cane maltrattamento
Il maltrattamento del cane può essere anche molto subdolo e "irriconoscibile".
Oltre ai maltrattamenti classici del cane, esistono altre forme di maltrattamento ancora non percepite come tali dal grande pubblico
Quando si parla di maltrattamento del cane si pensa immediatamente a situazioni estreme, cani che vengono picchiati, tenuti in condizioni di stenti, legati alla catena, rinchiusi nei serragli, privati di libertà, attenzioni e cure, igiene e salute, denutriti, isolati socialmente o abbandonati. In generale il maltrattamento viene visto e riconosciuto come tale quando uno o più soggetti vengono privati di una o alcune delle cinque libertà animali, ma il maltrattamento non è solo legato alle forme di violenza elencate. Esistono tante altre forme di maltrattamento subdole e invisibili che sono parimenti crudeli, piano piano si inizia a parlare anche di queste "nuove forme di violenza" ma è importante fare divulgazione, imparare a riconoscerle per denunciarle e aiutare i cani povere vittime innocenti.

I maltrattamenti nascosti sul cane

  1. Tra le forme di maltrattamento silenti ci sono i maltrattamenti genetici, cani malformati, taglie sempre più piccole, colorazioni fuori standard definite esotiche (quando vedete cani con mantelli diversi dai colori presenti nello standard di razza), razze in versioni gigante o micro. Insomma, con tutte le varianti possibili diverse dall'aspetto classico della razza siete di fronte a maltrattamento genetico, modifiche estetiche sia genetiche sia chirurgiche a discapito del benessere dei cani e della loro salute.
  2. Anche le importazioni di cuccioli sotto i tre mesi di età fanno parte della sfera del maltrattamento silente. Solitamente questo genere di spedizioni arriva dall'Est, da allevamenti intensivi dove i cuccioli di poche settimane vengono spediti in gabbie, tutti ammassati e in condizioni disumane; durante il viaggio muoiono molti cuccioli e quelli che sopravvivono vengono venduti senza controlli e senza documenti per pochi soldi da individui senza scrupoli.
  3. Purtroppo l'elenco dei maltrattamenti non finisce qui, ci sono forme subdole di maltrattamento che spesso vengono addirittura scambiate per attenzioni, amore e vizi.
  4. Cani costretti a vivere in una borsetta, toccati e accarezzati da sconosciuti, privati della libertà di correre, di muoversi e fare il cane, annusare, sporcarsi nel fango, saltare in una pozzanghera, fare il bagno in un fiume o correre sotto la piaggia, impossibilitati da tutto questo perché portati in giro come un accessorio, anche quello è maltrattamento.
  5. Come chi non rispetta la natura onnivora del cane e lo nutre con diete inappropriate per un carnivoro.
  6. Maltrattamento è anche umanizzare i cani, non soltanto dal punto di vista comportamentale attribuendogli emozioni che non sono in grado di provare, ma avendo anche una gestione umanizzata, estremizzando la toelettatura in veri e propri trattamenti di bellezza come smalto sulle unghie e prodotti di bellezza nocivi.
  7. Cani che vengono trattati come bambolotti, pensando di viziarli con amore e attenzioni, ma che in realtà sono solo forme di disagio psicologico che i proprietari riversano su queste povere creature che sono nate per vivere come tutti gli altri cani.
Se amate i vostri cani rispettate la loro natura e i loro bisogni, non chiedono di meglio e ci ricambiano con tutto il loro amore.
Cane, il maltrattamento silente - Ultima modifica: 2024-08-12T06:42:52+02:00 da Elena Tibiletti