 - 18.00. FB Vivi Verbania lago Maggiore, FB Mostra della Camelia di Verbania. L’evento si svolgerà seguendo le norme Covid-19 in vigore nel periodo.

www.distrettolaghi.it/it

 

Zagara d’autunnomostra mercato

Palermo, Orto botanico, 29-30 ottobre

Un vento leggero soffia sulla città diffondendo profumo di Zagara, seguite la scia... vi condurrà ai viali dell'Orto Botanico, dove troverete il giardino delle meraviglie, traboccante di piante e di fiori! Sta tornando Zagara, la mostra-mercato di giardinaggio e florovivaismo, promossa, ideata e organizzata dall’Orto Botanico del Sistema Museale di Ateneo - Unipa. Vi aspettano una serie di incontri emozionanti, gioiosi, stimolanti: con le vostre amate piante, con le suggestioni cromatiche della stagione autunnale, con la cultura che spazia tra tanti eventi in programma, con la bellezza in tutte le sue espressioni. A Zagara ritroverete la cordialità e l'esperienza dei nostri espositori, più di 60, vivaisti specializzati che hanno scelto le piante migliori dalle loro collezioni, originali, curiose e rare da affidare alle vostre amorevoli cure; ma anche abili artigiani, pronti a mettere in mostra tutta la creatività delle loro produzioni. L'Orto Botanico, splendido scenario di Zagara, scrigno di bellezza e biodiversità, ma anche luogo di ricerca, di studio, di sapere, attraverso Zagara promuove la convivenza mutualistica tra uomo e natura, necessaria a superare l'attuale emergenza ambientale. C'è sempre tanta attesa per Zagara che nel corso degli anni è diventata una piacevole e imperdibile consuetudine, un appuntamento che entusiasma, soddisfa le aspettative, perché sa coniugare l'attività esperienziale, il momento ricreativo, l'incontro culturale, l'occasione aggregativa.

ORARI DI APERTURA venerdì 28 | 12:00-18:00; sabato 29, domenica 30 ottobre | 09:00-18:00. PREZZO DEI BIGLIETTI INTERO | 5 € (valido sabato 29/10 - domenica 30/10); 4 € (valido venerdì 28/10); RIDOTTO | 2 € ragazzi 6/12 anni; GRATUITO | bambini < 6 anni. Sarà possibile acquistare il ticket online, per evitare file e/o assembramenti o direttamente in biglietteria (il biglietto è valido per l'intera giornata da selezionare in fase di acquisto).

www.ortobotanico.unipa.it

 

Sagra della ciuìgamostra mercato

Comano (Tn), San Lorenzo in Banale, 29 ottobre-1° novembre

La Sagra della Ciuiga è l'appuntamento autunnale della Valle di Comano tra il goloso e il folkloristico. Negli stand allestiti nelle vecchie case contadine si assaggia questo salame speciale e nei ristoranti del borgo la ciuìga diventa il piatto principale, servito con puré di patate e capussi (cavolo-cappuccio) come vuole la tradizione, o in altri sfiziosi abbinamenti. Una festa collettiva che recupera i valori semplici del passato in uno dei Borghi Più Belli d'Italia: San Lorenzo in Banale, a Ville di Berghi, Pergnano e San Lorenzo Dorsino. Quattro giorni per celebrare la ciuìga, l’insaccato con le rape bianche prodotto esclusivamente a San Lorenzo Dorsino. Una festa per le vie e nelle corti del borgo, con stand di prodotti tipici, menu a tema nei ristoranti, musica tradizionale e degustazioni guidate delle eccellenze enogastronomiche locali.

Presidio Slow Food, la ciuìga arriva da una storia contadina di povertà e sopravvivenza montanara, nella seconda metà dell’800. Prodotto unicamente in questo borgo è infatti un capolavoro di norcineria della storia antica e, come spesso accade, retaggio della sapienza contadina che, per ovviare alla povertà e scarsità di materie prime, recupera, aggiunge e mescola materie prime “povere”, creando un gusto finale unico e raro. Composto da carne suina e rape, il prodotto dall’800 a oggi ha avuto una sua evoluzione. Il salame nasceva allora dagli scarti della carne di maiale (testa, cuore e polmoni) in proporzione del 20% circa. Il resto erano rape cotte tritate. Per dare colore veniva aggiunto il sangue di maiale, ma anche aglio e pepe nero per rendere il sapore piccante, unico e inconfondibile. Le rape venivano coltivate dopo la trebbiatura del grano e maturavano in autunno. Ecco perché la ciuìga veniva tradizionalmente prodotta e affumicata a inizio inverno, quando il calendario prevedeva il raccolto ma anche l’uccisione del maiale e la lavorazione appunto degli insaccati. La tradizione vuole che il salume, dopo l’affumicatura, si restringesse assumendo una forma strana, quasi fosse una pigna. E proprio ciuìga si chiama la pigna nel dialetto locale. Oggi il recupero della tradizione passa attraverso una nobilitazione del prodotto, invertendo la proporzioni tra carne e rape: 70% di carne suina scelta e il 30% di rape. La ciuìga si può consumare subito dopo l’affumicatura, mentre è ancora fresca. La sua preparazione è semplicissima: si fa bollire in acqua per circa 15-20 minuti dopo averla bucherellata. Nella tradizione locale la ciuìga cotta è abbinata alla patata lessata (preferibilmente cotta con la buccia) e cicoria tagliata molto finemente. È affascinante la storia di questo salame unico in Italia, che affonda le sue origini nella seconda metà dell’Ottocento, in un clima di povertà. Gli anziani del borgo raccontano che fu Palmo Donati, il macellaio del posto, a inventare questo insaccato fatto di poca carne e di tante rape, un salame che dopo l’affumicatura si restringeva assumendo una forma strana, quasi fosse una pigna. E proprio ciuìga si chiama la pigna nel dialetto locale. Il salame nasceva allora dagli scarti della carne di maiale in proporzione del 20% circa. Il resto erano aromi e rape cotte tritate, coltivate dopo la trebbiatura del grano. Da quel passato di austerità la ciuìga si è oggi riscattata: prodotta ora con il 70% di carne suina scelta e solo il 30% di rape ha ottenuto il presidio Slow Food. La sagra la celebra con un appuntamento tra il goloso e il folkloristico. Il paese scoppia di allegria, la gente offre il sorriso migliore, la cordialità più genuina. Gli stand gastronomici sono allestiti nelle vecchie case contadine delle ville di Berghi, Senaso e Pergnano. Nei ristoranti del borgo la ciuìga diventa il piatto principale, servito con le patate lesse e cicoria oppure puré di patate e capussi (cavolo-cappuccio) come vuole la tradizione.

www.visittrentino.info

 

Autunno fruttuoso

Cartosio (Al), Piazza Terracini, 30 ottobre

Anticipata di un paio di settimane rispetto alle passate edizioni, torna a Cartosio (AL) domenica 30 ottobre la manifestazione di piazza Autunno fruttuoso dedicato alla frutticoltura, alle piante da orto e da giardino e ai doni che l’autunno elargisce. La consueta mostra pomologica quest’anno offre allo sguardo dei visitatori uve antiche piemontesi, frutti esotici coltivati in Sicilia, mele e cachi della Romagna, patate tradizionali coltivate in Valle d’Aosta.

Questa settima edizione, organizzata dal Comune di Cartosio in collaborazione con l’Associazione Cartoonia e la Pro Loco, e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, offre oltre alla mostra mercato un variegato programma per intrattenere i visitatori e persino una passeggiata nei boschi per conoscere il territorio (ritrovo alle ore 9,30 nell’area mercatale, previste circa 2 ore). Protagonisti del primo laboratorio della mattina i frutticoltori della Val Bormida con la sempre affollata lezione di potatura e innesto dei fruttiferi (ore 10,00), seguito da un workshop su come realizzare un centrotavola con le zucche (ore 10,45).

In programma alle ore 11,30 l’incontro Dai boschi di castagno al tannino e oltre. Stefano Battaglia dialoga con la giornalista Emanuela Rosa Clot, direttrice del mensile Gardenia per raccontare la realtà Silvateam, gruppo di aziende d’avanguardia che rappresentano un’eccellenza piemontese, un esempio di economia circolare, un volano di ricerche internazionali partite da San Michele Mondovì e dilagate nel mondo intero, con gli alberi di castagno e di altre essenze protagonisti dello sviluppo sostenibile. Seguirà l’assegnazione del Premio “Terra fruttuosa”, giunto alla sesta edizione.

Il programma pomeridiano di “Autunno fruttuoso” prevede l’incontro con l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa che parlerà delle nuove prospettive per la coltivazione del luppolo in Piemonte e i birrifici artigianali. Ci saranno la distillazione della lavanda e i consueti laboratori per i bambini con l’intaglio delle zucche di Halloween e la confezione delle collane di castagne e mele che un tempo venivano preparate per la festa dei morti.

Due ristoranti di Cartosio garantiranno il pranzo con un menu fruttuoso, mentre la Proloco offrirà golose proposte di street food a chi non vorrà allontanarsi dalla manifestazione.

A movimentare la giornata di festa: scambio dei semi, gara di zucche proposte dai visitatori, degustazione di birre artigianali, musica occitana con i violini popolari del gruppo Viouloun D’Amoun e dalle ore 16 per i giovani djset con Davide Vizio, Salgari Records.

www.comune.cartosio.al.it

 

Il Labirinto delle Daliemostra mercato

Verbania-Pallanza (Vb), Villa Taranto, fino al 31 ottobre

A Villa Taranto, a Verbania-Pallanza, dall’ultima decade del mese di luglio sino a fine ottobre, il Labirinto delle Dalie di oltre 500 mq affascina e incanta i visitatori con lo spettacolo di oltre 1.700 piante fiorite suddivise in oltre 350 varietà, in un gioco di colori, grandezze e forme, che non hanno paragoni con nessun’altra specie floreale. Spiccano tra queste le Decorative, a grande fiore, tra cui l’appariscente ‘Emory Paul’ le cui infiorescenze superano i 25 centimetri di diametro, e le Pompon tra le quali c’è la ‘Butter Cup’ i cui capolini sferici a nido d’ape a volte non raggiungono i 5 mm di circonferenza. I biglietti sono in vendita online, le visite sono libere, ma si consiglia ai visitatori di seguire la numerazione progressiva sulla mappa distribuita all'ingresso. Le visite guidate sono disponibili previo accordo con le guide abilitate. Percorso segnalato per disabili motori, con ingresso gratuito anche per l’accompagnatore. È consentito l'ingresso ai cani, se muniti di guinzaglio.

www.villataranto.it

 

Vivere il Parco 2022mostra mercato

Levico Terme (Tn), Parco delle Terme, fino al 31 ottobre

Vivere il Parco è un insieme di iniziative estive programmate dal Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale della Provincia in collaborazione con l’APT Valsugana Lagorai nello storico Parco delle Terme di Levico. Attività per tutti, momenti di svago a diretto contatto con la natura, con musica, teatro, laboratori creativi e attività didattiche. Mostra Spazi cólti: i giardini nella storia d’Occidente, per evidenziare, attraverso una selezione di immagini, filmati, documenti e oggetti le peculiarità dei giardini, matura sintesi di saperi e forme artistiche diverse. Un’esposizione curata da SOVA e da Fondazione Museo storico del Trentino presso Villa Paradiso all’interno del Parco. Visita Storico-Botanica Al Parco Delle Terme, 5, 12, 19, 26 luglio e 2, 9, 23, 30 agosto, 6 settembre (escluso 16 agosto), ore 16.00. L’itinerario proposto narra la storia del parco e offre la possibilità di ammirare e conoscere i principali alberi del parco. Iscrizione obbligatoria. Laboratori per Adulti, rivolti a tutti coloro che vogliono rilassarsi a diretto contatto con la natura riscoprendo la propria vena naturalistica e artistica. Partecipazione gratuita. Massimo 12 partecipanti. Iscrizione obbligatoria. Argomenti: il balcone fiorito alternativo, illustrare un parco-giardino. alberi foglia, le rose, le piante da interno, le erbacee perenni, 15 minuti di bellezza, pulizie a basso impatto!, la potatura delle rose. Attività per Bambini, laboratori didattico-creativi rivolti ai bambini dai 5 ai 10 anni. Concerti “Parco di Note”, un itinerario musicale tra Jazz, musica da camera e musica antica. Concerti pensati per portare i suoni fra gli alberi ed i fiori del parco, dove la musica viene proposta in piena sintonia con l’ambiente naturale circostante. Teatro per Bambini.

www.visitlevicoterme.it

 

Radicepura Garden Festivalmostra mercato

Online, entro il 14 novembre

Radicepura Garden Festival annuncia la Call for Ideas per partecipare alla quarta edizione della Biennale dedicata al garden design, che si svolgerà dal 7 maggio al 3 dicembre 2023 e avrà per tema “IL GIARDINO DELLE PIANTE”, da un’idea di Antonio Perazzi, direttore artistico della manifestazione. Il Bando internazionale è aperto a studenti, paesaggisti, garden designer, architetti, agronomi, botanici, vivaisti, urbanisti, ingegneri, artisti, curatori e tutti coloro che abbiano le competenze per progettare e realizzare un giardino. Per la prossima edizione del Festival verranno realizzati 6 giardini riservati agli under 36 - in team o individuali – e 1 giardino riservato per professionisti o giovani professionisti over 36 anni. La partecipazione al concorso è gratuita e i 7 progetti selezionati dalla giuria artistica e tecnica, avranno a disposizione un grant di 10.000 euro tra fornitura di piante e materiali di realizzazione. I giardini dovranno essere una celebrazione della biodiversità, del paesaggio naturale e del paesaggio antropico mediterraneo. I giardini devono essere innovativi, attraenti, fruibili, catturare l’attenzione dei visitatori e illustrare in maniera chiara la loro idea progettuale e il loro messaggio. Il Festival incoraggia l’interazione con il pubblico, un approccio innovativo con nuove idee che supportino e sviluppino una positiva relazione tra la gente, la loro cultura e l’ambiente naturale dove vivono. La diversità delle zone climatiche del Mediterraneo e le complesse vicende culturali del territorio offrono un ampio raggio di idee creative. «Il tema che quest’anno proponiamo pone l’attenzione sull’elemento botanico: non più corollario né semplice decorazione, ma punto di partenza e ispirazione professionale. I progettisti, indipendentemente dalla loro formazione, saranno chiamati a cimentarsi con una botanica per paesaggisti, progetti ben declinati ed eleganti, che sappiano dimostrare i benefici di un giardino artistico di qualità, moderno, funzionale, poetico e sereno. Si intende così favorire il dibattito intorno a un diverso stile di giardino in grado di promuovere una consapevole appartenenza al mondo naturale, giardini in cui si metta in atto quotidianamente un rapporto sincero con le piante» ha spiegato Perazzi, direttore artistico del Festival. Le candidature dovranno pervenire obbligatoriamente entro le ore 12.00 del 14 Novembre 2022.

www.radicepurafestival.com

 

Progettisti Euroflora 2025

Tutta Italia, entro il 4 novembre

È appena stata pubblicata la manifestazione di interesse per la progettazione di Euroflora 2025 per la selezione dei progettisti interessati a presentare un layout generale per la prossima edizione. La selezione avverrà in due fasi, la prima oggetto del bando, richiede di presentare insieme con la candidatura un breve portfolio che illustri i lavori già effettuati dallo studio o dai singoli professionisti. Considerate le caratteristiche delle floralies genovesi, si fa menzione delle figure professionali che al meglio potrebbero affrontare la progettazione della 13esima edizione. È al vaglio l’ipotesi di realizzare la manifestazione nelle aree a parco che sorgeranno a contorno del Waterfront di Levante, un grande intervento di rigenerazione urbana firmato dall’architetto Renzo Piano. Il bando, con scadenza 4 novembre, è scaricabile da:

https://euroflora.genova.it/wp-content/uploads/2022/10/manifestazione-di-interesse-Euroflora-2025.pdf

Mostre mercato di giardinaggio in ottobre 2022 - Ultima modifica: 2022-09-30T06:22:51+02:00 da Redazione Passione In Verde