L'aglio è uno degli alleati del giardiniere che sceglie metodi di coltivazione biologica, perché ha una spiccata e prolungata azione repellente contro moltissimi insetti fitofagi delle piante ornamentali e ortive, sulle quali non rilascia alcuna sostanza tossica salvaguardando quindi gli insetti utili (api ecc.)
Nei bulbi è contenuta una sostanza particolare detta allicina, potente antibiotico naturale e antifungino, insieme ad altre sostanze che svolgono un’azione repellente nei confronti di acari, afidi e tignole.
L’aglio inoltre possiede riconosciute qualità antibatteriche e si dimostra efficace nel rallentare malattie come la peronospora, oltre a combattere, se distribuito nel terreno, alcuni tipi di nematodi dannosi per le radici degli ortaggi e di alcune specie ornamentali.
Come preparare un antiparassitario naturale con l'aglio
Mondate alcune teste d'aglio fino ad avere 100 g di spicchi puliti. Pestateli leggermente con il batticarne, poi poneteli in un recipiente non d'alluminio con 10 l d’acqua appena tiepida. Coprite e lasciate l'aglio a macerare per almeno 12 ore (meglio 24 ore, ancora di più 3 giorni interi).
Filtrate e conservate il liquido in frigo per un massimo di 10 giorni. In alternativa, congelate le porzioni di utilizzo singolo e adoperatele entro 3 mesi dalla preparazione. Tirate fuori dal frigo la quantità che vi serve per l'irrorazione almeno un'ora prima dell'uso: il preparato deve essere a temperatura ambiente.
Irrorate il preparato tal quale (senza diluirlo) con un vaporizzatore o una pompa a spalla nelle ore più fresche della giornata, e mai sotto il sole cocente. Ripetete il trattamento ogni 10 giorni finché i parassiti vengono debellati.
Per disinfettare il terreno preparate il macerato con 500 g di spicchi d'aglio mondati e pestati per 10 l di acqua: spruzzatelo sul terreno o nel terriccio dei vasi, come aiuto preventivo.