Al genere Bignonia appartengono numerose rampicanti sempreverdi perfette per il giardino al mare nel Sud Italia. Oltre naturalmente alla bignonia classica, Tecoma stans, dalle trombe grandi color arancione, che vive anche sulle Alpi.
Le bignonie crescono velocemente, regalano una bella ombra in tutte le stagioni (ottime per rivestire pergole e gazebo) e, a seconda della specie, fioriscono da marzo a ottobre, con corolle di diversi colori.
Se lo spazio è sufficiente, piantando le diverse specie e varietà a distanza di 3 m una dall’altra, si possono coprire metri di berceaux o recinzioni o muri, assicurando ombra e colori per tutta la bella stagione.
S’incomincia con Bignonia (= Pyrostegia) venusta, che fiorisce con numerosissimi “fischietti” arancione da marzo a maggio. Nello stesso periodo, se preferite “fischietti ad arco” di colore giallo frittata, c’è B. tweediana (= Macfadyena unguis-cati, nella foto).
Poi attaccano le pandoree: B. semperflorens (= Pandorea jasminoides), sempreverde di colore verde acceso, con trombe rosa chiaro con occhio fucsia-nero, e l’analoga B. s. ‘Alba’ (= P. j. ‘Alba’) dalle trombette bianche, entrambe da aprile a giugno. In maggio-giugno fiorisce B. ‘Contessa Sara’ (= Podranea ricasoliana), dalle trombette rosa venate di scuro.
Da maggio a luglio è la volta di B. (= Doxantha) capreolata, a tromba aperta arancione con gola gialla (resiste anche lungo le coste tirreniche).
Da giugno a settembre tengono compagnia le trombe svasate giallo frittata di B. muricata (= Pithecoctenium crucigerum), e da giugno a novembre quelle rosso fuoco con gola giallo-arancione di B. cherere (= Phaedranthus buccinatorius, Distictis buccinatoria).
In luglio, e fino a novembre, tocca a B. magnifica, dalle trombe profumate rosa lilla, e soprattutto alle tecoma (anch’esse idonee per le coste tirreniche): B. (= Tecoma) capensis nel classico arancione scoppiettante, ‘Apricot’ con le trombe svasate color albicocca, e ‘Aurea’ gialle.