Se la cipolla ha un aroma troppo forte per i vostri gusti, provate l'erba cipollina (Allium schoenoprasum), un'altra Alliacea dal sentore molto più delicato e fresco, oltretutto facilissima da coltivare sia nell'orto, sia in vaso, sia in giardino perché è anche decorativa.
Com’è fatta l'erba cipollina
Erbacea perenne, bulbosa che ricorda la cipolla, benché non presenti un bulbo ingrossato. Alta 15-40 cm, ha foglie sottili, lisce, tubolari, lunghe e cave, color verde brillante. Dal bulbo, tra giugno e agosto s'innalza lo scapo fiorale che porta fiorellini rosa-violacei in un capolino sferico. Il bulbo è piccolo e sottile, avvolto da una pellicola bruno-rossastra.
Dove e come si coltiva
Adatta a tutta Italia indifferentemente in vaso o in piena terra; non teme né il gelo né il caldo torrido.
Si coltiva nell'orto o in vaso di plastica (diametro minimo 24 cm). Predilige i terreni fertili e ben drenati, anche se può crescere bene in terreni o substrati con altre caratteristiche. Vive bene sia al sole sia a mezz’ombra. Va annaffiata durante il periodo estivo, soprattutto in vaso. Non necessita di concime. Si propaga per divisione dei cespi in autunno o per seme. La semina può avvenire all’inizio della primavera direttamente nell’orto, oppure in semenzaio in febbraio per trapiantare le piantine in aprile. Le distanze da rispettare tra pianta e pianta sono di 25 cm sulla fila e di 50 cm tra le file. Non ha particolari nemici.
Come si usa in cucina
Dall'aroma simile a quello della cipolla ma più delicato, offre maggiore facilità di digestione. Le foglie si tagliano a pezzettini con le forbici da cucina (non usate il frullatore perché riduce le foglie a poltiglia). Come i graziosi fiorellini rosa, un pizzico di foglie insaporisce le insalate di pasta e di riso, la pastasciutta e il risotto, le insalate miste e le verdure cotte, le uova e le frittate, i formaggi freschi, il pesce, i funghi, le salse, la panna e il burro lavorato.
Non sopporta il calore, quindi va aggiunta rigorosamente a crudo o a fine cottura. Sia essiccata sia congelata perde buona parte dell'aroma.
Come si usa in cosmesi l'erba cipollina
Per eliminare i calli, con un batuffolo di cotone applicate 4 volte al giorno alcune foglie stropicciate, per 10 minuti, finché le callosità si inteneriscono al punto da poterli eliminare. Per calmare il dolore per le punture di api o vespe, dopo aver tolto il pungiglione, frizionatele con foglie stropicciate.
Curiosità
Conosciuta fin dall’antichità, è probabilmente una pianta indigena dell’Europa settentrionale e dell’Asia.