L'ultimo dell'anno si avvicina e con esso anche le ricorrenti tradizioni di festeggiare sparando botti e fuochi d'artificio: nonostante molti Comuni grazie alle ordinanze la vieti, purtroppo questa tradizione è ancora troppo radicata e presente su tutto il territorio italiano.
Perché i botti sono nocivi
I botti di San Silvestro/Capodanno, oltre a essere un pericolo e un terrore per tutti gli animali domestici e selvatici, sono anche estremamente inquinanti per l'ambiente: una volta esplosi contaminano e inquinano con i loro resti superfici molto vaste e rimangono nell'ambiente per tantissimi anni prima di decomporsi. I botti sono estremamente nocivi per la natura e tutti i suoi abitanti, ormai è una tradizione che ha fatto il suo tempo e che potrebbe tranquillamente essere abbandonata per il bene non soltanto degli animali e della natura, ma anche di tutte quelle persone che ogni anno finiscono al pronto soccorso con ferite gravi provocate durante le esplosioni.
Animali in sicurezza il 31 dicembre
Durante la notte del 31 dicembre è importante mettere in sicurezza i propri animali domestici, cani e gatti generalmente sono i pet più diffusi e quelli che ricevono più consigli dedicati su come far loro trascorrere la notte di San Silvestro incolumi, senza traumi e senza paura, ma nelle nostre case abitano tanti altri animali domestici e molti di questi vivono i botti come un vero e proprio incubo, momenti di terrore che possono essere anche fatali.
Tra gli animali più sensibili agli spari di fine anno ci sono i conigli domestici: ogni anno purtroppo in molti muoiono di infarto terrorizzati dai rumori o rompendosi il collo cercando di scappare. E' importante aiutare i nostri conigli a vivere il più possibile serenamente la notte di San Silvestro in totale sicurezza in modo che gli incidenti dovuti alle fughe possano essere prevenuti.
Conigli terrorizzati dai botti
Purtroppo sono molto pochi i conigli domestici che sono abituati ai rumori forti. Molti, pur vivendo in casa e sentendo quotidianamente i rumori e le vibrazioni degli elettrodomestici, si spaventano e non riescono ad abituarsi neppure a questi rumori. Questi sono i soggetti più delicati ai quali prestare maggiore attenzione.
In generale i conigli sono animali che amano la tranquillità e vanno subito in stress in situazioni rumorose, quindi per trascorrere serenamente la notte del 31 dicembre è necessario prendere alcune precauzioni. Vediamo insieme come aiutare i nostri amati conigli a non aver paura dei botti.
8 consigli anti-botti
- La prima cosa fondamentale è chiudere bene tutte le finestre e le porte cercando di attutire il più possibile i rumori al di fuori della casa; posizioniamo tane confortevoli nella stanza più centrale della casa o quella meno esposta verso l'esterno.
- Per sicurezza è importante relegare la libertà del nostro coniglio a una sola stanza della casa per la notte dell'ultimo dell'anno in modo da ridurre al minimo potenziali incidenti e tentativi di fuga che possono diventare pericolosi.
- Eliminiamo dalla stanza nella quale abbiamo deciso di tenere il coniglio tutti i mobili e gli oggetti pericolosi sui quali il nostro piccolo amico in una crisi di panico possa saltare e farsi male.
- Accendiamo la musica classica o ambientale e creiamo un'atmosfera rilassante e tranquillizzante.
- Comportiamoci come sempre, interagiamo con il nostro coniglio come facciamo quotidianamente, giochiamo con lui e offriamogli il cibo che più ama in modo da rassicurarlo anche a livello olfattivo mettendo nella stanza tutto quello che lui ama di più.
- Lasciamo a disposizione tane comode e accoglienti, quelle che il nostro coniglio ama di più e nelle quali riposa abitualmente e si sente al sicuro.
- Durante il momento dei botti proponiamo al nostro piccolo amico premietti e il suo cibo preferito, in modo da distrarlo con qualcosa di gustoso che riesca anche a rassicurarlo un pochino.
- Se i vostri conigli vivono in esterno è importante portarli dentro casa al sicuro almeno qualche giorno prima per dargli la possibilità di ambientarsi e abituarsi alla casa e ai suoi rumori.