Beaucarnea o nolina o pianta mangiafumo

La pianta mangiafumo, o beaucarnea o nolina, ha un caratteristico tronco a fiasco che la rende bellissima (e facile) da coltivare in appartamento

La chiamano pianta mangiafumo ma l’appellativo non corrisponde alle aspettative, perché la pianta può al massimo assorbire i veleni contenuti in 3-4 sigarette al giorno, non di più. In compenso la beaucarnea o nolina (Beaucarnea recurvata, sin. Nolina r.) è molto decorativa come esemplare singolo posto come centrotavola o su un piedistallo.

Non è economica nell’acquisto, ma ucciderla è quasi impossibile e vive anche 20 anni, se ben trattata…

Com’è fatta la pianta mangiafumo

Pianta legnosa della famiglia delle Liliacee, ha foglie nastriformi molto lunghe (fino a 60 cm), di colore verde intenso, che nascono dall’apice di un corto fusto legnoso e a forma di bottiglia. Ha una crescita lenta e raggiunge un’altezza massima di 2 metri.

Dove e come si coltiva

  • Proviene dai deserti del Messico, dove aggira l’aridità grazie alla riserva d’acqua raccolta nel tronco voluminoso.
  • In Occidente si coltiva in vaso in plastica, di diametro di 20 cm per una chioma di 25 cm, oppure in una ciotola. Ogni 4-5 anni va trapiantata in un contenitore di solo una misura in più, perché l’apparato radicale non è molto sviluppato. Si accontenta di una buona terra universale fertile, con aggiunta di una manciata di argilla, una di sabbia e una di sfagno. È indifferente al drenaggio.
  • La beaucarnea sopporta i raggi del sole così come l’ombra, ma la posizione ideale è a mezz’ombra tutto l’anno.
  • La temperatura perfetta è tra 18 e 28 °C; teme valori inferiori a 12 °C. Per una crescita corretta, bisogna assicurare un periodo di riposo vegetativo invernale a temperature fresche (tra 14 e 18 °C), sospendendo le annaffiature sotto i 15 °C e diradando gli apporti fra 16 e 18 °C.
  • L’acqua va somministrata in maniera costante ma in quantità scarsa, appena il terriccio si asciuga. Sono utili, ma non indispensabili, le vaporizzazioni della chioma, soprattutto in estate.
  • Si concima da aprile a settembre, ogni 30 giorni, con un prodotto per piante verdi nell’acqua d’irrigazione, per ottenere una chioma folta di colore verde intenso.
  • Eliminate le foglie secche. Si può moltiplicare staccando i germogli basali o lungo il fusto, tra aprile e giugno.
  • Non ama frequenti cambiamenti di posizione e non tollera le correnti d’aria, ma è una delle poche piante d’appartamento che resistono bene all’aria secca delle nostre case.
  • La beaucarnea è sensibile alle infestazioni di cocciniglia cotonosa, che attaccano la pagina inferiore delle foglie e soprattutto il tronco, in particolare alla base fra la terra; si combattono con un anticocciniglia.

Beaucarnea o nolina o pianta mangiafumo - Ultima modifica: 2019-12-19T07:41:44+01:00 da Redazione GI