Le radici di un vecchio albero iniziano a smuovere la pavimentazione del cortile o del vialetto? Prima che diventino un pericolo è meglio rivolgersi a uno specialista, che possa valutare la situazione e decidere per il meglio.
Se un albero è cresciuto a poca distanza dalla casa e le radici spostano il piano del terreno, significa che l’apparato radicale non ha le giuste condizioni per svilupparsi in profondità. I motivi possono essere molti: presenza di ostacoli fisici, terreno asfittico o troppo compattato, strato di suolo fertile ridotto, falda alta. Va quindi effettuata un’attenta ricerca delle cause prima di procedere alla risoluzione del problema.
Le modalità di intervento dei tecnici cambiano a seconda che si tratti di un albero giovane o di uno vecchio. Nel primo caso uno scavo effettuato con cautela, recidendo in modo netto le radici sul lato da proteggere, permetterà di formare una stretta trincea dove si collocherà un’apposita membrana protettiva.
Su vecchi alberi si accerterà che il taglio non comprometta la vitalità e la stabilità della pianta. Se è possibile, bisogna utilizzare tecniche poco invasive. Dapprima si porta alla luce l’apparato radicale. Una valida alternativa allo scavo manuale è quello per aspirazione: uno speciale macchinario risucchia il terreno liberando le radici dalla terra, senza danneggiarle. Quindi si effettua la potatura di contenimento, posizionando poi la membrana per limitare l’ulteriore accrescimento nella direzione del manufatto da preservare.
Se l’intervento viene fatto a regola d’arte, seguendo i più moderni principi della tecnica arboricola, l’albero non ne soffre e riprenderà il suo normale sviluppo. Affidarsi ad arboricoltori esperti è una buona regola per non compromettere la vita della pianta e la propria sicurezza.
Sicuramente non è un intervento economico: anche se il prezzo della membrana alta 70 cm è di circa 10 euro al metro lineare, è difficile definire un costo medio per la posa in opera. Ogni caso va valutato in base alle condizioni in cui ci si trova a operare, il tipo di macchina da utilizzare e il conseguente impiego di manodopera specializzata, i materiali necessari per la cura delle radici e per la chiusura dello scavo.
Sarebbe decisamente meglio prevenire un simile tipo di problema. L’apparato radicale di un albero adulto raggiunge uno sviluppo radiale almeno pari alla circonferenza della chioma per una profondità di circa 50-80 cm. Se queste esigenze sono sottovalutate, l’errore emergerà quando compariranno i primi problemi. Le interferenze si prevengono al momento del trapianto, indirizzando la crescita delle radici nella direzione più opportuna tramite una speciale membrana che funge da barriera meccanica. Si può posarla verticalmente tutto attorno alle radici per orientarne la crescita in profondità oppure in prossimità del manufatto per impedirne lo sviluppo nella sua direzione. Nel caso di tubature sotterranee vi si avvolge attorno la membrana per evitare rotture o intasamenti.