annaffiatoio concimi liquidi
I concimi liquidi si distribuiscono nell'acqua d'annaffiatura.
I concimi liquidi forniscono energia a pronto effetto alle piante in vaso, ma bisogna saperli usare per non causare invece danni ai vegetali

I concimi liquidi sono il modo migliore per mantenere le nostre piante in salute. Il concime sotto forma liquida ha un immediato effetto tonificante/rinvigorente, in quanto permette ai vegetali di assorbire in tempi rapidi i minerali contenuti in base acquosa e il liquido in eccesso viene comunque eliminato, evitando i rischi di un sovradosaggio. A dirla tutta, i principi nutritivi risultano maggiormente diluiti nei concimi liquidi rispetto a quelli in polvere e gli apparati radicali li riescono ad assimilare in maniera uniforme, a differenza di quelli in grani che potrebbero accumularsi in un determinato punto del vaso. Il dosaggio è semplice, basta seguire le indicazioni sulla confezione, l’applicazione pulita e rapida.

6 consigli utili per usare i concimi liquidi

  1. La stragrande maggioranza di questi concimi devono essere diluiti in acqua: tendenzialmente da 1/4 a 2 tappi per ogni litro d’acqua, ma seguite sempre bene le istruzioni nelle confezioni.
  2. Per evitare la bruciatura del fogliame, prima inumidite il terriccio, così facendo eviterete che la pianta ne faccia “indigestione”.
  3. Non annaffiate sistematicamente arricchendo l’acqua con il fertilizzante liquido, ma solo nel periodo vegetativo al massimo una volta a settimana.
  4. Dopo un rinvaso, attendete circa 25-30 giorni prima di adoperarli.
  5. Non utilizzateli mai nel periodo invernale.
  6. Se avete vasi con riserva d’acqua (molto di moda ultimamente), dimezzate le dosi e ripetete ogni 14-21 giorni circa.

Come si usano

Di concimi liquidi ce ne sono davvero tanti, come tante sono le piante che ci fanno compagnia in casa: le piante verdi, quelle fiorite d’appartamento, ma anche le orchidee.

Per le piante da interni a foglia spessa o che formano il tronco come il Ficus, la Cordyline e il filodendro utilizzatelo ogni 15 giorni, mentre per quelle a foglia leggera come la felce di Boston e il clorofito basta una volta a settimana.

Per le orchidee, adoperate concimi specifici, maggiori saranno i benefici.

Se avete ricevuto delle piante fiorite in dono, sostenetele con fertilizzante specifico e con bagnature, poiché i fiori perdono per evapotraspirazione molta acqua fino a quando non iniziano a sfiorire. Dopo, riducete fino a sospendere il fertilizzante, così da dare modo alle piante di riposare.

Per approfondire

PIANTE DA TERRAZZO E DA BALCONE
I consigli dell'esperto per terrazzi e balconi fioriti
34291 - Ultima modifica: 2020-12-28T17:21:44+01:00 da Elena Tibiletti
Concimi liquidi: “mangia e bevi” per le piante - Ultima modifica: 2020-12-30T07:34:32+01:00 da Elena Tibiletti