Amate le margherite, ma le vorreste in colori insoliti, magari blu o viola? L'Osteospermum (o Dimorphoteca, i due termini botanici sono sinonimi) è una margherita molto vistosa e dai colori particolari, rustica e robusta, adatta dalle rive del mare alle vette alpine, passando per la Val Padana afosa.
L'Osteospermum, rispetto alle normali margherite (Leucanthemum), si caratterizza per l’assortimento di colori insolito per le margherite, la buona resistenza alle intemperie e la prolungata fioritura. Bisogna però tener presente che, quando c’è poca luce, le corolle si chiudono e si riaprono al ritorno del sole; ciò avviene ogni sera e ogni mattina. Se la giornata è nuvolosa, come in caso di pioggia, il fenomeno si verifica anche in ore diurne. Una pioggia pur violentissima fa pochi danni a un fiore chiuso; a burrasca passata si aprirà e sarà anche più bello di prima. L'Osteospermum inoltre fiorisce tutta l’estate e non soltanto in primavera o autunno.
I colori dei fiori sono numerosi e in genere multipli nello stesso fiore: crema col centro blu/viola, giallo col centro scuro, arancione col centro blu, bianco crema col centro blu e beige/caramello col centro porpora. Tutte hanno fioritura molto ricca e prolungata; durante l’estate aprono nuovi fiori ogni settimana.
Sono piante da balcone e da aiuola che in estate possono vivere da 0 a 2000 metri, anzi ad alte quote i loro colori diventano più intensi. Le piante allevate in serra si trovano in fiore nei garden center a partire da maggio e a quote basse possono già essere trapiantate all’aperto. Più si sale, più è consigliabile posticipare il trapianto a un epoca in cui sia cessato il pericolo di gelate perché non resistono a 0 °C.
Non necessitano di attenzioni particolari. Se le trapiantate in cassetta o fioriera, usate un buon terriccio per piante fiorite, che non trattenga l’acqua. Se le mettete a dimora in aiuola, lavorate bene la terra perché risulti soffice e mescolatevi del concime a lenta cessione. Durante l’estate potete distribuire periodicamente del fertilizzante liquido insieme all’acqua d’irrigazione. Le annaffiature devono essere regolari; la terra non deve rimanere troppo asciutta né molto bagnata. Tagliando i fiori appassiti, la pianta avrà più energia per produrne di nuovi.