Malus e Prunus, in varie specie e ibridi da fiore, sono Rosacee che portano la primavera sul terrazzo perché fioriscono prestissimo, sui rami quasi privi di foglie. Nei restanti mesi affidano la loro decoratività al fogliame (in qualche caso rosso, in altri verde d’estate e poi rosso o giallo in autunno) e agli eventuali frutti, non commestibili per l’uomo ma molto graditi agli uccellini. Le varietà qui indicate sono adatte alla coltivazione in vaso e hanno dimensioni non proibitive per un terrazzo.
Origine: Europa, bacino del Mediterraneo, Asia Minore.
Descrizione botanica: i Malus sono arbusti o piccoli alberi caducifogli, alti fino a 3 m e larghi 1,6 m, con crescita media, fittamente ramificati. Hanno foglie medie, lanceolate, lucide, di colore verde chiaro, emesse dopo la fioritura. I fiori abbondanti, semidoppi o doppi, a forma di piccola rosa, bianchi o rosa, appaiono in marzo-aprile sui rami nudi. I frutti a forma di piccola mela, gialli o rossi, non commestibili, si notano da agosto in poi. I Prunus sono arbusti o piccoli alberi caducifogli, alti fino a 2 m e larghi 1,5 m. Hanno foglie a tre lobi, color verde smeraldo o rosso porpora. I fiori sono semidoppi o doppi, di 3-5 cm di diametro, color bianco o rosa carico, in marzo-aprile; possono seguire piccoli frutti gialli o rossi, commestibili ma di scarso valore.
Specie affini e varietà: M. floribunda ha portamento espanso con rami arcuati, dimensioni 4 x 3 m, fiorisce a metà aprile con fiori rosa, produce frutti tondi, diam. 2 cm, gialli, persistenti in inverno; teme il vento e il gelo. Malus Pom’zai® ‘Courtabri’ ha portamento eretto, dimensioni 2 x 2 m, in fiore a metà aprile in bianco, ne derivano frutti tondi, diam. 2 cm, arancioni; ha crescita molto lenta. P. subhirtella ‘Autumnalis’ ha portamento denso, dimensioni 4 x 4 m, fiorisce tra ottobre e marzo con grandi fiori semidoppi bianchi, prodotti a intermittenza per sei mesi. Prunus serrulata ‘Amanogawa’, dal portamento colonnare, esile, dimensioni 3 x 2 m, è in fiore a metà aprile, con corolle semidoppie, rosa tenue, profumate; fogliame autunnale verde, giallo e rosso. P. glandulosa ‘Alba plena’ è il mandorlo da fiore; ha dimensioni 1,5 x 1,5 m, fiorisce a fine marzo con fiori a coppa doppi, bianchi; da potare severamente ogni anno dopo la fioritura. P. serrulata ‘Kanzan’ è il ciliegio da fiore, a portamento eretto, compatto (3 x 2 m), in fiore a metà aprile con corolle grandi, doppie, rosa vivo; ha foglie rosse in autunno e crescita rapida. P. tenella ‘Fire Hill’, dal portamento eretto (1,5 x 1,5 m), fiorisce a metà aprile con fiori a coppa, semplici, rosa scuro.
Esposizione: pieno o mezzo sole per avere la massima fioritura.
Temperatura:i Malus resistono fino a –20 e +38 °C; i Prunus fino a –10 °C e +45°C.
Precauzioni invernali/estive: nessuna per i Malus; i Prunus sulle Alpi in novembre vanno ritirati in serra fredda o in un locale fresco. Non amano la salsedine e il vento salmastro.
Vaso: in plastica, terracotta o legno, di diametro minimo 40 cm per pianta alta 60 cm. Si rinvasano ogni anno se si desidera che crescano velocemente, altrimenti ad anni alterni, in un contenitore di una o due misure in più.
Terra: per metà argillosa e sabbiosa e per metà torbosa, con un discreto drenaggio.
Acqua: media e regolare da maggio ad agosto appena il substrato si asciuga; scarsa o nulla nei restanti mesi.
Concime: in febbraio, maggio e novembre del tipo granulare a lenta cessione per arbusti da fiore.
Potatura: potare se si desidera contenerne le dimensioni subito dopo la fioritura, prima che si formino le gemme da fiore per l’anno successivo.
Moltiplicazione: per talea di ramo dell’anno in agosto-settembre oppure per seme in autunno.
Malattie e parassiti: gli afidi attaccano esemplari sofferenti per la mancanza d’acqua e il caldo, colpendo i germogli e i boccioli.