Cani, hanno il sesto senso?

I cani hanno gli stessi identici cinque sensi degli esseri umani: udito, vista, olfatto, gusto e tatto, tutti estremamente più sviluppati dei nostri tanto da permettergli di fare cose straordinarie, possiamo quindi dire che i cani possiedono super sensi riuscendo a percepire rumori e odori per noi impercettibili.

E' comune il pensiero che i cani possiedano anche un altro senso, il cosiddetto sesto senso, che gli permette di percepire e in alcuni casi anticipare con estrema facilità determinate situazioni, come ad esempio terremoti e tempeste, la domanda è: come fanno?

Andiamo per gradi, per poter capire il sesto senso del cane è prima importante conoscere i suoi cinque sensi.

I cani sentono quello che noi non riusciamo a percepire, il loro udito infatti è estremamente sviluppato, riesce a catturare frequenze che noi umani assolutamente non sentiamo. Le orecchie dei cani sono dotate di ben 18 muscoli per orecchio contro i due delle orecchie umane, che servono per orientare le orecchie e dirigerle in direzione del suono che stanno ascoltando, i nostri amici riescono praticamente ad ascoltare in 3D.

Come fanno i cani a percepire i terremoti con tanto preavviso? Anche altri animali oltre ai cani riescono a percepire i terremoti e i disastri naturali in generale ed è scientificamente provato che sono in grado di percepire le più leggere vibrazioni in profondità che precedono forti attività sismiche e a fiutare i cambiamenti atmosferici prima dell'arrivo delle tempeste. Tutto questo perché terremoti e tempeste non accadono all'improvviso, ma sono preceduti da una serie di segnali che noi umani non siamo in grado di sentire, ad esempio una sequenza di attività sismiche previene tutti i terremoti, in alcuni casi anche diversi giorni prima: secondo testimonianze del terremoto del 373 a.C. in Grecia, gli animali iniziarono diversi giorni prima a comportarsi in maniera anomala, cercando di scappare per correre lontano al riparo e con altri comportamenti strani e diversi dal solito.

La percezione visiva dei cani non ha solo un raggio più ampio del nostro ma è anche più fine, loro riescono a vedere movimenti minuscoli anche nei periodi crepuscolari: grazie al tappeto lucido i cani riescono a vedere molto bene, al contrario di noi umani, anche in assenza di luce. Quindi la domanda è: riescono a vedere presenze che noi non percepiamo? Diciamo che se veramente esistono "presenze" paranormali, anche se non è ancora stato scientificamente dimostrato, e ipotizzando che queste anomalie rilascino energia elettrolitica il nostro cane sarebbe in grado di percepirle.

Il fiuto dei cani è immensamente più potente del nostro, sono in grado di captare anche gli odori più flebili, per fare un esempio un cane percepisce l'odore di una goccia di caffè in una piscina olimpionica, i segugi annusano le minuscole differenze tra le particelle che trasportano gli odori per decidere in quale direzione andare per seguire una traccia.

Gli odori più intensi sono più giovani, quelli più flebili sono più vecchi, un cane è capace di seguire una traccia di una persona in città fino a due settimane dopo il suo passaggio con qualsiasi clima.

Il loro potente olfatto gli permette di fiutare la chimica delle emozioni degli altri animali e degli esseri umani: tra proprietari di cani è frequente sentire che i loro compagni a quattro zampe sono in grado di leggere il pensiero perché conoscono sempre con esattezza le intenzioni del proprio umano. Quante volte è capitato che alzandovi dal divano il vostro cane sappia già dove volete andare e in base a questo decide se seguirvi o rimanere sdraiato a sonnecchiare? Per esempio se vi alzate per andare in cucina lui vi seguirà, il nostro senso di fame è preceduto da un calo di zuccheri nel sangue e il nostro cane lo fiuta perfettamente sapendo così che andrete in cucina a mangiare qualcosa.

Fiutare la chimica delle nostre emozioni gli permette di leggerci dentro nel profondo, ricordate che per questo motivo il nostro cane sa sempre esattamente come stiamo e non gli sfugge nessuno dei nostri stati d'animo.

I cani inoltre vivono con l'uomo da oltre 17mila anni e in tutto questo tempo hanno imparato in maniera eccellente a leggere le espressioni del nostro viso, sono degli eccellenti osservatori del nostro linguaggio del corpo e delle nostre abitudini, il nostro cane sa leggere perfettamente il nostro viso.

Si chiama la “parzialità dello sguardo sinistro” descrive l'inconscia osservazione della parte destra del viso della persona di fronte a noi, cioè la parte con espressioni emotive ed empatiche, per dedurne lo stato d’animo.

La parte sinistra del nostro cervello è responsabile delle emozioni e controlla la parte destra del nostro viso che le esprime. Per questo osserviamo con più attenzione proprio questa parte del viso, noi ci comportiamo in tale modo con altri esseri umani senza notarlo, e il cane è l'unico animale che fa questo con noi, sono così bravi a leggerci che a loro basta osservare solo la nostra bocca e i nostri occhi per capire se siamo felici, tristi o arrabbiati. Ci leggono letteralmente in faccia e le nostre espressioni associate alla chimica delle nostre emozioni vi fa comprendere come noi siamo un libro aperto per il nostro cane.

I cani sono in grado di comprendere il trascorrere del tempo, non hanno una percezione come la nostra ma a modo loro percepiscono il passare del tempo. Quando lasciamo a casa il nostro cane per andare al lavoro, l'ambiente è saturo del nostro odore, durante l'arco della giornata il nostro odore perderà di intensità fino a quando non rientriamo e l'ambiente si riempirà nuovamente del nostro odore: il nostro cane saprà esattamente quando il nostro odore raggiungerà il livello basso per predire il nostro rientro, si può quindi dire che i cani fiutano il passare del tempo. Inoltre i cani come tutti gli altri animali e le piante sono condizionati dal “ritmo circadiano”, l’orologio biologico che detta i nostri cambiamenti fisiologici e psicologici.

I sensi dei cani sono così sviluppati che già soltanto i primi cinque percepiscono cose che quelli umani non sentono minimamente, ma il sesto senso i cani lo hanno o no? E quale sarebbe? Ebbene i cani hanno il sesto senso, ed è quello di percepire il magnetismo della Terra, ovvero la magneto-sensitività, cioè la capacità di sentire le vibrazioni del campo magnetico della terra e la sua direzione. Uno studio universitario tedesco e della Repubblica Ceca, osservando 70 cani defecare per due anni, ha scoperto che girandosi su sé stessi prima della popò i cani si stavano allineando in circa il 90 per cento dei casi sull’asse Nord-Sud del campo magnetico della Terra. Lo facevano solo quando il campo magnetico era indisturbato da influenze solari durante la giornata, il perché rimane ancora un mistero.

Chissà se un domani si scoprirà che i cani hanno anche un settimo senso.