Lo scotano (Cotinus coggygria) o cotino, chiamato anche albero della nebbia, albero parrucca o sommaco minore, è un arbusto o piccolo albero (fino a 3 m d’altezza) europeo, della famiglia delle Anacardiacee, dal portamento eretto, tondeggiante, con rami dalla corteccia verdastra, che diventa grigia con l’età. La chioma è densa, ramificata e disordinata. Le foglie, caduche, sono ovali, con picciolo molto lungo, di colore verde brillante che assume i toni del giallo e del rosso in autunno; ne esistono cultivar con foglie rosso porpora, marrone o giallo.
In maggio produce grandi infiorescenze date da piccoli fiorellini gialli. Ne derivano in estate infruttescenze costituite da drupe semilegnose circondate da una lunga peluria rosata, che creano un denso ciuffo di bambagia leggera e piumosa, permanente sulla pianta per tutto l’inverno.
Come coltivare lo scotano
Non teme il freddo né il caldo torrido, il vento freddo o salso, il sole del mezzogiorno estivo; desidera infatti una posizione in pieno sole (per avere colori più intensi), in zone ben ventilate. Il terreno preferito è profondo, mediamente o poco fertile, molto ben drenato, anche sabbioso, ma vive senza problemi in qualsiasi tipo di suolo. La piantagione va effettuata preferibilmente in primavera o in autunno, in una buca larga e profonda 40 cm, arricchita con sostanze organiche e un poco di fertilizzante minerale in granuli. Dopo l’impianto occorre innaffiare il terreno, ben compattato, e distribuire 5 cm di pacciamatura. Occorre inoltre assicurare umidità attorno alle radici per tutto il primo anno, soprattutto quando la siccità dura a lungo.
Durante la bella stagione irrigare all’occorrenza in caso di periodi prolungati di siccità. In autunno somministrare ogni anno un po’ di concime organico, senza esagerare perché i terreni troppo ricchi determinano foglie poco colorate. La potatura alla fine dell’inverno serve a riordinarlo eliminando i ciuffi ormai sgranati.
Se, per contenere le dimensioni del cotino, si interviene con una drastica potatura a fine inverno, prima della ripresa vegetativa, si avrà una vegetazione vigorosa, con foglie grandi e più intensamente colorate, ma non si avrà alcuna fioritura nella stagione successiva.
Il cotino è un arbusto apprezzabile sia come elemento isolato che insieme ad altri arbusti. Per il suo interessante fogliame, è ideale come sfondo di aiuole e bordure. In particolare, la varietà ‘Royal Purple’ con la sua tonalità purpurea, scura, crea un gradevole contrasto con il verde della vegetazione circostante.