- Per un effetto “schermo” davvero efficiente, è necessario mettere a dimora una siepe.
FALSO – Sono molti gli arbusti come le rose o la stessa Forsythia che possono dare splendidi effetti crescendo in stile informale. Ma non solo: un graticcio ben ricoperto di rampicanti si trasformerà in un vero e proprio “muro verde”. Se invece amate l’Oriente, molte varietà di bambù fanno al caso vostro, perché crescono velocemente in altezza e proteggono dal rumore esterno! E non di meno, il loro fruscio è particolarmente rilassante…
- Le piante da siepe vendute “a radice nuda” sono di qualità scadente.
FALSO – Benché le piante inizialmente possano sembrare meno rigogliose di quelle in vaso, in genere si ambientano meglio e crescono più velocemente; non dimenticatevi che anche queste prima crescono “in piena terra” ma in seguito vengono tolte dal suolo proprio per la vendita durante il loro periodo di dormienza. E poi sono decisamente meno care, anche se la stagione per acquistarle è molto più limitata (principalmente solo d’inverno).
- Esistono siepi che scoraggiano gli intrusi a entrare nei nostri giardini.
VERO – Come ad esempio le siepi dotate di spine, foglie acuminate o rami appuntiti che aiutano a tenere a distanza curiosi e animali indesiderati. Le scelte più comuni vedono il Pyracantha al primo posto, bellissimo quando ricoperto di bacche rosse, gialle o arancio ma davvero invalicabile. A seguire, agrifoglio, Berberis o crespino, Prunus spinosa, per non parlare di tutti i rosai arbustivi. Un consiglio? Mettete le piante su file doppie ma alternate!
- Se vecchia e trascurata, la siepe è molto meglio estirparla e sostituirla.
FALSO – Se è necessaria una potatura drastica, fatela sì, ma a più riprese, di modo che il vigore della siepe stessa non sia danneggiato e le pianta non debbano sopportare troppo stress. Per le siepi decidue meglio intervenire in tardo autunno, ma non fatelo se poi la notte arrivano le gelate. Per essere certi che la pianta abbia buone possibilità di recupero, concimate e pacciamate: il ringiovanimento è dietro l’angolo!
- A ben guardare, sono molte le siepi che presentano avvallamenti o gobbe in cima.
VERO – Per avere una parte superiore liscia e dritta si possono adottare degli accorgimenti. Può tornare utile tenere un filo teso tra due pali, così da guidare il taglio: ma occhio a non danneggiarlo con la lama! Tagliate un metro, metro e mezzo alla volta e osservatela da lontano prendendo come riferimento un punto fisso dell’edificio o della strada. Talvolta sono gli strumenti di taglio che, se poco affilati, “sbavano” e rovinano l’effetto finale di simmetria. Ma tranquilli, taglio dopo taglio, sarete sempre più precisi e orgogliosi della geometria realizzata.
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