Flower Power: le orchidee
Bussolengo (Vr), Flover, 1-28 febbraio
Febbraio da Flover è il mese dedicato alle orchidee. Quest’anno il tema è Flower Power, il potere dei fiori, dei colori. C’è voglia di rinascita, di una nuova energia! Le orchidee si inseriscono in una ambientazione che ricorda la fine degli anni 60, inizio anni 70, periodo in cui fiorisce il movimento hippie. Singolari orchidee botaniche, profumate, assieme alle più comuni si intersecheranno con piante verdi dalle forme e texture particolari. Fondamentale è l’apporto che hanno le piante verdi negli ambienti domestici e lavorativi: contribuiscono a purificare l’aria da vari componenti inquinanti emessi non solo dai dispositivi tecnologici che affollano gli ambienti che frequentiamo, ma anche dai più comuni detersivi. Uno speciale corner è dedicato agli affascinanti bonsai, testimoni di una tradizione secolare, ma anche ad una delle tendenze del settore degli ultimi anni: i terrarium. Come ogni anno, in tutti i Garden Flover viene garantito il Servizio Sos Orchidea. Se la tua pianta mostra segni che potrebbero essere le prime avvisaglie di una patologia, necessita il rivaso o piccole manutenzioni, portala con te! Cerca gli esperti in reparto e ti aiuteranno a capire quale sia la soluzione migliore per la tua orchidea. È confermata anche quest’anno la preziosa collaborazione con l’associazione Atao (Associazione Triveneta Amatori Orchidee). In esposizione le loro orchidee botaniche, da collezione e il bellissimo orchidario. Inoltre, gli esperti orchidofili restano a disposizione per rispondere a tutte le vostre domande e curiosità. Il programma corsi è molto ricco, per dare a tutti gli appassionati o neofiti, la possibilità di approfondire o approcciarsi a queste affascinanti piante: CORSO BASE 4 Febbraio ore 15.00 – A cura di Floricoltura Corazza - NOVITÀ! CORSO TERRARIUM 11 Febbraio ore 15.00 – A cura di Pagano Piante - NOVITÀ! CORSO AVANZATO 12 Febbraio ore 15.00 – A cura di Floricoltura Corazza - CORSO BASE 18 Febbraio ore 15.00 – A cura dell’assiciazione ATAO - NOVITÀ! CORSO AVANZATO 19 Febbraio ore 15.00 – A cura dell’assiciazione ATAO. Iscrizioni su flovershop.it o alla cassa centrale di Bussolengo
Fiori d’Inverno
Treviso e Provincia, Venezia e Provincia, 1-5 febbraio, 12-19 e 26 marzo
Fiori d'Inverno è la rassegna gastronomica dedicata al Radicchio Rosso di Treviso e al Variegato di Castelfranco IGP, curata dall'Unpli Treviso, in collaborazione con le Pro Loco ed il Consorzio di Tutela del Radicchio. Consiste nell’andar per mostre del Radicchio IGP Rosso e Variegato tra le terre di Treviso e Venezia: 12 grandi eventi da conoscere, vivere e degustare. Queste le sagre in programma da febbraio in poi.
- Fino al 5 febbraio, Dosson di Casier (Tv), 36a Festa del Radicchio Rosso di Treviso IGP.
- 12-19 marzo, Roncade, PrimaVera in festa.
- 26 marzo, Quinto di Treviso (Tv), Colori e sapori di Primavera.
Tagliuzzando rose
Scandicci (Fi), Vivaio Le Rose di Firenze, 4 febbraio
Corso di potatura delle rose, teorico e pratico, della durata di un giorno. Fornisce le nozioni basilari sulla messa a dimora delle rose, la loro gestione, le corrette pratiche per la potatura invernale ed estiva e la piegatura delle rampicanti. Il corso, a numero chiuso (4-8 persone) si svolgerà dalle 9 alle 17 presso il vivaio Le Rose di Firenze a Scandicci (Fi) in Via della Prata il 4 febbraio e 4 marzo. Costo 80 euro di cui 40 euro da versarsi all’atto della prenotazione. La lezione comprende la colazione e il pranzo tipico toscano.
Tel. 329/0529736, info@lerosedifirenze.com
Corso di Potatura delle rose antiche e classiche
Chiesanuova (Fi), Il Giardino delle Rose, 4-11-18-25 febbraio, 4 marzo
È tempo di potatura. Al Giardino delle Rose di Maria Giulia Cimarelli, in Via Palastra 27 si terrà il corso di Potatura delle rose antiche e classiche, presso il vivaio-giardino. I corsi avranno la durata di un giorno e si svolgeranno in queste date: sabato 4 febbraio, sabato 11 febbraio, sabato 18 febbraio, sabato 25 febbraio, sabato 4 marzo. Il corso inizia alle 9,30 con una parte teorica, con l’ausilio di dispense. Dopo un intervallo per un rapido spuntino, segue la parte pratica della potatura in giardino. Propedeutica alle lezioni teoriche del sabato mattina c’è la partecipazione a una sessione informativa sull’Evoluzione della Rosa dai tempi antichi fino a oggi. Questa sessione si svolgerà il venerdì antecedente il corso di potatura, dalle 14,30 alle 18,30. Il numero massimo di partecipanti è limitato a 5 persone per ogni corso.
339 1106747, info@ilgiardinodellerose.it
Corsi di potatura olivi e alberi da frutto
Firenze, dal 4 al 18 febbraio
Il corso di Potatura dell’olivo nasce per diffondere conoscenze di tipo tecnico-scientifiche legate alla gestione, alla manutenzione e alle differenti tecniche di potatura della pianta. Impareremo insieme come funziona il sistema albero, come scegliere la tipologia del taglio e quali sono gli interventi che permettono alla pianta di reagire ed adattarsi all’ambiente circostante. Conosceremo i principali strumenti e macchinari utili per la potatura dell’olivo facendo prove pratiche in campo. Corso 2: 4, 11 e 18 Febbraio. Costo del corso: 190 € + tessera soci (20 € primo anno e sotto i 25 anni di età, 40 € per rinnovo). Sede del corso: Villa Bardini (Costa San Giorgio n°6) o Giardino delle Rose (V.le Giuseppe Poggi, 2), Firenze.
Il corso di Potatura e innesto alberi da frutto nasce per diffondere conoscenze di tipo tecnico-scientifiche legate alla gestione, alla manutenzione e alle differenti tecniche di potatura della pianta. Impareremo insieme come funziona il sistema albero, come scegliere la tipologia del taglio e quali sono gli interventi che permettono alla pianta di reagire ed adattarsi all’ambiente circostante. Scopriremo l’impiego e la potatura delle varietà antiche e autoctone, perfezionando la tecnica dell’innesto. Corso 2: 4, 11 e 18 Febbraio. Costo del corso: 190 € + tessera soci (20 € primo anno e sotto i 25 anni di età, 40 € per rinnovo). Sede del corso: Villa Bardini (Costa San Giorgio n°6) o Giardino delle Rose (V.le Giuseppe Poggi, 2), Firenze.
www.societatoscanaorticoltura.it
Corsi di frutticoltura
Lastra a Signa (Fi), Vivai Belfiore, dal 4 al 26 febbraio
Presso i Vivai Belfiore, a Lastra a Signa (Fi), si tengono corsi per appassionati di frutticoltura. Il 5 e il 26 febbraio corso di Frutteto familiare biologico: piantagione, concimazione, potatura e difesa. Il 12 febbraio corso di Innesto di piante da frutto. Il 4, 19 e 25 febbraio corso di Oliveto biologico: piantagione, concimazione, potatura e difesa. Il 18 febbraio corso di Potatura e difesa del frutteto familiare. Tutti i corsi si tengono su prenotazione, e comprendono colazione, pranzo e merenda in azienda, dispense e rilascio dell’attestato di partecipazione. Su prenotazione si attivano anche corsi individuali, percorsi didattici, visite al vivaio, riconoscimento fruttiferi antichi, piante rare o autoctone, animali rari, con degustazione, per adulti e bambini.
Una babele di semi
Torino, Cascina Roccafranca, 5 febbraio
La fiera dello scambio delle autoproduzioni di semi, marze, piantine, bulbi, pasta madre e saperi organizzata ogni anno da Asci Piemonte in collaborazione con Cascina Roccafranca. Giornata di scambio di semi autoprodotti, marze, talee, piante, bulbi, paste madri e saperi. Alle ore 10 laboratorio sulle nuove filiere di valorizzazione della soia per agricoltura familiare; alle 13 laboratorio culinario “La soia nel piatto”; alle 14.30 laboratorio delle pratiche su api, fiori e alberi. Ingresso libero.
Come si potano le rose e le ortensie
Marziana (Rm), Casacocò, 5, 19 e 26 febbraio
Undicesima edizione dei Corsi di Potatura a Casacocò, domenica 5 oppure domenica 19 febbraio per le giornate intensive dedicate alle rose, e domenica 26 febbraio per la potatura delle ortensie. E che corso sarebbe senza il piacere della colazione e del pranzo tutti insieme a Casacocò? È arrivato il momento di prenderci cura delle nostre piante, per vederle rifiorire rigogliose nei prossimi mesi: prepariamoci ad apprendere le perfette tecniche di potatura e le competenze necessarie per la coltivazione delle diverse specie. La mattina è dedicata alla parte teorica mentre nel pomeriggio ci saranno le esercitazioni pratiche sulle 600 rose del parco della villa. Docente: Antonello Santelli, istruttore del servizio ambientale del Roseto Comunale di Roma. Non dimenticate di portare con voi vestiti pesanti, scarpe comode e un ottimo paio di cesoie! Eventuali accompagnatori possono trascorrere una giornata di relax negli spazi esterni e interni di Casacocò e partecipare alla colazione e al pranzo insieme ai corsisti. Ogni corso si svolge in un’unica giornata immersiva (da scegliere tra domenica 5 e domenica 19 per le rose e domenica 26 per le ortensie), dalle 9.30 al tramonto. Il costo per la giornata di corso è di € 80,00 (Iva inclusa) e comprende, oltre al programma pratico e teorico, la prima colazione e il pranzo. Il costo per la colazione e il pranzo di eventuali accompagnatori è di € 40,00 a persona. Per chi si iscrive ad entrami i corsi (rose + ortensie) il costo totale è di € 140,00 (Iva inclusa). La prenotazione al corso è obbligatoria.
www.casacoco.it, info@casacoco.it
Mostra mercato dell’elleboro
Pietra Ligure (Sv), Giardino degli Ellebori, dal 5 febbraio al 26 marzo
Dal 1993 Il Giardino degli Ellebori di Pietra Ligure in provincia di Savona apre al pubblico nel periodo della fioritura. Il giardino è un tipico Cottage garden (giardino-orto-frutteto) cinto da alti muri in pietra. Le proprietarie Anna e Carla Barbaglia hanno iniziato la raccolta 50 anni fa coltivando l’Helleborus niger ereditando la passione dalla madre californiana. In seguito arricchirono la collezione con ellebori verdi (viridis, argutifolius, foetidus, vesicarius, cyclophyllus, multifidus ecc.) e poi grazie a frequenti viaggi all’estero la collezione ha raggiunto il suo splendore con gli ellebori orientali, gli ellebori guttati, i doppi, quelli a fiore d’anemone e anche molti rari ellebori gialli. Nel 2023 “Dopo il covid godiamoci gli Ellebori rari”: la 28^ Mostra dell’Elleboro si tiene tutte le domeniche pomeriggio dal 5 Febbraio al 26 Marzo dalle ore 14.00 in poi. Ingresso 2,00 €, gratuito fino a 12 anni.
333/9797765, www.ilgiardinodegliellebori.it
Corso di potatura delle rose
Pontassieve (Fi), Vivaio MondoRose, 11 febbraio
Arnaud ci guida in un percorso di conoscenza delle rose che parte dall’osservazione per conoscerne la morfologia, le peculiarità ed i metodi di riproduzione. Una base per interpretare attitudini e comportamenti, saperli anticipare e prevedere. Questa base si rivela indispensabile per il giusto approccio alla potatura delle rose. Il corso è rivolto a tutti, neofiti, inesperti, appassionati, giardinieri, coltivatori. Orari: dalle 9:30 alle 16:30. Pausa pranzo dalle 13:00 alle 15:00. Le finalità del corso sono: acquisire dimestichezza con il taglio; capire la pianta e le sue potenzialità (fioritura unica, doppia o continua); saper applicare la giusta tecnica di potatura su rose di diversa natura; saper ringiovanire una rosa e saper discriminare parti forti da parti deboli scarsamente produttive; saper applicare la tecnica del pegging down (piegatura dei rami per ottenere un rosaio più folto).
Petra, mostra dell’antiquariato da giardino
Modena, Fiera, dall’11 al 19 febbraio
Petra si tiene dall’11 al 19 febbraio, in concomitanza con Modenantiquaria, per la 29esima volta. In un contesto nuovo e scenografico di oltre 3000 metri quadrati, Petra offre soluzioni di qualsiasi tipo, gusto e dimensione a chi vuole arredare, progettare, o ristrutturare un giardino, un casale oppure una seconda casa. Le più importanti gallerie offrono ai visitatori soluzioni personalizzate di exterior design, capaci di trasformare qualsiasi spazio in un ambiente unico ed originale. Tra opere, idee e materiali della migliore qualità, chiunque ha qui modo di plasmare il proprio spazio a propria immagine e somiglianza: che abbia un’anima di respiro contemporaneo o prediliga invece la storia e la tradizione. Petra offre soluzioni di qualsiasi tipo, gusto e dimensione a chi vuole arredare, progettare, o ristrutturare un giardino, un casale oppure una seconda casa. Le più importanti gallerie offrono ai visitatori soluzioni personalizzate di exterior design, capaci di trasformare qualsiasi spazio in un ambiente unico ed originale. Tra opere, idee e materiali della migliore qualità, chiunque ha qui modo di plasmare il proprio spazio a propria immagine e somiglianza: che abbia un’anima di respiro contemporaneo o prediliga invece la storia e la tradizione. Nell’immenso parco creato dai maestri giardinieri nei padiglioni di ModenaFiere, tra un leccio centenario e un gruppo di esotiche chamaerops humilis, è stato creato un percorso all’insegna dell’originalità, della rarità, della curiosità. Tentazioni irresistibili per chi ha un giardino o un parco e cerca l’arredo curioso ed originale. Basti pensare a qualche proposta delle ultime edizioni, come la sontuosa casa sull'albero, rigorosamente di legno e verosimilmente creata per i rampolli di una famiglia d'elite, che con una asta improvvisata tra i diversi contendenti, si è “trasferita” in un'altra celebre dimora italiana.
Nel Castello corso di potatura delle rose
Rovato (Bs), Castello Quistini, 12 febbraio
Rose. Come non fare errori nella delicata messa a dimora? Quali sono le cure migliori? E che tipo di potatura richiedono? Durante il corso teorico-pratico organizzato dall'azienda agricola di Castello Quistini che si terrà domenica 12 febbraio (orario 14,00-17,30) si potranno imparare i segreti delle rose nello splendido giardino di Castello Quistini dove se ne possono ammirare oltre 1.500 varietà. Tra le varietà di rose più famose che verranno conosciute meglio nel corso della giornata non mancheranno le rose inglesi del famoso ibridatore David Austin. Conosciute ed esportate in tutto il mondo, le rose inglesi hanno rappresentato una rivoluzione nel mondo delle rose e molte di queste si adattano perfettamente al nostro clima mediterraneo. Questo corso viene organizzato ogni anno per fornire tutti gli elementi utili affinché le rose abbiano la migliore crescita e fioritura in primavera. Diviso tra teoria, in sala con proiettore, e spiegazioni tecniche e botaniche e pratica in giardino, gli iscritti potranno poi scegliere la propria rosa in vaso da portare a casa cimentandosi nella potatura e pulizia. Il corso ha un costo di € 50 comprensivo di una pianta di rosa a scelta in regalo e sarà tenuto da Marco Mazza, proprietario di Castello Quistini, e progettista dei giardini di rose del castello.
Festival del verde e del paesaggio
Roma, Auditorium Parco della Musica, entro il 13 e il 28 febbraio
Come possiamo vivere vite felici in città sempre più grandi, complicate e inquinate? Creando e abitando case felici. È questo il tema-provocazione della XII edizione del Festival del Verde e del Paesaggio di Roma, la più grande esposizione-evento in Italia dedicata al verde in città e al paesaggio urbano. L’appuntamento si tiene quest’anno dal 31 marzo al 2 aprile nel suggestivo giardino pensile dell’Auditorium Parco della Musica di Roma progettato da Renzo Piano (Viale Pietro De Coubertin 30, orari 10.00 – 19.00). La casa felice – in una visione che vuole richiamare anche il diritto universale al benessere attraverso la natura che sia accessibile dal più modesto dei davanzali fino al più sontuoso dei giardini – sarà quindi il filo conduttore del Festival. Ma come può essere una casa che rende felici? A risponderesaranno architetti, interior, flower e garden designer, paesaggisti e giardinieri, vivaisti e accademici, creativi ed esponenti della cultura, chiamati dal Festival da tutta Italia e oltre ad illustrare tendenze del domani e istruzioni per l’oggi. Lo faranno attraverso concorsi, giardini temporanei, esposizioni botaniche, lezioni teorico-pratiche, conferenze, workshop, esplorazioni sensoriali, laboratori per i piccoli e le famiglie, picnic gourmet. Particolarmente ricco il programma del Festival con percorsi dedicati su un’area espositiva di oltre 20.000 metri quadrati. A cominciare dalla grande mostra-mercato con la presenza di circa 200 tra i migliori vivaisti selezionati per l’attenzione alle piante stagionali, locali e prodotte in modo sostenibile, insieme all’alto artigianato e alle proposte più di avanguardia di brand dell’arredo da esterno, dei tessuti e dei complementi.
Molte anche le novità. Tra queste il temporary shop “Inside out” per la prima volta con limited edition esclusive per il Festival e pezzi introvabili di arredi e utensili. E ancora la Scuola del Verde per bambini, che segna l’avvio di un’attenzione ancora più estesa verso i più piccoli, cresciuta attorno al Minifestival “Dacosanascecosa” che vedrà laboratori, kids gardening, prove di abilità ed esplorazioni per imparare gli incantesimi della biodiversità. Sempre al centro del Festival il tema della protezione della Natura reinterpretato quest’anno attraverso un progetto nuovo che vuole farsi anche movimento per la promozione di un’industria florovivaistica di nuova generazione. Proprio come slow food che sostiene le tradizioni alimentari locali e un legame più forte con il cibo che mettiamo nei nostri piatti, o lo slowgardening che promuove un legame più profondo con le stagioni, Slowplants sarà lanciato per incoraggiare un acquisto più consapevole, stagionale e locale e una produzione più sostenibile delle piante che mettiamo nei nostri spazi domestici.
Imperdibile la sezione dedicata ai due Concorsi indetti ogni anno dal Festival come punto di incontro e tracciamento delle nuove tendenze nella progettazione di giardini e piccoli spazi esterni con installazioni e rappresentazioni immaginarie di grande suggestione e dimensione. Il primo concorso, Avventure Creative, è dedicato al paesaggio contemporaneo con il punto di vista di architetti, paesaggisti, ingegneri, botanici, artisti e designer e quest’anno ha come tema “Abitare”. Fino al 13 febbraio si potranno ancora presentare le proposte progettuali ispirate all’idea del giardino come “dimora” in senso esteso (segreteria@festivaldelverdeedelpaesaggio.it) per sottoporle alla giuria presieduta da Annalisa Metta, docente di architettura del paesaggio all’Università Roma 3 e teorica della “città selvatica”. Ai giovani architetti e designer under 35 si rivolge invece l’altro fiore all’occhiello del Festival, il concorso Balconi per Roma per stimolare il massimo della creatività nel minimo dello spazio: quello, appunto del balcone come luogo fisico e simbolico dei nostri atti di cura e soglia che unisce il dentro e il fuori. Anche in questo caso c’è tempo fino al 28 febbraio per partecipare nella speranza di superare il vaglio severo dei giudici guidati dallo storico del paesaggio e docente allo Iuav di Venezia, Franco Panzini. Tutti i lavori finalisti di entrambe le competizioni saranno realizzati dal vivo in occasione del Festival dando vita a un grande giardino di oltre 400 mq, un luogo-non luogo magico e visionario nel quale i visitatori potranno immergersi, interagendo direttamente con le opere. Al vincitore dei concorsi andrà un Albero-scultura dell’artista Ciriaco Campus.
Il Festival chiamerà a raccolta garden designer, architetti d’interni e tanti esperti, inclusi i docenti de La Scuola del Verde di Roma, che offriranno lezioni gratuite su come coltivare piante più o meno difficili, ideare e gestire giardini speciali anche a bassa manutenzione e a ridotto consumo idrico, sperimentare nuove tecniche di coltivazione, scoprire e coltivare rarità, realizzare un orto in miniatura o divertirsi con il plant swapping, o ancora farsi aiutare dal Plant Consultant per un supporto personalizzato. Molto seguiti, infine, i laboratori organizzati dagli Ordini professionali di Architetti, Agronomi e Paesaggisti.
www.festivaldelverdeedelpaesaggio.it
Giornate internazionali di studio sul paesaggio
Treviso, Auditorium spazi Bomben, 17, 23-24 febbraio
Giovedì 23 e venerdì 24 febbraio ritornano in presenza, a Treviso, dopo due edizioni svolte online, le Giornate internazionali di studio sul paesaggio, organizzate dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche, evento che costituisce il principale momento di riflessione e confronto pubblico sulle linee di ricerca della Fondazione sui temi del paesaggio e della cura dei luoghi. Dalla parte del fuoco. Riti, visioni, pratiche di coltivazione nel paesaggio è il tema delle Giornate 2023, il cui programma, curato da Luigi Latini, direttore della Fondazione Benetton e docente di Architettura del Paesaggio all’Università Iuav di Venezia, e da Simonetta Zanon, responsabile ricerche e progetti della Fondazione Benetton, sarà articolato in quattro sessioni: Riti e rappresentazioni, Paradossi, Sotto il vulcano, Coltivazioni, che coinvolgeranno una quindicina di professionisti, studiosi, esperti italiani e stranieri di varie discipline: dall’antropologia alla filosofia, dalla vulcanologia alla gestione forestale, dall’architettura del paesaggio alla botanica, dalla geografia fisica all’arte. Le giornate saranno precedute venerdì 17 febbraio dalla conferenza online di anteprima Cultivated by Fire della pluripremiata architetta paesaggista, designer urbano e artista australiana Kate Cullity, che racconterà alcuni dei progetti in cui l’elemento “fuoco” ha svolto un ruolo di primo piano nella ideazione e creazione dei suoi lavori. Nell’ambito delle giornate è prevista inoltre la proiezione del film di Oliver Laxe O que arde/Verrà il fuoco (Spagna, 2019, 93’), Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2019-Un certain regard e Premio Goya 2020 per la miglior attrice emergente (Benedicta Sánchez) e la miglior fotografia (Mauro Harce). Per la partecipazione alle Giornate internazionali di studio sul paesaggio è richiesta l’iscrizione attraverso l’apposito link che, con il programma definitivo e tutte le informazioni utili, sarà pubblicato nei canali social e nel sito della Fondazione entro la fine di gennaio.
AgruMi
Milano, Villa Necchi Campiglio, 18-19 febbraio
Sabato 18 e domenica 19 febbraio 2023 Villa Necchi Campiglio, Bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS a Milano, ospiterà la XI edizione di AgruMi, un fine settimana alla scoperta degli agrumi e dei loro aromi, colori e sapori. La ricca esposizione, allestita tra il giardino e il campo da tennis coperto della villa, permetterà ai visitatori di conoscere un patrimonio di biodiversità tipica dei paesaggi mediterranei, rimanendo nel cuore della città, e di acquistare piante, frutti, mieli, birre aromatizzate, profumi, cosmetici, raffinati decori e altri prodotti selezionati sulla base della loro qualità e particolarità: dal limone di Sorrento al chinotto di Savona; dai succhi di bergamotto della Calabria al dolce siciliano “Foglia Allegra”, composto da un croccante su una foglia di limone; dalle marmellate di arance del Giardino della Kolymbethra, Bene del FAI nella Valle dei Templi (AG), al raro agrume sardo pompia, tradizionalmente utilizzato non solo per l’olio essenziale estratto dalla scorza, dalle proprietà medicamentose, ma anche per la preparazione di dolci antichi, che ad Agrumi si potranno trovare e assaggiare. L’edizione 2023 riserverà al pubblico una interessante novità: passeggiando in giardino, infatti, si potrà ammirare, per la prima volta a Villa Necchi, la collezione storica di agrumi delle Serre Comunali della Villa Reale di Monza, che sarà illustrata dal suo curatore Gabriele Cristini. Gli appassionati potranno scoprire caratteristiche e curiosità delle varietà collezionate, catalogate nel 1825 da Giovanni Battista Rossi, uno dei grandi giardinieri operanti a Monza, e innestate secondo le regole dell’Ottocento grazie alla collaborazione del vivaista monzese Davide Chiaravalli. Durante i due giorni, inoltre, Gabriele Cristini dialogherà con Gianni Simonti, curatore della collezione di agrumi del Giardino di Boboli a Firenze. Il fine settimana sarà arricchito davari e interessanti incontri con esperti: tra gli appuntamenti, Giuseppe Barbera, in conversazione con il giornalistaStefano Salis, presenterà il suo libro “Agrumi. Una storia del mondo”, edito dal Saggiatore. Ancora, il pubblico potrà apprezzare l’esposizione delle opere della pittrice catanese Fernanda Paternò Castello di Cárcaci dedicate agli agrumi e al Giardino della Kolymbethra, con acquarelli, scrapbook, libri, stampe e oggettistica museale. Infine, tra le “chicche” da non perdere ci saranno le degustazioni di formaggi abbinati a mostarde di agrumi provenienti dalla Lombardia. Gli espositori sono stati selezionati in collaborazione con l’associazione Gusto di Campagna e Terre e Sapori d’Alto Garda. Giorni e orari: sabato 18 febbraio, dalle ore 12 alle 18; domenica 19 febbraio, dalle ore 10 alle 18. Biglietteria: Intero: 7 €; manifestazione e visita alla villa: 16 €.
02/76340121; fainecchi@fondoambiente.it - www.villanecchicampiglio.it - www.fondoambiente.it
Corso di potatura e cura delle rose
Montagnana di Serramazzoni (Mo), Museo delle rose antiche, 18-19, 25-26 febbraio, 4-5 marzo
Al Museo delle rose antiche corso di potatura e cura delle rose, il 18 e 25 febbraio e il 4 marzo su mezza giornata (dalle 9 alle 13), il 19 e 26 febbraio e il 5 marzo per la giornata intera (dalle 9.30 alle 17), per apprendere le modalità di potatura partendo dall'osservazione delle condizioni specifiche della pianta e del suo habitat. Gli esperti del Museo saranno a disposizione per lavorare con appassionati e neofiti sulla potatura delle rose. L'incontro ha l'obiettivo di individuare insieme lo scopo di ogni potatura alla luce della specificità della pianta e delle condizioni di habitat. La giornata si sviluppa attorno a due momenti principali: una parte teorica dove si parla dell'anatomia della rosa, del ciclo biologico e dei piccoli segreti che rendono una potatura di successo; e una seconda parte pratica dove ognuno opererà su cespugli e rampicanti adulti per arrivare al risultato finale grazie al lavoro di gruppo, i consigli e la documentazione a disposizione. Il Museo mette a disposizione cesoie e guanti. Il costo della giornata intera è di 69,00 € a persona, tutto incluso; il costo della mezza giornata è di 40,00 € a persona, tutto incluso; sconti per soci Adipa. Il corso si terrà presso la sede del Museo Giardino della Rosa Antica, in via Giardini nord 10250 a Serramazzoni, anche in caso di maltempo.
0536/939010, info@museoroseantiche.it, www.museoroseantiche.it
Mercato della Terra® Slow Food
Borgo S. Giacomo (Bs), Castello di Padernello, 19 febbraio
Ogni terza domenica del mese, escluso agosto, è una gustosa tradizione all’insegna della tutela della biodiversità, dei cibi del territorio e dell’economia circolare, il Mercato della Terra® di Padernello, maniero quattrocentesco della Bassa Bresciana, dove ogni terza domenica del mese si incontrano piccoli agricoltori e produttori artigianali, per far conoscere ed assaporare le loro creazioni gastronomiche e specialità coltivate nella zona. Un progetto di Slow Food che si basa sulla costruzione di alleanze sul territorio e promuove iniziative e stili di vita sostenibili. I produttori non devono solo valorizzare il frutto del loro lavoro, ma anche salvaguardare le radici, la storia, la cultura alimentare della comunità e il paesaggio. D’altronde, il Mercato della Terra® di Padernello contribuisce alla campagna internazionale “Food for Change”, che attraverso l’agricoltura sostenibile, propone soluzioni per adattarsi al cambiamento climatico e vivere il cibo come piacere e prendersi cura del pianeta. Nel mercato potrai trovare: Laboratori del gusto – Tavole della bio-diversità – approfondimenti sulle produzioni e trasformazioni del cibo – Progetti a favore di “10.000 Orti in Africa” – Cibo di strada.
Primavera al Parco
San Secondo di Pinerolo (TO), Castello di Miradolo, dal 19 febbraio al 17 giugno
Dopo le fioriture invernali del calicanto, la natura nel parco del Castello di Miradolo si risveglia: camelie e magnolie sono le prime a farsi notare, quando tutto appare ancora addormentato, per lasciare più avanti il posto alla fioritura delle azalee, delle rose e delle ortensie. Con questa scenografia di colori, la Fondazione Cosso in collaborazione con Cooperativa Arnica, che opera nell'ambito della divulgazione scientifica, della progettazione e dell'educazione ambientale, organizza otto appuntamenti, dal 19 febbraio al 17 giugno, per adulti e famiglie alla scoperta del parco tra le fioriture, gli alberi monumentali e il suggestivo bosco di bambù giganti e dell’orto disegnato da Paolo Pejrone, dove antico sapere e ingegno contemporaneo dialogano restituendo ai visitatori poesia e stupore. Le attività e i laboratori rientrano nel progetto Il Parco del Castello di Miradolo. Storia di una rinascita con cui la Fondazione Cosso ha ottenuto i fondi del PNRR tramite il bando del ministero della Cultura dedicato ai parchi e ai giardini storici, finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi NextGenerationEU: ottavo in graduatoria tra i migliori progetti italiani e primo in Piemonte tra tutti i partecipanti della regione.
Domenica 19 febbraio, ore 15, Tutti in maschera. Il primo appuntamento è un salto indietro nel tempo per partecipare alla singolare festa in maschera della contessa Sofia di Bricherasio con un ospite misterioso in arrivo: giochi e indizi porteranno a svelare la sua identità. Attività per famiglie con bambini 4-11 anni, inclusa nel biglietto di ingresso al parco (6 euro), gratuita per i possessori di Abbonamento Musei e per bambini fino a 5 anni.
Sabato 4 marzo, ore 15, Il risveglio nell’orto. A marzo è tempo di iniziare i lavori nell’orto: anche al Castello di Miradolo si prepara il terreno per le nuove semine. “Il risveglio nell’orto” è un incontro alla scoperta dell’orto del Castello e delle specie più indicate per iniziare le coltivazioni di primavera. Saranno inoltre rivelati trucchi e consigli per rendere tutto il più naturale possibile: creare fitoterapici di facile preparazione casalinga contro i più comuni parassiti, riconoscere gli insetti utili a contrastare quelli dannosi, creare un orto sinergico con il metodo del giapponese Fukuoka. Attività per adulti. Costo: 6 euro + biglietto di ingresso alla mostra o parco, gratuito per i possessori di Abbonamento Musei.
La prenotazione è obbligatoria.
0121/502761, www.fondazionecosso.com
Myplant & Garden
Milano, Rho-Fieramilano, 22-24 febbraio
Dal 22 al 24 febbraio 2023 torna Myplant & Garden, appuntamento fieristico per il mondo professionale internazionale dell’orto-florovivaismo, del garden e del paesaggio, aperto solo agli operatori del settore. Nel 2022 sono state 650 le aziende (vivai, fiori, decorazione, edilizia, macchinari, servizi, tecnica, vasi, arredo giardino) in esposizione, e nel 2023 ci sarà un’ulteriore area nel padiglione 8. Il Pad. 16 è dedicato ai fiori e piante in vaso. Nel Pad. 20 si sviluppano il Verde Sportivo, il Verde e arredo urbano e la Mobilità dolce, eco e smart. I due percorsi espositivi del Pad. 12 – decorazione home, garden e fiori da un lato, verde, garden care e soluzioni per i punti vendita dall’altro – saranno potenziati. Il Garden Center New Trend indagherà il tema della ecosostenibilità. L’area dedicata al wedding vedrà installazioni, sfilate ed eventi speciali. Myplant ospiterà la cerimonia di consegna del Premio ‘La Città per il Verde’ 2022/2023, riservato a Comuni, enti pubblici, strutture private con fine pubblico e associazioni di volontariato distintesi nella realizzazione, valorizzazione, manutenzione e riqualificazione del verde. Verranno presentati i risultati dell’indagine “Investire nel verde per crescere. Indagine sui costi di manutenzione del verde pubblico”, per conoscere i costi sostenuti dai Comuni per mantenere e incrementare il proprio verde. Spazio ai focus sui materiali per l’edilizia per l’outdoor e alle iniziative dello Urban Green Management, sulla gestione e realizzazione del patrimonio verde e naturalistico. E si parlerà di barbecue. Ci saranno anche i corsi sulla sicurezza e sulla manutenzione, gli workshop e gli incontri dedicati all’arboricoltura, l’area e il convegno sul verde sportivo, l’area esterna per dimostrazioni di tree climbing e di macchinari, gli studi di architettura, i convegni promossi da Aiapp, il concorso per progettisti del verde, e la nuova sezione per le smart mobility. Solo per operatori professionali.
Orchiday
Mercenasco (TO), Peraga Garden Center, 25 e 26 febbraio
Sabato 25 e domenica 26 febbraio torna Orchiday, la Mostra Mercato Internazionale di Orchidee di Peraga, dalle 9 alle 19. Un appuntamento floreale immancabile e graditissimo che torna per l’edizione primaverile 2023 l’ultimo weekend di febbraio. Un’occasione speciale per scoprire, ammirare e “adottare” alcune delle orchidee più belle al mondo: al Peraga Garden Center di Mercenasco, alle porte di Torino, saranno in mostra centinaia di generi diversi di orchidee e migliaia di specie, varietà e ibridi provenienti da tutto il mondo. 7 gli espositori presenti da Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana: Orchideria di Morosolo, Varesina Orchidee, Il Sughereto, Orchis Mundi di Morandin Massimo, Le Orchidee del Lago Maggiore, Verdegioia Orchidee di Andrea Fazio, Piante Pazze di Marco Toffoletti. Alla mostra-mercato Orchiday arriveranno orchidee di tutti i tipi, dagli ibridi più comuni alle specie più rare, dalle piante di grandi dimensioni a orchidee in miniatura fino a preziose microorchidee grandi 1 cm, veri gioielli botanici! L’allestimento ricco e affascinante è curato dal grande esperto e collezionista Giancarlo Pozzi, vero punto di riferimento della floricultura italiana.
Corsi di giardinaggio
Torino, Turingarden, dal 25 febbraio
- Corso Primaverile: inizio sabato 25 Febbraio alle ore 9 - 9 lezioni per un totale di 20 ore. Argomenti: Potatura delle piante ornamentali, alberi e arbusti; controllo di stabilità alberi (V.T.A.); dendrochirurgia; potatura di formazione e produzione delle principali piante da frutto; terreno: lavorazioni, terricci, torba e fertilizzanti organici e inorganici; le piante ornamentali: guida alla scelta, coltivazione e cura; lavori periodici in terrazzo e in giardino - guida ai lavori del mese; moltiplicazione delle piante (talee, margotte, innesti, propaggini, semine, ecc.) e tecnica vivaistica; potature di sempreverdi, siepi e rose; arte topiaria; potature estive; piante in vaso nei terrazzi e nei giardini pensili: alberi, arbusti, siepi, rampicanti, erbacee perenni; piante grasse, bonsai e bulbose; formazione e manutenzione tappeti erbosi (concimazione, difesa erbe infestanti e parassiti, ecc.); avversità delle piante (sintomi e danni), cure e fitofarmaci tradizionali e biologici; impianti di irrigazione, impianti di illuminazione; norme di sicurezza. Quota di iscrizione: € 270 + Iva 22%.
- Corso Potature: sabato 25 Febbraio, 4 e 11 Marzo, 15 Aprile - 4 lezioni per un totale di 10 ore. Argomenti: potatura delle piante ornamentali, alberi e arbusti; controllo di stabilità alberi (V.T.A.); dendrochirurgia; potatura di formazione e produzione delle principali piante da frutto; potatura di formazione e produzione dei fruttiferi minori; potature di sempreverdi, siepi e rose; arte topiaria; potature estive. Quota di iscrizione: € 170 + Iva 22%.
- Corso di Frutticoltura: sabato 4 e 11 Marzo, 13 e 27 Maggio - 4 lezioni per un totale di 9 ore. Argomenti: potatura di formazione e produzione delle principali piante da frutto; potatura di formazione e produzione dei fruttiferi minori; scelta delle varietà, preparazione del terreno e impianto, trattamenti, concimazioni, innesti, ecc.; potatura verde e manutenzione delle piante da frutto. Quota di iscrizione € 130,00.
- Corso di Orticoltura pratica: sabato 18 Marzo e 10 Giugno - 2 lezioni di 2 ore. Argomenti: impostazione, semine uso di concimi e ammendanti, e trattamenti antiparassitari; trapianti, consociazioni, rotazioni colturali e pratiche specifiche per le diverse colture. Quota di iscrizione: € 60,00 + Iva 22%.
- Coltivazione delle piante in vaso nei terrazzi e in casa, orchidee, piante grasse e bonsai: sabato 6 Maggio e 4 Novembre - 2 lezioni per un totale di 5 ore. Argomenti: piante in vaso nei terrazzi e nei giardini pensili: alberi, arbusti, siepi, rampicanti, erbacee perenni; piante grasse, bonsai e bulbose; coltivazione delle piante d’appartamento e delle orchidee. Quota di iscrizione: € 75,00 + Iva 22%.
- Corso Globale con possibilità di frequentare le lezioni di tutti i corsi. Quota di iscrizione € 370 + Iva 22%.
- Lezioni singole: €./cad. 35,00 (lezione di 2 ore) €./cad. 50,00 (lezione di 3 ore).
- Le lezioni si svolgeranno al sabato dalle ore 9 alle 11.
Camelie in fiore
Genova, Villa Durazzo Pallavicini, dal 26 febbraio
Eleganti camelie dai mille colori, sfumature e forme nel giardino romantico di Villa Durazzo Pallavicini. Nato nel 1840, il Viale delle Camelie accoglie con i suoi colori e il suo tappeto di fiori per vivere un’esperienza unica e indimenticabile. Un evento che si ripete ogni anno nei mesi di febbraio, marzo e aprile. Si può scegliere di visitarlo liberamente oppure di partecipare alle visite guidate condotte dalla direttrice del Parco Silvana Ghigino. Durata della visita al camelieto: 2 ore. Il costo è di 20 euro. Prenotazione obbligatoria.
www.villadurazzopallavicini.com
Corso di potatura degli olivi
Assisi (Pg), Bosco di San Francesco, 26 febbraio e 5 marzo
Per appassionati e neofiti, un pratico corso sulle tecniche di potatura degli olivi nella quiete del Bosco di San Francesco. Due tipologie differenti: 26 febbraio corso base potatura di produzione (con degustazione olio); 5 marzo corso avanzato potatura di allevamento, di riforma/ristrutturazione/risanamento e attrezzature. Per entrambe le sessioni, al mattino la parte teorica e al pomeriggio la parte pratica. Si raccomanda di munirsi di guanti. Prenotazione obbligatoria.
075/813157, www.fondoambiente.it, faiboscoassisi@fondoambiente.it
L’altro Rinascimento
Bologna, Palazzo Poggi, fino al 10 aprile 2023
Per i 500 anni dalla nascita del padre della Storia Naturale moderna e fondatore dell’Orto Botanico bolognese Ulisse Aldrovandi (1522-1605), al Museo di Palazzo Poggi a Bologna la mostra “L’altro Rinascimento. Ulisse Aldrovandi e le meraviglie del mondo” presenta una collezione di reperti naturali importantissima, il cosiddetto “teatro di natura”, nonché le tavolette xilografiche della sua celebre opera a stampa “Storia Naturale”. La visita prosegue poi per il vicino l’Orto Botanico dove, a ricordo del suo fondatore, è stato creato un nuovo Orto dei Semplici – così erano chiamati i primi giardini botanici –, che riprende la pianta e rievoca lo spirito dell’orto aldrovandiano. Sempre all’Orto botanico è possibile vedere l’Erbario creato dal grande naturalista nella seconda metà del Cinquecento.
https://site.unibo.it/aldrovandi500/it