Se il vostro gatto ha paura degli estranei che entrano in casa, potete aiutarlo a socializzare con i giusti comportamenti
Quando arrivano ospiti a casa il gatto sparisce, sembra stressato e si nasconde e riappare soltanto quando gli ospiti sono andati via? Questo è un comportamento molto comune nei soggetti timidi di fronte a persone che non conoscono o che non vedono frequentemente, noi però possiamo aiutarli nella gestione di questo enorme disagio portandoli a vivere meglio queste situazioni.
Nascondersi in presenza di estranei è un comportamento tipico dei gatti timidi o paurosi ma anche di tutti quei soggetti che da cuccioli non sono stati socializzati correttamente. Vediamo insieme come aiutare il nostro amato micio a vivere meglio certe situazioni.
Un nascondiglio per il gatto
Un nascondiglio sicuro: la prima cosa fondamentale è quella di creare per il nostro gatto un rifugio sicurissimo dove lui si possa sentire protetto, al sicuro e tranquillo, che lo accolga, che sia comodo, confortevole in qualsiasi stagione, fresco d'estate e caldo d'inverno, un posticino che diventi il posto sicuro preferito dove rifugiarsi in qualsiasi situazione stressante nel quale il nostro micio si senta salvo. Nessuno deve disturbare il gatto quando si trova nella sua tana sicura, ma dobbiamo lasciare solo a lui la scelta di uscire.
Ospiti indifferenti al gatto
Gli ospiti devono ignorare il gatto: dobbiamo spiegare a chi ci viene a trovare che devono rispettare i tempi del nostro gatto. Molti gatti si prendono il tempo di osservare a distanza gli sconosciuti entrati in casa per poi magari avvicinarsi quando hanno preso fiducia. In questo caso la cosa migliore è quella di dire agli ospiti di ignorare completamente il gatto, in questo modo lui si sentirà più a suo agio. Mai forzare l'interazione e lasciare sempre che il gatto faccia la prima mossa.
Le presentazioni: quando il gatto con i suoi tempi decide di presentarsi, dobbiamo con molta calma e serenità coinvolgere il micio facendo le presentazioni. Diamogli il tempo di annusare qualcosa degli ospiti, una sciarpa, una borsa, diamogli il tempo di poter effettuare una piccola esplorazione olfattiva delle persone che non conosce e gradualmente chiediamo ai nostri ospiti di comunicare con il nostro gatto utilizzando il linguaggio felino, socchiudendo lentamente gli occhi per trasmettere tranquillità. Il gatto potrà anche non rispondere ma comprenderà le intenzioni pacifiche e positive degli ospiti.
Giocare insieme: se il nostro gatto non è in visibile disagio ma presenta un atteggiamento cautamente curioso possiamo provare a introdurre delle piacevoli motivazioni come ad esempio cibo o gioco. Forniamo ai nostri ospiti i bocconi preferiti dal nostro gatto o alcuni dei suoi giochi, palline, topini oppure esche, creando così un associazione positiva con la loro presenza e un coinvolgimento da parte del nostro gatto. Ovviamente lasciamo che il nostro gatto scelga con cosa e con chi interagire.
Il rispetto prima di tutto: se il gatto apprezza l'interazione e si lascia coinvolgere in un gioco abbiamo fatto un ottimo lavoro e adesso dobbiamo stare molto attenti alle confidenze improvvise prese magari anche in un momento di gioia nel vedere giocare il micio. Chiediamo ai nostri ospiti di trattenersi dall'accarezzare il nostro gatto che potrebbe spaventarsi e non gradire un contatto fisico improvviso: prima di tutto diamo la possibilità al nostro gatto di conoscere meglio gli ospiti che potranno offrire al gatto le loro mani per farsi annusare. Se accetta di annusare i nostri ospiti vuol dire che sta prendendo fiducia e che probabilmente rimarrà nella stanza, a questo punto dobbiamo stare attenti a non commettere passi falsi come ad esempio accarezzarlo all'improvviso, insistere con le coccole o addirittura prenderlo in braccio, è importante che il micio si senta sempre libero di muoversi nella stanza o di scegliere ad un certo punto di andare via senza impedirglielo.
Seguendo questi consigli il nostro micio potrà in tutta tranquillità decidere come e quando interagire con i nostri ospiti e rifugiarsi in un posto sicuro ogni volta che ne sentirà il bisogno.